Anche la Corea del SUD si prepara all'allunaggio nei prossimi anni.

   La Corea del Sud si consolida sempre di più come importante attore nel settore spaziale ove è  intenzionato a sviluppare un proprio programma spaziale per mettere piede sulla luna entro il 2030 sempre nel quadro di una stabile alleanza con gli Stati Uniti.

Il presidente Moon Jae-in ha annunciato infatti  che la Corea del Sud arriverà sulla luna con un lander lanciato da un veicolo progettato dall’ingegneria sudcoreana entro l’anno 2030. Il programma spaziale coreano è molto più ampio ed è rivolto anche ai satelli per applicazioni terrestri.

L’intenzione di Seoul è creare un «innovativo ecosistema industriale» e cercare nuove collaborazioni con società spaziali come SpaceX, indicato quale potenziale partner. Rafforzare la competitività internazionale dei sistemi satellitari “made in Korea” servirà all’introduzione della rete 6G, dei veicoli a guida automatica e di altri prodotti e servizi connessi all’uso dei satelliti. 

Proprio per espandere il business dello spazio e incrementare la produzione di satelliti la compagnia aerospaziale e della difesa sudcoreana Korea Aerospace Industries (KAI) investirà 880 milioni di dollari nei prossimi cinque anni.