Mistero sul satellite giapponese scomparso.

Il satellite Hitomi, in orbita intorno al pianeta, è  scomparso, senza aver lasciato alcuna traccia di sé. Secondo la Japan Aerospace Exploration Agency (JAXA) è possibile che il satellite Hitomi, si sia disintegrato nello spazio a seguito di un’esplosione, per un malfunzionamento di una delle sue principali componenti.

L’agenzia spaziale giapponese ha dichiarato ufficialmente di aver perso il contatto con il satellite sabato, dopo un’inspiegabile anomalia. Un team di emergenza è stato messo su in tutta fretta per cercare di ripristinare i canali di comunicazione con Hitomi, ma a quasi quattro giorni dall’accaduto non è arrivata alcune informazione concreta e nessuno degli esperti è ancora in grado di determinare lo stato del satellite.

Sembra un fatto inspiegabile  ed anche misterioso.

Si chiamano in causa anche gli alieni.

Siamo alle solite panzane.

 

 

ESA: si spera in un direttore italiano alle osservazioni della terra

Le candidature italiane presentate per la selezione del direttore delle osservazioni delle osservazioni della Terra sono di ottimo livello.

Lo assicura anche il Presidente dell'ASI parlando con la stampa.

Purtroppo non è soltanto questione di livello, perchè anche alla prima selezione  di cui poi sono stati riaperti i termini i nomi erano eccellenti. ( secondo notizie ufficiose gli italiani  comunque non sarebbero entrati neanche nella rosa dei selezionati)

Sono determinanti peso politico e credibilità

Questa volta speriamo di contare in ESA.

Accordo Russia-Brasile per il controllo dei detriti spaziali.

Il prossimo 7 aprile l'agenzia spaziale russa Roscosmos e l'omologa brasiliana firmeranno in Brasile un accordo per il controllo dei detriti spaziali

Sarà installato  allo scopo un telescopio presso l'ooservatorio Dias Pico a 37 chilometri dalla città d'Itajuba. 

Saranno così monitorate le traiettorie dei detriti spaziali la cui caduta è particolarmente pericolosa per le zone con elevata densità abitativa. 

Verso nuovi farmaci: ci pensa la NASA.

Si aprono scenari nuovi  per le tecnologie farmacologiche in vista delle future missioni su Marte.

 Molti dei farmaci attuali, così come i test per le analisi del sangue, sono al momento inutilizzabili per i lunghi voli spaziali. Ad esempio, i marcatori per misurare il livello di colesterolo o contare i globuli bianchi hanno una vita "breve", di 3 o 6 mesi, e soprattutto rischiano di essere danneggiati dai raggi cosmici cui saranno inevitabilmente esposti durante il viaggio.

La Nasa cerca dunque nuove soluzioni per avere dei mini-laboratori medici che affrontino i lunghi voli spaziali senza rischi. 

La svolta potrebbe arrivare appunto dagli Aptameri, molecole individuate per la prima volta negli anni '90, insensibili alle radiazioni, modellabili a piacimento e capaci di legarsi come marcatori a qualsiasi altra molecola.

 Partendo dai risultati ottenuti in questi anni, l'azienda Am Biotechnologies di Houston ha reso più rapido facile modificare gli Aptameri, ottenendo una nuova generazione di molecole chiamata X-Aptameri.

 

 

Forte alleanza USA-Italia: vi concorrono più settori e tra questi l'aerospazio.

Si è svolto a Chicago, in occasione della visita in USA del premier Renzi, il forumI3, Impact, Innovate, Integrate', organizzato dall'Ice in collaborazione con il ministero delo sviluppo economico, la Confindustria, l'Ucimu e il Consolato generale di Chicago, al fianco del premier Renzi anche il sindaco di Chicago Rahm Emanuel, ex braccio destro di Barack Obama alla Casa Bianca. "

E' stata posta in evidenza la duratura partnership tra USA e l'Italia" destinata a creare ancor di più posti di lavoro e innovazione: dal settore dell'aerospazio a quello dell'industria automobilistica, dalla robotica al comparto dell'energia.

Raoul Bova in una fiction a Canale 5.Tra i personaggi anche una ricercatrice dell'agenzia spaziale italiana.

Raoul Bova indossa le vesti del capitano Enea De Santis, capo di un distaccamento incursori del 9° Reggimento d’Assalto.

La fiction si snocciola in nove puntate a partire dal 30 marzo 2016 e tra i protragonisti compare anche Giulia, la sorella di Enea ricercatrice dell'agenzia spaziale italiana.

