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lunedì 31 maggio 2021

E' nata a Napoli la nuova Associazione Sud, perchè no? E' lanciata dal manager Riccardo Maria Monti.


  Riccardo Monti lunedì darà vita ad una nuova associazione: “Sud, perchè no?”. In una intervista apparsa giorni fa  sulle pagine napoletane de Il Riformista, l’imprenditore già ha spiegato che vorrà essere una fucina di idee.
Riccardo Maria Monti è un imprenditore partenopeo già“alla guida di Italferr e di Ice, appartenente anche alla grande famigkia aerospaziale. 
Secondo il manager  l'associazione sarà "Il luogo del dibattito che costruisce una società che unisce e non divide, che ragiona senza urlare. Nascerà nel fermento della cultura liberale, riformista ed europeista“.
Avrò un ruolo politico ed in particiolare nelle prossime amministrative napoletane?
Va seguita con molta attenzione anche per i riverberi in campo spaziale.


L'ex astronauta Maurizio Cheli collauda una barca elettrica.


 



Si apprende che Maurizio Cheli, ex astronauta,consigliere d'amministrazione dell'ASi e del CIRA ha affiancato nei giorni scorsi il campione motonautico Luca Ferrari a bordo dell'Anvera E-Lab. 
Il collaudo è avvenuto appunto nelle acque di Portoverde, a Misano Adriatico ed è stato effettuato  in vista della prima regata italiana di barche elettriche della storia  ospitata da Venezia nelle giornate di sabato 29 maggio e domenica 30 maggio.


domenica 30 maggio 2021

Dichiarazioni della Vice Presidente del Consiglio regionale della Campania a seguito della visita del Ministro degli Esteri al CIRA.

  



A conferma di quanto da noi anticipato in un un nostro precedernte artocolo, ecco le dichiarazioni testuali della vicepresidente del Consiglio regionale della Campania Valeria Ciarambino in occasione della visita .del Ministro degli Esteri Luigi Di Maio effettuata al CIRA  il 29 maggio 2021.
Sono riprese dall'Agenzia Ansa Campania come riportate dall'agenzia ANSA:
"Con il presidente del Centro, Giuseppe Morsillo, abbiamo discusso delle opportunità di rilancio di un comparto che in Campania ha potenzialità enormi sia per il settore dello spazio che per quello aeronautico. Una realtà importantissima che, messa in rete col tessuto delle nostre imprese e di tutte le realtà dell'aerospazio, può continuare a crescere, aiutando lo sviluppo dell'intero comparto e creando occupazione di qualità nei settori delle nuove tecnologie". Così la vicepresidente del Consiglio regionale della Campania Valeria Ciarambino.
    "Ora dobbiamo puntare all'opportunità offerta dal Recovery plan nell'ambito della transizione ecologica. Il Cira è infatti uno dei 10 centri di ricerca con obiettivo zero emissioni ed è per questo coinvolto nel progetto Green Deal. Come vicepresidente del Consiglio regionale - conclude Ciarambino - e in rappresentanza della mia forza politica, continuerò a supportare eccellenze come il Cira, la cui crescita non potrà che apportare sviluppo e nuova occupazione per la Campania e per il Paese". (ANSA).
   

sabato 29 maggio 2021

Sarà presto girato un nuovo episodio della nuova serie Imma Tataranni, sostituto procuratore di Matera. Potrebbe essere ambientato nel centro spaziale di Matera.

 Presto potremo vedere in TV a fine anno un nuovo episodio  della apprezzatissima serie RAI Imma Tataranni- sostituto procuratore.
 Alcune scene, per quanto sia dato sapere,potrebbero essere girate nel centro spaziale ASI  di Matera. 
Potrebbe anche darsi che nel cast  (è un'ipotesi)  sia anche incluso qualche dipendente del Centro.
E' un'ulteriore  occasione per pubblicizzare  al grande pubblico.
Il Centro potrebbe non essere più denominato centro di geodesia spaziale, ma soltanto "centro spaziale. Almeno così si evincerebbe dalla toponomastica di Matera alla località Terlecchia.




Il Capo della Farnesina in visita al CIRA.

