La candidatura italiana in ESA: strada in salita anche a causa del fuoco amico?

 Su " La Verità"del10 ottobre 2020  è stato pubblicato  un articolo dal titolo:

"L'ombra lunga di D'Alema sull'ESA, ma Prodi spinge ancora Battiston"

Invitiamo a leggerlo!Secondo quanto riportato dall’articolo,malgrado il Governo abbia ormai reso ufficiale da alcuni giorni la candidatura di Simonetta di Pippo astrofisica ed attuale Capo dell'ufficio Spazio delle Nazioni Unite  alla direzione generale dell’ESA, "   negli ambienti dell'industria dell'aerospazio, si racconta  che Battiston non abbia ancora mollato  la presa  sull'agenzia che determina il programma spaziale dell'Europa."

Questa è l'opinione del quotidiano  non certamente la nostra.

Ci limitiamo a riportarla.

Non sappiamo ovviamente se vi siano anche altre candidature  italianie oltre quella ufficiale del Governo.

Più candidature servirebbero soltanto ad indebolire la candidatura del Governo nei confronti degli altri partner europei.

Si tratterebbe  infatti di un gioco rischioso soprattutto nell’imminenza della definizione della short list. 

Non sarebbe male  in un corretto gioco di squadeache  gli eventuali candidati non supportati dal Governo , si ritirassero dalla competizione  

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Questo è soltanto il nostro sommesso parere.