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giovedì 4 aprile 2019

Consiglio d'amministrazione dell'ASI a maggioranza femminile?





Si riuscirà a cristallizzare il consiglio d'amministrazione dell'ASI nella riunione del 9 aprile pv del comitato interministeriale per lo spazio? Si susseguono conferme e smentite su vari nomi in fasi altalenanti.
In questo faticoso percoso verso il nuovo regime dell'ASI la fanno da protagoniste le donne  perchè, sembra stando alle anticipazioni de " il Fatto quotidiano" il nuovo Cda potrebbe essere fortemente tinto di rosa. ( una vera inversione di tendenza rispetto al passato), anche se  è recentissima la notizia del Niet di Di Maio alla nomina di Claudia Bugno.
Stando sempre a " Il Fatto Quodidiano" circolano infatti oltre al nome invero fortemente controverso di Claudia Bugno cicolano quelli di Alessandra Celletti edi  di Simonetta Gentile.
Ma chi sono? Entrambe solo di alta valentia scientifica.
La prima è di Tor Vergata ed è coordinatrice di un master di scienza e tecnologia spaziale  che si svokge nell'università di Tor Vergata con il finanziamento  dll'ASI ( assegmato sotto la Presidenza  di Battiston relativo  
La seconda è una fisica dell'istituto nazionale di Fisica nucleare, esperta di antimateria e facente parte del team per la realizzazione dell'AMS uno spettrometro magnetico per effettuare per la prima volta misure di precisione dei Raggi Cosmici nello spazio.
AMS  vede come princopale esponenti scientifico  Roberto Battiston ex Presidente dell'ASI. assieme al Nobel Samuel C.C Ting.










   Un imprevisto che ha

messo in discussione anche la quadra che era stata trovata per la composizione del cda: se il Mise ha comunicato da tempo che il suo consigliere Asi sarà l’astronauta-imprenditore Maurizio Cheli, per quanto riguarda Esteri e Difesa la scelta dovrebbe essere tutta in rosa: si fanno i nomi di nche di Samantha Cristoforetti, anche se quest’ultima sembra più una suggestione mediatica che non una reale intenzione ministeriale. Poi, però, è arrivata la scelta di Tria, che con la nomina della Bugno (smentita categoricamente la sua vicinanza al Carroccio) ha ingarbugliato una partita che sembrava essere ormai chiusa.



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