Per chi lo desideri, buona visione!
Intanto Raoul Bova ringrazia anchel'agenzia spaziale per il contributo ottenuto nella fiction

Protocolli d'intesa tra INFN e istituti di ricerca iraniani.

L'infn nei giorni scorsi ha sottoscritto accordi di collaborazione con istituti di ricerca iraniani come

 l'Università di Tecnologia di Sharif, l'Istituto di Ricerca in Scienze e Tecnologie Nucleari - Organizzazione per l'Energia Atomica, l'Istituto per la Ricerca in Scienze Fondamentali, l'Università di Tecnologia di Isfahan e l'Università di Kashan.

Sono tutti accordi orientati a favorire le future collaborazioni tra le parti per aspetti scientifici e tecnologici, nei settori di maggiore interesse per l'Infn, come la fisica fondamentale e il trasferimento tecnologico.

 

 

Contraddizioni laceranti in Nigeria: fame, carestia, guerra civile, ma anche impegno spaziale ed invio di astronauti.

Sembra un paradosso, ma non è così.

 La Nigeria è fortemente impegnata finanziariamente nel settore spaziale  ed a tale proposito ha istituito da anni la propria agenzia spaziale..

Satelliti sono utilizzati  per monitorare  le risorse agricole e disastri naturali ed ambientali. Al tempo stesso sono stati impiegati i satelliti Sat X e Sat 2i per ottenere informazioni  suigli stermini perpretati da gruppi estremisti come Boko Haram e per la ricerca delle 273 ragazze rapite e sequestrate. Cià accadeva già un anno fa.

Le cose non sono mutate e mentre l'Europa è piena di profughi nigeriani, il Governo Nigeriano sta pensando seriamente alla preparazione di un astronauta che potrebbe essere inviato nello spazio nel 2030.

A sinistra del PD di Renzi a Milano soltanto spaccature e Bignami rinuncia.

Era in qualche modo prevedibole la rinuncia a candidato sindaco dell'astrofisico Bignami  che non trova sufficienti consensi alla sinistra del PD affollata da moltissimi candidati e spaccature.

Dunque Bignami rinuncia e resta a fare lo scienziato, l'opinionista ed il divulgatore. ( vedi il suo sito)

Dal nostro punto di vista  nel settore spaziale egli ormai non è più solo come divulgatore ed opinionista: infattiè forte la competizione con il Presidente dell'ASI Battiston che nel prossimo mese chiude gli incontrei della scienza a Brescia parlando di " visioni spaziali"

Direttorato dell'ESA per le osservazioni della terra: un candidato italiano dall'interno dell'ASI?

Ne abbiamo già dato notizia.

Da alcuni giorni è stata riavviata la procedura pubblica di selezione (già aperta a fine anno) che si chiuderà il 6 aprile, termine ultimo per l'invio delle candidature.

L'Italia continua ad aspirare al direttorato delle osservazioni della terra: lo vorrebbe fortemente proprio l'industria nazionale.

Che fare? Molti candidati italiani presentati nella prima selezione sembrano ormai bruciati e tra questi anche alcuni nomi eccellenti.

Se ne ripresentano altri e si tenterebbe anche la carta di una candidatura all'interno dell'ASI,

Tanto meglio poi  se fosse donna.

 Se venisse poi pescata dall'ASI, si dovrebbe rimettere mano alla macroorganizzazione dell'ASI.

Ma questo è un problema successivo.

Pasqua 2016.

Auguri per un sereno futuro!

Candidatura Bignami a Milano: polverone nella sinistra del PD.

La sinistra del PD a Milano è sempre più spaccata 

Non concorre certamente alla sua unità la candidatura dell'astrofisico Bignami.

Se ne scrive molto e certamente non bene.

Ne vale la pena? Non è meglio restare a studiare le stelle ed a divulgare la scienza?

Un sommesso consiglio.

Politica italiana dei lanciatori in frantumi?

Tutta l'attenzione è concentrata sull'esito dell'indagine che si avrà tra 90 giorni dell'indagine antitrust  dell'Unione Europea  sull'operazione di acquisizione di Arianespace da parte di Airbus Safran Launcher.

Se l'antitrust europeo non interverrà tutti i giochi saranno fatti ed il monopolio francese sui lanciatori che rappresentano il 20% degli investimenti in ESA sarà esclusivo.

Ne uscirà con le ossa rotte l'Italia creatrice del Vega e grande erogatrice di capitali nel settore.

Si levano i gridi d'allarme del Presidente dell'ASI su un'operazione che manda in frantumi tutta la strategia italiana nell'imminenza della ministeriale ESA di Lucerna di fine anno.

