giovedì 3 dicembre 2015

Sarà annullata dai Russi la missione lunare?

I venti di guerra e la tensione al calor bianco tra Russia e Turchia costrigerebbero Putin a rivedere molti programmi strategici tra cui quello spaziale.
Probabilmente la missione sulla Luna  definita nei mesi scorsi molto importante per la Russia sarà annullata per la drastica riduzione di finanziamenti alle esplorazioni spaziali.
Queste almeno potrebbero essere le previsioni fino al 2021.



















I Paesi in guerra avrebbero minore inquinamento.

Sembra una provocazione , ma è prorio così.
Emergerebbe da uno studio di un ricercatore  del Max Planck institute per la chimica secondo cui  nei paesi in guerra i dati di inquinamento sarebbero più bassi.
Il biossido di nitrogeno, il prodotto della combustione dei carburanti fossili calerebbe in misura importante durante le guerre.
Lo testimonierebbero dati freschi presi in Iran ed in Siria.
Sarebbe proprio  un fulmine a ciel sereno, mente si svolge l'assise sul clima di Parigi.

mercoledì 2 dicembre 2015

Problemi occupazionali per la società Lavazza.


Con la permanenza nello spazio di Samantha Cristoferetti si è parlato molto della Lavazza e del caffe espresso preparato a bordo della stazione spaziale con la speciale macchina espresso a capsule realizzata dalla società "Argotec" e dalla stessa "Lavazza", in partnership con la "Agenzia spaziale italiana.
In questi giorni  si parla della Lavazza certamente con minore enfasi perchè dopo 27 annni lo stabilimento  di Verres in Val d'Aosta chiude con la spiacevole prospettiva di trasferimento per 51 pesone.

















E' in orbita il primo satellite del Laos.




Si apprende che qualche giorno fa sarebbe stato lanciato il primo satellite per telecomunicazioni del LAOS .
Il lancio di Laosat 1 sarebbe avvenuto dal cosmodromo di Xichang, nella provincia meridionale del Sichuan.
L’intera operazione in collaborazione tra Laos e Cina è stata finanziata con 258 milioni di dollari dalla Export-Import Bank of China.






In edicola l'avventura italiana tra le stelle.

A partire dal 3 dicembre pv  va in edicola l'avventura italiana fra le stelle con 20 ore di interviste esclusive ai sette astronauti italiani e moltissime immagini emozionanti dagli archivi Nasa, Esa, Asi e dell'Aeronautica-
Si è scitto tanto ed anche di più su queste missioni e pertanto non sappiamo quale sarà il valore aggiunto.
Ad ogni modo se Giornali importanti come il Corriere della Sera si cimentano in questa opera divulgativa,qualche ragione ci sarà.















Federazione Russa: presto un nuovo sistema di trasmissione di energia elettrica nello spazio.


Secondo informazioni di stampa russe,l'Agenzia spaziale della Russia (Roscosmos) sta organizzando un esperimento unico — trasmissione senza fili di energia nello spazi..
L'energia sarà trasmessa con un raggio laser, lungo il quale l'energia fluirà dal segmento russo della stazione orbitante internazionale verso una navicella cargo "Progress" che si troverà a circa 1,5 km di distanza.
L'esperimento sarà svolto da ingegneri dell'azienda aerospaziale russa "Energia".
Gli scienziati rilevano che la possibilità di trasmissione dell'energia elettrica con l'ausilio di potenti laser installati a bordo di apparecchi spaziali, verso altri apparecchi dotati di convertitori di energia, apre nuovi orizzonti nell'esplorazione dello spazio.






















martedì 1 dicembre 2015

Processo a carico dell'ex Presidente dell'ASI: udienza rinviata.


Vi era molta attesa per l'udienza odierna del processo a carico dell'ex Presidente dell'ASI Enrico Saggese presso il Tribunale di Roma.
L'attesa era giustificata dal fatto che sarebbbero iniziate le testimonianze anche  di alcuni dirigenti importanti al tempo della trascorsa Presidenza come ad esempio quelli afferenti ad uffici di cruciale importanza  ( contratti, legale ed altro)
Invece vi è stato un sonoro nulla di fatto perche l'adesione dell'avvocato della difesa allo sciopero dei penalisti dal 30 novembre al 4 dicembre 2015 avrebbe costretto la Corte al rinvio del processo ai primi di febbraio 2016.
Insomma dilatano i tempi del processo di cui sarebbe auspicabile , nell'interesse dello sviluppo delle attività spaziali nazionali e soprattutto del futuro dell'ASI, giungere ad una conclusione  ed ad una sentenza definitiva .
Ma forse non tutti hanno interesse ad un sollecito accertamento della verità?
E' una domanda che iniziamo a porci con preoccupazione.