Così titola il Corriere della Sera in un articolo di oggi del giornalista Sergio Rizzo..
Non è certamente un fatto nuovo che la sede dell'ASI abbia raggiunto costi esorbitanti che da 12 milioni sono passati a 84 milioni di euro.
Non è ancora certamente un fatto nuovo apprendere che un'opera così importante per dimensioni sia sta affidata senza motivo a trattativa privata.
Non sono una novità il fatto che miriadi di consulenti di vario tipo abbiano messo mano alla realizzazione del progetto.
Ed ancora viene chiusa la vertenza con l'architetto Fuksas autore del primo progetto con il pagamento da parte dell'ASI di 1,4 milioni di euro.
Quella della sede che ricade sotto la responsabilità di più presidenti dell'ASI è una triste vicenda più volte sollevata a vari livelli, che denota in modo palese come sembra esservi sperpero di denaro pubblico senza il rispetto delle regole.
Sarebbe interessante che le responsabilità civili e penali venissero definitivamente a galla proprio alla vigilia della necessaria ristrutturazione dell'Agenzia spaziale italiana.
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