Forse sono gridi d'allarme tardivi su operazioni fino ad ora largamente sottovalutate in Italia.

A ricordo di Patricia Rizzo.

Non abbiamo mai parlato del Consiglio europeo della ricerca istituito nel 2007 dalla Commissione europea con l'obiettivo d stimolare l'eccellenza scientifica in Europa sostenendo ed incoraggiando i migliori scienziati, studiosi ed ingegneri ed invitandoli a presentare le loro proposte nei vari settori della ricerca.
Ne parliamo oggi in omaggio ad una sua dipendente italiana caduta negli attentati terroristici di Bruxelles.

Il cambio della guardia nella società partecipata dell'ASI e Geos.

Subentra al posto di Marcello Maranesi come amministratore delegato della società e Geos ( 80% ttelespazio e 20% ADSI), Massimo Claudio Comparini chairman della Piattaforma Tecnologica Space Innovation in Italia ed esperto nazionale nella configurazione spazio del programma europeo Horizon 2020.

Informazioni sulla macro organizzazione

In questi giorni dovrebbero diventare operativi i ritocchi organizzativi alla macro organizzazione dell'ASI ratificati nello scorso consiglio d'amministrazione dell'Ente.

Potrebbe in particolare nel quadro di una migliore funzionalità essere espunto ASDC (ASI Science Data Center) dall'unità  Osservazioni dell'universo per essere inserito proprio alle dipendenze del coordinatore tecnico.

Notizie spaziali in giro per emeroteche.

Torna sovente utile andare a consultare le emeroteche archivio di informazioni preziose e molte volte piene di balle.

Si è scritto molto ad esempio sugli accordi tra Comune di Roma e l'ASI.

Una per tutte  nel 2010 suona così nel titolo

L'accordo tra il Comune e L'Agenzia Spaziale Italiana potrebbe rivoluzionare la mobilità cittadina, monitorare traffico e stato degli edifici e fornire una serie di servizi rivoluzionari.

A distanza ormai di 6 anni, dopo tutto quello che è accaduto nella Capitale ci si può rendere conto di quanto esagerati a dir poco siano queste  locuzioni giornalistiche che confondono il lettore.

Sarebbe meglio adottare prudenza nell'informazione.

 

 

La candidatura di Bignami a Milano: scoppiano le polemiche nel PD.

Pa candidatura dell'astrofisico Bignami sembra dividere ancora di più il mondo della sinistra, come è ben posto in evidenza nell'articolo del Manifesto
Sarebbe bene forse che gli scienziati non facessero politica!

ENEA: il nuovo Presidente.

Il Ministro per lo sviluppo economico Guidi ha scelto il Presidente dell'Ena nella persona del commissario dell'Enea Federico Testa.
La proposta è al vaglio delle commissioni competenti del Parlamemto.
E' già maretta comunque con i sindacati che invocano scelte autorevoli.

Si rinnova il bando sul direttorato delle ossevazioni della terra in ESA. La notizia è ufficiale.

Agenzie di stampa ufficializzano notizie già da noi date in anteprima e cioè il fatto che qualche giorno fa è stata riavviata la procedura pubblica di selezione (già aperta a fine anno) che si chiuderà il 6 aprile, termine ultimo per l'invio delle candidature. Spetterà al Consiglio Esa procedere poi alla selezione così da poter sottoporre una short list al direttore generale, il quale, a sua volta, presenterà al Consiglio la proposta di nomina per l'approvazione.

Non risulta affatto chiaro perchè sia stata riavviata la procedura. Sembra esservi molta reticenza sull'argomento. Non si esclude anche che nella short list non vi fossero candidati italiani.

Per l'Italia che spende tantissimi soldi in ESA, ancora all'asciutto con un solo direttore è proprio l'ultima spiaggia. 

La precedente presidenza dell'ASI aveva portato a casa tre direttori. Per l'attuale ve ne è una sola e peraltro riconferma di una precedente gestione.

ASI: gli scenari di competizione del 2012 a cura del presidente del comitato scientifico dell'epoca.

Il 21 giugno 2012 fu presentato  (si apprende dal sito dell'ASI e ne démmo notizia già a suo tempo)

Presso la Casa dell'Aviatore un volume  di 250 pagine intitolato Spazio; scenari di competizione ( Passigli Editori) che analizza le componenti strategiche, geopolitiche ed economiche dello spazio attraverso una serie di saggi.

Promotore ne fu il presidente del comitato tecnico scientifico dell'epoca.