 Per quanto sia dato sapere, Il Ministro degli Esteri Di Maio sarebbe il 29 maggio 2021 in visita agli impianti del Centro italiano ricerche aerospaziali di Capua,insieme ad altre autorità politiche campane. 
La visità farebbe seguito a quella avvenuta alcuni giorni fa al polo aerospaziale campano di Napoli.
Si tratta di un momento molto delicato per il CIRA dove  la prossima asemblea degli azionisti desl CIRa dovrebbe provvedere alla nomina del Presidente.

Collaborazione Italia-San Marino: argomento di interesse comune anche l'aerospazio, dove fino ad ora sembra essere carente un coordinamento unitario a livello di governo-

 Si apprende da  "Il sole 24 Ore" che nei giorni scorsi si e' svolto al ministero dello Sviluppo economico l'incontro tra il ministro Giancarlo Giorgetti e il segretario di Stato all'Industria di San Marino, Fabio Righi. 
Nel corso del colloquio è stata condivisa l'opportunita' di istituire un tavolo tecnico permanente di confronto per individuare ambiti di comune interesse e definire strategie di collaborazione industriale. Obiettivo e' approfondire i temi al centro di collaborazione tra i due Paesi, dall'industria alla digitalizzazione, ma anche nell'ambito dell'e-commerce e dell'aerospazio.
Un tema strategico è dunque l'aerospazio, un settore dove ancora una volta sembra , con il nuovo Governo, prevalere una sostanziale assenza di coordinamento soprattutto tra Giorgetti Ministro dello Sviluppo economico e Tatacci sottosegrtario a Palazzo Chigi con delega allo Spazio.
Chissà se il coordinamento sarà ripristinato a partire dal 17 giugno , cioè quando sarà avviato ufficialmente il Comint del Governo Draghi?


AstroSamantha sarà la prima donna a guidare la stazione spaziale internazionale. Palazzo Chigi esulta per il successo italiano.

 Tutti ne parlano come un vero tripudio perché’ Samantha Cristoferetti andrà’ alla guida della stazione spaziale internazionale. Esulta Palazzo Chigi.
L'astronauta Samantha Cristoforetti sarà infatti  la prima donna europea al comando della Stazione spaziale internazionale (ISS), la terza al mondo dopo due americane: accadrà nel corso della Expedition 68 che la vedrà in orbita nel 2022. Lo annuncia l'Agenzia Spaziale Europea (ESA).
Un vero successo ddel Governo attuale con Tabacci  e/o anche dei predecessori che hanno trattato la problematica all’ultima ministeriale dell’ESA?
Il nostro auspicio è che l’Esa non ritenga di soddisfare le ambizioni italianesoltanto in questo modo, ma ci riservi anche altro dopo la lacerante sconfitta nazionale pet la direzione generale dell’ESA .
In fondo l'Italia è il terzo paese finanziatore dell'agenzia spaziale europea.







L'investimento di Eutesalt in OneWEb è incompatibile con la partecipazione alla costellazione a banda larga satellitare dell'Unione Europea. Secondo il Commissario UE Thierry Breton si tratta di conflitto di interessi.


L'investimento di Eutelsat in OneWeb potrebbe essere incompatibile secondo la UE con la continua partecipazione alla costellazione a banda larga satellitare proposta dall'Unione europea.
Eutelsat fa parte di un consorzio industriale che ha ricevuto un contratto di studio dalla Commissione europea nel dicembre 2020 per esaminare la fattibilità di una costellazione di satelliti europea per fornire comunicazioni sicure e servizi a banda larga, in particolare per le parti meno servite dell'Europa. Il contratto, che comprende un'ampia gamma di società spaziali e di telecomunicazioni europee, ha un valore di 7,1 milioni di euro (8,7 milioni di dollari) e durerà un anno.


Eutelsat, tuttavia, sta anche investendo in OneWeb, la costellazione della banda larga emersa dal fallimento del Capitolo 11 lo scorso anno dopo essere stata acquisita dal governo britannico e dalla società di telecomunicazioni indiana Bharti Global.
Eutelsat ha annunciato il 27 aprile di acquisire una partecipazione del 24% in OneWeb per 550 milioni di dollari. Ebbene per Thierry Breton, il commissario Ue il cui portafoglio include lo spazio, la partecipazione in OneWeb di Eutelsat potrebbe rappresentare un conflitto di interessi.
Breton pone in particolare in evidenza, secondo le fonti di informazione:
"Personalmente, non vedo come, strutturalmente e nella governance, un'entità possa avere partecipazioni in due progetti concorrenti".

