Sono due giorni che il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all'aerospazio ha reso ufficiali i nomi degli esperti che dovranno scegliere il futuro Presidente dell'ASI.
La notizia ha avuto ormai larga risonanza negli ambienti spaziali ed organi di stampa ne hanno riferito in modo circostanziato.
Non vi è molto da aggiungere. Vi è soltanto da notare che nel comitato è largamente rappresentata la valenza spaziale ed astrofisica ( in tutto tre esperti con prevalenza del genere femminile).
Dal punto di vista della provenienza risalta il fatto che dei tre,due siano in quiescenza e che la provenienza universitaria per ben due esperti sia l'Università Parthenope di Napoli.
Ed ancora è evidente la presenza di un esperto amministrativista,( al pari di quanto accadesse nel comitato precedente dimessosi in massa, eccetto uno).
L'esperto in questione,come si evince dal sito della giustizia amministrativa, ( rappresenta e difende ricorrenti anche contro il MIUR).
Si nota inoltre la non presenza di esperti manageriali la cui presenza potrebbe essere utile per valutare, laddove si presentassero, candidati con competenze manageriali da cui potrebbe anche emergere un Presidente dell'ASI con ampie caratterische ecientifiche e manageriali. ( e noi lo augureremmo)
Sarebbe infatti a nostro giudizio necessario perchè l'ASI non è nella sostanza un Ente di ricerca.
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