In un' intervista egli tra l'altro affermò ( vedi sempre sito dell'ASI) che  il tutto nasceva dal fatto incredibile che sul tema in Italia  non era stato prodotto nulla. Se non un volume collettaneo ed estemporaneo, curato dal gruppo di LIMES ("Le mani sullo Spazio", 2004) e un libretto, interessante ma scarno, di Giancarlo Elia Valori ("Geopolitica dello Spazio", 2006).

Che fine hanno fatto questi studi. sono stati utilizzati per la definizione delle strategie dell'ASI? e che costo hanno avuto?

Sono domante tutte lecite dal momento che dal 2012 adoggi molte cose dovrebbero essere mutate.

Sindaco a Milano:l'astrofisico Bignami scalda i muscoli

Dopo il rifiuto di Gherardo Colombo  (ex giudice di mani pulite), si accende la competizione a Milano per occupare lo spazio a sinistra del candidato renziano Beppe Sala.

Oltre a Rizzo si prepara in panchina Giovanni Bignami. astrofisico presidente dell'INAF fino a qualche mese fa.

Bignami non è nuovo alla politica: si è già candidato nel 2009 senza successo, come candidato del PD alle elezioni europee.

Candidature sindaco a sinistra del renziano Sala:l'astrofisico Bignami scalda i muscoli

Dopo il diniego dell'ex giudice di Mani Pulite Gherardo Colombo,  si parla sempre più di un derby tra Basilio Rizzo e l'astrofisico Bignami per occupare lo spazio a sinistra del renziano Beppe Sala Giovanni Bignami, non più Presidente dell'INAF da qualche mese, tenta la politica per la seconda volta, poichè  ha già partecipato senza successo alle elezione europe del 2009, come candidato del PD. 

ASI: il primo consiglio d'amministrazione di Primavera.

Si apprende che il consiglio d'amministrazione dell'ASI nella sua recente seduta di qualche giorno fa ha proceduto all'approvazione di numeri provvedimenti tra cui l'aggiornamento della macroorganizzazione.

Guerra fredda spaziale: Americani temono attacchi russi e cinesi.

L’allarme è del generale John Hyten, comandante dell’Air Force Space Command durante l’ultima audizione alla Sottocommissione Forze Strategiche della Camera degli Stati Uniti.

Secondo il Comando Spaziale “ogni singolo aspetto dell’architettura in orbita geostazionaria così come la componente terrestre di supporto è a rischio, mentre Russia e Cina continuano a sviluppare armi e tattiche di Space warfare per rendere ciechi gli Stati Uniti”.

Le nuove divisioni cinesi di guerra spaziale e cibernetica, a giudizio dell'AIR Force statunitense create in supporto alle forze strategiche principali, starebbero sviluppando tecnologie co-orbitali per disattivare e distruggere i satelliti, con sistemi laser in grado di metterlifuori uso.

E' un allarme fondato?

Quel che è certo che infiammerà anche la campagna elettorale statunitense con la solita competizione tra falchi e colombe.

ESA:la presentazione delle candidature a direttore delle osservazione della Terra è fissata al 6 aprile 2016.

A conferma di quanto già avevamo dato notizia, si sono riaperti i giochi per la candidatura di direttore delle osservazioni della Terra in ESA.

La chiusura della presentazione per le candidature è fissata al 6 aprile 2016.

Non è dato sapere ufficilamente perchè si sia riaperto il bando. a cui avevano partecipato candidati italiani, di cui uno in particolare molto supportato dall'industriia e dalla delegazione italiana.

Che succederà ora?

Si reguistra comunque il totale silenzio italiano sull'argomento.

Siamo gli unici a parlarne!

Il Cira entra a far parte dei Centri di Ricerca Spaziale Europei.

Si sono formalmente riuniti in associazione  ESRE ( association of the European Space Research Establishments).  i principali centri di ricerca europei: CIRA (Italia), DLR (Germania), INTA (Spagna), NLR (Olanda) e ONERA (Francia).

 Con la creazione di ESRE i centri di ricerca europei si propongono di rafforzare la loro cooperazione e proporre azioni comuni nel campo della  ricerca e dello sviluppo tecnologico (R&ST) in ambito spaziale, nel medio e lungo termine, ai governi e alle istituzioni europee.. L’obiettivo è di svolgere attività di ricerca scientifica di frontiera e sviluppare tecnologie innovative  a supporto della competitività del settore spaziale europeo.

 Nel corso del 2016, la nuova associazione avvierà un processo di consultazione con il settore spaziale europeo.

L'Human Technopole di Milano al centro delle polemiche.