Parlamentari del Movimento 5 Stelle chiedono al Governo circostanziate informazioni sull'evoluzione degli "Artemis Accords.


Ecco il testo dell'interrogazione parlamentare presentata alla Camera dei Deputati il 26 maggio 2021; 

FRUSONE e SCAGLIUSI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che: in data 13 ottobre 2020 otto Paesi (Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada, Australia, Italia, Giappone, o Lussemburgo, Emirati Arabi Uniti) hanno sottoscritto gli «Artemis Accords», accordi multilaterali di cooperazione internazionale che prevedono, tra l'altro, di mandare il prossimo uomo e la prima donna sulla Luna per il 2024, con l'obiettivo di stabilirvi una presenza sostenibile per il 2028;
   l'Italia, rappresentata dall'allora Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega alle politiche per l'aerospazio, onorevole Riccardo Fraccaro, rientrò così tra gli otto Paesi sottoscrittori degli Accordi, rafforzando in tal modo il posizionamento del nostro Paese in ambito spaziale;
   gli «Artemis Accords» abbracciano un ampio spettro di future attività spaziali di cruciale importanza per la scienza, la tecnologia e l'industria dei Paesi aderenti, tra le quali si evidenziano missioni lunari, marziane, su asteroidi ed altri corpi celesti, nelle orbite tra i corpi celesti menzionati e nei punti di Lagrange del sistema Terra-Luna;
   tali Accordi implementano i principi stabiliti nel Trattato delle Nazioni Unite sullo spazio extra-atmosferico (OST) del 1967, che guidano le attività dei Paesi nell'esplorazione e nell'uso pacifico del medesimo;
   la firma italiana fa inoltre seguito all'intesa bilaterale tra Italia e Stati Uniti siglata il 25 settembre 2020, che definisce i termini della partecipazione italiana alla missione americana sulla Luna;
   con tale sottoscrizione il Governo italiano ha aderito ad un ampio programma di cooperazione spaziale, impegnandosi a rispettare e implementare una serie di norme che accomunano diversi Paesi attraverso una visione condivisa e sostenibile, con il fine ultimo di proiettare la presenza pacifica dell'umanità nello Spazio;
   sono stati stabiliti una serie di principi guida che dovranno essere rispettati nel corso dell'esplorazione spaziale, al fine di garantire la sicurezza ed un comportamento responsabile, così da creare un futuro sicuro e prospero nello Spazio per il bene dell'umanità intera;
   ulteriore fine degli «Artemis Accords» è quello di portare l'esplorazione umana su Marte;
   il contributo italiano al Programma, che sarà dettagliato con dei successivi Accordi attuativi tra l'Agenzia spaziale italiana (Asi) e l'Agenzia spaziale statunitense Nasa, riguarderà la fornitura di moduli abitativi per l'equipaggio e di servizi di telecomunicazione;
   l'Italia possiede una fervente comunità scientifica spaziale, una tradizione di ricerca e sviluppo tecnologico nel settore, nonché importanti ed apprezzate realtà industriali operanti nel campo delle tecnologie applicate alla ricerca, all'esplorazione e all'accesso allo Spazio –:
   quali siano le iniziative che il Governo sta intraprendendo, nell'ambito delle sue competenze di definizione e coordinamento delle politiche spaziali nazionali, per mettere in condizione le realtà scientifiche e industriali italiane di sfruttare appieno le enormi potenzialità derivanti dalla sottoscrizione e dalla futura implementazione degli Accordi e dall'Intesa in questione;
   quali iniziative il Governo intenda promuovere, anche in coordinamento con gli enti esponenziali delle realtà industriali operanti nel settore dell'aerospazio, per massimizzare le ricadute positive sul tessuto produttivo e tecnologico e sulla società italiana in generale derivanti della partecipazione italiana al sistema multilaterale di cooperazione spaziale avviato dagli «Artemis Accords»;
   se sia stata posta in essere una oculata e attenta ricognizione dei vari soggetti imprenditoriali, rendendo noto conseguentemente l'elenco degli stessi, in grado di intercettare i potenziali benefici in termini di ricadute positive che scaturiranno dall'implementazione delle suddette iniziative multilaterali in materia spaziale.
(4-09358)


Gli addetti spaziali italiani: il quadro complessivo.

