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venerdì 24 novembre 2017

Slitta la decisione sul programma scientifico dell'ESA.



In ESA non è! Stata presa alcuna decisione in merito alla selezione della nuova missione  scientifica.
Si è’ ritenuto opportuno infatti non assumere decisioni definitive nel momento di cambiamento  nella direzione scientifica dell’ ESA, considerando che il rinvio dell’approvazione a dopo la nomina del nuovo Direttore Scientifico assicurerebbe un migliore  coinvolgimento e supporto  del Management alla  realizzazione della missione.
Ricordiamo che un obiettivo mai riuscito dell’italia era che il Direttore scientifico dell’ESA fosse italiano ( vedi anche un’ interrogazione parlamentare al riguardo)

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L’Ucraina e’ ancora una potenza spaziale?

L’Ucraina può essere considerata una “potenza spaziale” solo formalmente.
Questo è’ il parere dell’Accademia russa.secondo cui  la cosmonautica ucraina è completamente un’eredità dell’Unione Sovietica, e dal momento del suo crollo è continuamente degradato. “L’attuale cosmonautica dell’Ucraina è un’ombra di ciò che era nel 1991″,
L’unica possibilità per lo sviluppo dell’industria spaziale ucraina era legato alla cooperazione con la Russia, ma dal 1992 le autorità hanno voluto una separazione in questo settore..
Di parere avverso e’ ovviamente  il governo ucraino secondo cui l’ Ucraina continua ad essere una potenza spaziale.
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La Cina all’avanguardia nello spazio.

Presto, secondo le previsioni, la Cina scavalchera’ Usa, Russia ed Europa.

Si prevede anche entro il 2045 la creazione di un’astronave a propulsione nucleare “recuperabile”, un vecchio “sogno” dei sovietici prima e dei russi poi.
Il primo volo di questa astronave è programmatoper il 2040 ed entro questa data la Cina dovrebbe essere in grado dei sistemi per lo sfruttamento delle risorse naturali presenti negli asteroidi.
Inoltre, la Cina prevede di costruire entro il 2015 sia un «aereo spaziale recuperabile ed entro il 2035, «un missile ultra-pesante» in grado di trasportare nello spazio un carico di oltre 100 tonnellate.
Sempre entro il 2025 la Cina vuole passare a missili recuperabili  e diventare l il leader mondiale dell’industria aerospaziale prima del  2045.
La Cina  inoltre  nel 2020 vuole inviare un rover su Marte  con l’obiettivo di riportare sulla terra dei campioni si suolo marziano una decina di anni dopo.

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Essere berlusconiano ritorna ad essere di moda. Lo sarà’ anche nel settore spaziale?

Sta girando il vento.
Ancor prima delle elezioni politiche nei vari Enti e Centri di potere italiani gli ex berlusconiani, molti dei quali sono caduti in disgrazia, vengono corteggiati.
Presto potrà’ accadere anche nei centri di potere spaziali ed ovviamente anche nell’agenzia spaziale.
Ovviamente potrebbe accadere anche per i vertici dell’ASI.
Non dimentichiamoci peraltro che la nuova legge sullo spazio e’ fortemente voluta anche da Forza Italia.
Prodiani e Berlusconiani andranno d’accordo?

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Anche i satelliti alla ricerca del sommergibile argentino.

Mistero sempre più’ fitto sulla scomparsa del sommergibile argentino.
Tutti gli Staati partecipano ai soccorsi.
Si sono attivati anche gli Stati Uniti con l’intervento della Nasa.e dei suoi satelliti.

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Critiche sulla gestione dell’ASI. Vi sarà’ un seguito?

Ancora  un mistero il contenuto della lettera inviata  forma anonima sulle criticità’ della gestione dell’ASI
Sarebbe  stata inviata agli organi di controllo dell’Ente ed in parto are per quanto sia dato sapere a giornali come l’Espresso.Uno dei destinatari sarebbe anche l’ANAC?
‘E’ nostra opinione che le lettere di denuncia dovrebbero essere firmate.
E’ sempre importante che le responsabilità’ siano ben definite.
Cercheremo per quanto ci sia possibile comunque di approfondire la tematica su cui sono necessari chiarimenti.
E’  necessario porre fine all’autoreferenzialita’ che non giova allo sviluppo del settore spaziale.
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Conflitti di interesse: commissioni di collaudo terze nei confronti dei coordinatori dei programmi.

Più volte abbiamo dedicato articoli al’onnipresente problema del conflitto di interesse.
Come è noto si tratta di una” condizione che si verifica quando viene affidata uafferenti aln’alta responsabilità decisionale a un soggetto che abbia interessi personali o professionali in contrasto con l’imparzialità richiesta da tale responsabilità, che può venire meno a causa degli interessi in causa”
Potrebbero rientrarvi  ad esempio  casi palesi  relativi a commissioni di concorso, gruppi di lavoro per finanziamenti ai programmi, responsabilità di coordinamento nonchè convenzioni quadro con Università di provenienza.
Vi è un controllo specifico su questi casi negli Enti pubblici di ricerca e nello specifico anche in ASI?
Ad esempio si verifica adeguatamente che non vi siano colleganze tra membri delle Commissioni di collaudo e responsabili dei programmi  afferenti al controllo delle Commissioni stesse?
La questione è tanto più delicata quanto più il programma assuma un ruolo strategico nazionale.
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Cos’è il progetto Mirageo? Quale connessione con Cosmo-Skymed?

Non sapevamo  che da moltissimi anni fossero in corso controversie giudiziarie  tra industrie che sullo sfondo hanno interessato , anche se indirettamente, l’ASI.
Portiamo all’attenzione dei lettori  il seguente articolodiffuso in questi giorni su internet sul Progeto Mirageo
La vicenda non è molto chiara e sarebbe utile saperne qualcosa in più.
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Sono sicuri i viaggi spaziali? Quali sono i rischi per gli astronauti? Un monito ad adottare prudenza prima di finanziare progetti per viaggi di lunga durata?

Le missioni spaziali di lunga durata possono alterare la struttura del cervello umano: le anomalie sarebbero legate all’aumento della pressione intracranica e ai problemi di vista sperimentati da alcuni astronauti.
Emerge da uno studio pubblicato sul New England Journal of Medicine dalla neuroradiologa Donna Roberts, della Medical University of South Carolina.
I risultati confermano che nello spazio si verifica un restringimento del solco centrale che nella corteccia cerebrale separa l’area frontale da quella parietale: l’alterazione interessa il 94% degli astronauti delle missioni di lunga durata, contro il 19% di quelli impegnati in voli di breve durata. Le immagini mostrano anche uno spostamento verso l’alto del cervello e un restringimento dello spazio tra la parte superiore del cervello e il cranio.
 Da questo stdio che sembra avere tutti i crismi della scientificità, emerge a nostro avviso come gli astronauti siano sostanzialmente delle cavie.
Sono studi che devono fare riflettere per il futuro in cui si programmano viaggi spaziali di lunga durata, colonizzazioni di Marte e così via.
 Insomma gli astronauti sono delle cavie?

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