E' molto importante che un candidato italiano diventi direttore dell'ESRIN? Non sarebbe meglio concentrarsi in altre battaglie?

 Diventerà poi Roberto Battiston, ex Presidente dell'ASI,ex candidato alla direzione generale dell'ESA, ex candidato al CNR ed attualmente componente del Comitato scientifico della Fondazione Amaldi, direttore dell'Esrin dell'ESA?

Ce lo domandiamo perchè da più parti si pone in evidenza che sarebbe il candidato del sottosegretario alle politiche spaziali Bruno Tabacci.

Ma è proprio tanto importante battersi per un direttorato all'Esrin ( soprattutto dopo la sconfitta subita dall'Italia in occasione della direzione generale dell'ESA)? 

Non sarebbe meglio concentrarsi piuttosto nel consolidare le posizioni nazionali nell'agenzia spaziale europea posizionata a Praga attualmente orbitante prevalentemente in area francese?

Forse sono domante provocatorie, ma riteniamo utili girarle a chi guida la strategia spaziale nazionale.