Si rileva dal sito internet della Farnesina il quadro complessivo degli addetti spaziali italiani.
Ecco il riepilogo.
Per quanto riguarda il Col Aniello Violetti si specifica, ad ulteriore  conferma del nostro articolo del 25 maggio 2021, si specifica che è in attesa di assunzione.

martedì 25 maggio 2021

Imminente la scadenza dei termini di presentazione per le candidature ad addetti spaziali a Parigi ed a Praga.

Scadono il 28 maggio p.v. i termini di presentazione per le domande ai seguenti bandi  rispettivamente per addetto spaziale presso le rappresentanze permanenti presso le organizzazioni  internazionali a Parigi
addetto spaziale a Praga.
Ci risultano essere molte le candidature presentate.
Saranno nomine che premieranno il merito e la competenza professionale ( almeno si spera) o saranno anche condizionate  dalle influenze del Governo in carica?


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lunedì 24 maggio 2021

Nello scenario spaziale da qualche mese non si parla soltanto di ESA, ma anche dell'Agenzia europea spaziale (EUSPA) Tutt'altro che duplicazioni come sottolinea Enrico Ferrone.

"ESA e EUSPA non sono l’una la duplicazione dell’altra. ESA ha un’altra funzione e i margini di manovra per trasformare la sua strategia potrebbero essere dannosi a molti Stati non in grado di giocare autonomamente su mercati esterni."
Ed ancora:
"La singolarità dell’incontro –ci sbaglieremo forse- è che serve un momento di confronto essenzialmente interno, prima di vedere anche la partecipazione di Aschbacher -quello che dovrebbe essere una controparte- se pure lo stesso presidente dell’ASI  Giorgio Saccoccia è sul libro matricola dell’Esa."


E' preferibile per l'Italia battersi per ottenere in ESA la direzione della politica industriale o quella dell'ESRIN? Il rischio che alla fine rimanga con un pugno di mosche in mano, secondo i pessimisti.

 Lo scenario delle candidature apicali in ESA è rapidamente mutato. in questi ultimi giorni: si è aggiunta alla selezione per il direttorato dell'ESRIN, quello per la poitica industriale.

Che farà l'Italia? 

Una bella gatta da pelare per gli strateghi spaziali nazionali.

E' meglio battersi per la politica industriale o per l'ESRIN?

Il bello sarebbe avere entrambe le posizioni, dal punto di vista teorico.

In realta sin da ora da bisognerà puntare ad una concreta  candidatua evitando la solita confusione a livello di partecipanti alle selezioni in cui si giochi all'elisione reciproca, come è accaduto maldestramente in occasione della nomina del direttore generale dell'ESA.

Vediamo cosa faranno Tabacci ed il COMINT che inizierà ad operare concretamente ( stando alle dichiarazioni di Tabacci stesso) dal 17 giugno prossimo.

Che siano fatte dunque scclte adeguate con candidati validi per non rimanere con un pugno di mosche in mano!

Virginia Raggi da mesi ha ricofermato la sua candidatura a primo cittadino di Roma Capitale: un suo cavallo di battaglia l'intesa con Leonardo, ESA ed ASI sul fronte ambientale.

 Virginia  Raggi che si cimenta per la riconferma a Sindaco di Roma in un'intervista rilasciata a il  " Faro di Roma ha posto in evidenza  che un provvedimento recentemente adottato di cui va fiera è  quello ambientale comprensivo di collaborazioni per le applicazioni satellitari.
Ed in particolare ha dichiarato quanto segue, come si evince dall'intervista:
"Sul lato ambientale, oltre alla ripartenza del servizio di manutenzione del verde con appalti e assunzione di giardinieri, credo sia significativa la collaborazione che abbiamo instaurato con un progetto con Leonardo, l’Agenzia Spaziale Europea e l’Agenzia Spaziale Italiana. Il progetto utilizza le tecnologie più sofisticate: satelliti, droni di ultima generazione, sensoristica sofisticatissima, per monitorare e vigilare un’area della nostra città. Nello specifico abbiamo avviato una sperimentazione sull’area di Castel Fusano: parliamo di oltre diecimila ettari, un’area vastissima. In questo modo tutti insieme collaboriamo per il controllo di quell’area e, oltre ad avere un controllo in tempo reale, soprattutto riusciamo a modulare la risposta in maniera immediata e puntuale per arrivare rapidamente dove si verifica il fenomeno: pensiamo agli incendi boschivi; agli sversamenti illegali; agli accessi abusivi nella pineta. Insomma è un bel modo di prenderci cura del nostro ambiente, farlo in maniera sinergica, e mettere le migliori tecnologie al servizio della qualità della vita: in questo caso della pineta e di tutti coloro che la frequentano, e anche di Roma, perché la pineta è un polmone verde."


Le decisioni del COMINT a partire dal 17 giugno 2021. Anche una diversa organizzazione istituzionale rispetto al passato?


Secondo quanto è stato annunciato , si è tenuta la presso la sede dell'ASI la giornata spaziale organizzata da ASI e Comint, ( vedi anche nostri precedenti articoli

Si rileva dall'agenzia di stampa Askanews in particolare con riferimento specifico all'organizzazione istituzionale per lo spazio   la seguente dichiarazione del sottosegretario alle politiche aerospaziali spaziali Bruno Tabacci:
Noi abbiamo dato un contributo alla stesura del Pnrr che, tra fondi diretti previsti dal Piano e quelli dal Fondo complementare, destina 2,3 miliardi allo spazio. I temi sono quelli legati all’Osservazione della Terra e alle sue ricadute, ai progetti che sono già in essere. Il lavoro fatto nel Pnrr troverà poi un suo completamento con le delibere che saranno assunte dal Comint a partire dal prossimo 17 giugno quando il Comint dovrà decidere come organizzarsi in termini di lavori istituzionali e come fissare i contenuti sia dell’utilizzo dei fondi del Pnrr e come seguire i rispettivi progetti che devono essere accompagnati, ci deve essere un capofila che risponde della realizzazione. 
E noi pensiamo che l’Asi ci possa aiutare in questo lavoro di interlocuzione con gli interessi che sono in campo, con l’imprenditoria italiana. Tutte queste cose vanno inserite in una visione complessiva e vanno tradotte in vista della Ministeriale ESA del 2022 che definirà il programma economico, strutturale del settore spazio che dovremo realizzare nei prossimi  anni”. 

Insomma sembra molta la carne a cuocere!


 



 

Un posto strategico in ESA: la direzione della commercializzazione della politica industriale e dei contratti.

 Si ha notizia che l’esa ha emesso il bando per la selezione del direttore per la  politica industriale e la commercializzazione ed i contratti (Commercialisation, Industry & procurement)
Ecco il bando!
Si tratta di una posizione cruciale e strategica in ESA  e come tale di rilevante importanza per eventuali candidature italiane.  
A nostro parere è senza dubbio dunque una posizione di pari livello a quella relativa alla direzione dell'ESRIN.
 Potrebbe al riguardo anche cambiatre rasicalmente las strategia avviata dal Govermo per consolidare le posizioni italiane in ESA, dopo la sconfitta italiana subita in ESA per la direzione generale.
 il 2 luglio pv è il termine per la presentazione delle candidature.


 

Le nomine del Capo della Farnesina.


Si apprende che  l’ambasciatore Sebastiano Cardi - il numero 2 degli ambasciatori dopo Terracciano per anzianità - sarà il prossimo capo di gabinetto del ministero degli Esteri.
Alla Direzione degli Affari politici subentrerà a Cardi
 l’ambasciatore Pasquale Ferrara, che Di Maio aveva nominato di recente inviato speciale del ministero in Libia dove invece andrà Nicola Orlando, attuale ambasciatore in Kosovo.
A tirare le fila sarà il nuovo segretario generale Ettore Sequi che subentra ad Elisabetta Belloni diventata nuovo capo dei Servizi segreti.

  


giovedì 20 maggio 2021

INAF:la relazione della Corte dei Conti presentata al Parlamento.

"Il personale utilizzato in virtù di convenzioni con l’Agenzia spaziale italiana Dal censimento del personale avente titolo alla stabilizzazione, effettuato ai sensi del d.lgs. n. 75 del 2017, era emerso un significativo numero di unità (120) assunte con contratto a tempo determinato, le cui retribuzioni erano coperte da finanziamenti che l’Inaf riceveva, annualmente e regolarmente, dall’Asi. 10 Le assunzioni in parola sono state poi effettivamente effettuate in data 3 agosto 2020 in numero di 28 (in virtù del reclutamento di 19 primi tecnologi, in luogo dei 18 programmati). 11 Nello specifico: dirigenti di ricerca, primo livello professionale n. 1; funzionari di amministrazione, quinto livello professionale, n. 16; collaboratori tecnici, sesto livello professionale, n. 11; collaboratori di amministrazione, settimo livello professionale, n. 8; operatori di amministrazione e tecnici, settimo livello professionale, n. 3.22 Corte dei conti – Relazione Inaf – esercizio 2019 L’Istituto ha rappresentato al ministero vigilante che le risorse da utilizzare per la stabilizzazione devono essere “certe e stabili”, mentre, nel caso specifico, provenivano da un trasferimento effettuato dall’Asi all’Inaf, che trovava copertura nel fondo ordinario per gli enti e le istituzioni di ricerca (Foe) attribuito all’Agenzia. Pertanto, sebbene in base all’accordo quadro stipulato, l’Inaf potesse continuare a rendicontare all’Asi anche i costi delle unità di personale immesse nei ruoli a tempo indeterminato, ai fini della stabilizzazione i ridetti oneri devono essere coperti da capitoli del Foe consolidato dell’Inaf (anche ai fini del calcolo del limite da osservare ai sensi dell’art. 9 del d.lgs. n. 218 del 2016). Alla luce di queste considerazioni, l’Inaf ha rappresentato al Miur l’esigenza di effettuare, a monte, un trasferimento delle risorse in questione dal Foe dell’Asi a quello dell’Inaf. La questione ha trovato una prima risposta nell’integrazione, nel 2019, del Foe dell’Inaf per circa 7 milioni, incremento poi confermato sia per gli esercizi 2020 e 2021 (cfr. bilanci di previsione approvati, rispettivamente, con delibere Cda n. 4/2020 e n. 103/2020, e decreto Miur 20 ottobre 2019, n. 856). La relazione sulla gestione 2019 (par. 6.2.6) riporta analiticamente la destinazione di tali risorse sui vari capitoli di bilancio dell’Inaf, attestandone la sufficienza al fine del completamento del processo di stabilizzazione delle 120 unità di personale. Nello specifico, lo stanziamento previsto dal decreto ministeriale citato è stato in parte destinato, per un importo pari a circa 4,3 milioni per la stabilizzazione di n. 82 unità di personale (già immessi nei ruoli dell’Istituto), mentre la parte rimanente, pari a circa 2,7 milioni garantisce la copertura delle spese, quantificate a regime in 2,2 milioni, necessarie alla stabilizzazione delle ulteriori 38 (a decorrere dal 1° luglio 2021)."

21 maggio 2021: molta attesa per l'evento spaziale organizzato da ASI e Comint.

 Come abbiamo annunciato già’ da tempo, il 21 maggio 2021 si dovrenne tenere la giornata spaziale  a livello nazionale ed internazionale presso la sede dell’ASI. Almeno sembra confermata anche se non vi sono notizie ufficiali in merito.
All'evento,che dovrebbe avere come oggetto la messa a punto delle strategie spaziali, parteciperebbe   il gotha del settore e tra questi in primis il padrone di casa Giorgio  Saccoccia, il leader politico della strategia spaziale Bruno  Tabacci e presumibilmente la ministra del Mur che vigila sull ’ASI,
E poi ovviamente  soggetti industriali e scientifici.
Comunque la partecipazione in diretta, a causa della pandemia da coronavirus, dovrebbe essere  limitata.
Si ha notizia inoltre che nel mese di giugno prossimo potrebbe riunirsi ufficialmente il Comint, dopo mesi di non funzionamento a seguito anche del cambio di Governo.