Human Technopole, così come è concepito oggi, sarà solo una Signoria creata per legge e dotata di tesoretto. Fatta di una corte, completa di vassalli e valvassori, così nessuno avrà voglia di dissentire ".
Queste sono le parole di Elena Cattaneo  senatrice a vita e docente alla Statale di Milano, a quasi un mese dalla polemica lanciata dalle colonne di "Repubblica".
Parole grosse. Si parla anche di corruzione di etica della scienza.
Polemiche dunque alle stelle.
Certo meraviglia il fatto che uno degli interlocutori abbia il laticlavio.

La strategia italiana dei lanciatori: i rischi concreti in corso.

Sono ormai anni che ci si domanda quale sarà il futuro della società AVIO, costruttrice lel lanciatore Vega,la cui maggioranza azionaria è detenuta dal fondo inglese CINVEN-
Se ne preoccupa anche il Presidente dell'ASI Battiston che paventa la possibilità che AVIO ( intero valore 250 milioni di euro9 possa passare in mani straniere.
Se Cinven vendesse agli stranieri ad esempio a gruppi francesi che già sono proprietari di Ariane 6 mediante la Joint Venture Airbus Safran, si metterebbe a rischio un miliardo di investimento pubblico un miliardo di investimento pubblico e, inoltre, annullerebbe le capacità spaziali del Paese, costringendolo a chiedere – e non a decidere – quando andare in orbita».
Sono parole pesanti e preoccupate del numeo 1 dello spazio italiano rivolte anche al goveno italiano e alla Finmeccanica, la futura Leonardo, che detiene la quota di minoranza di AVIO
Preoccupazioni giuste, ma che rischiano di essere inascoltatate perchè anche nei lanciatori prevale la logica di mercato a cui rispondono sia CINVEN, sia Finmeccanica.
Il tutto dunque si traduce in un'errata strategia italiana che viene da lontano e  che investe ovunque e realizza poco.
Anche la partita ESA ove al momentoabbiamo un solo direttore, può essere un esempio.

Un'interrogazione parlamentare sulla legittimità di assunzioni all'INAF.

Più volte abbiamo riferito su eventuali legittimità dei concorsi espletati negli Enti di ricerca ivi compreso l'ASI per cui in molteplici occasioni sono state emesse sentenze da parte della Giustizia amministrativa.

In questi giorni è stato presentato  un atto ispettivo parlamentare sulle irritualità di un concorso espletato dall'INAF ed in particolare si chiede  ai ministri interessati  di avviare tempestivamente presso l'Ente, una capillare attività ispettiva, avvalendosi anche dell'Ispettorato della funzione pubblica, al fine di verificare la legittimità degli atti posti in essere nonché l'eventuale danno economico per l'istituto nazionale di astrofisica.

L'Europa va su Marte ma si ferma a Idomeni

Fa il giro del mondo ed entra nella storia la frase di Renzi:"L'Europa va su Marte ma si ferma a Idomeni e vede un bambino costretto a essere lavato dalla propria mamma con una bottiglia d'acqua perché partorito in un campo profughi. Sarà anche una frase ad effetto , ma certo è riportata da tutta la stampa internazionale.

E' una verità amara che dovrebbe fare riflettere l'Europa intera e sugli investimenti dei  Paesi che vi concorrono. .

Direttive della pubblica amministrazione per lavoratori pensionati.

Tempo fa ci ponemmo il problema degli incarichi a titolo gratuito previsto per i lavoratori pensionati.
La norma vale per tutti, anche per il consiglieri d'amministrazione?
Se è così varrebbe anche per un componente del CDA dell'ASI?

Rischi oncologici nelle missioni spaziali.

 Moltissimi sono gli studi di biomedicina spaziale portati avanti dalla NASA e da omologhe agenzie.

Sono relativi all'oncologia ed in particolare approfondiscono cosa accada al corpo umano quando viene sottoposto alle radiazioni cosmiche? 

E' la domanda che accompagna da sempre le missioni nello spazio, e negli ultimi anni si sono susseguiti gli studi per analizzare i possibili pericoli per gli astronauti.

Sono già adottate alcune misure di precauzione, riducendo il tempo massimo che un uomo o una donna può trascorrere nello spazio in modo da mantenere al di sotto del 3% il rischio di effetti dannosi delle radiazioni.

La problematica diventa più complessa in previsione della prima missione umana su Marte  nel 2030.

Questo implicherà un viaggio decisamente più lungo di quelli mai fatti fino ad ora e esposizioni a radiazioni nel suo insieme mai prima riscontrate da essere umano. 

Alcuni gruppi di ricerca  hanno iniziato a indagare possibili soluzioni per prevenire i rischi legati alle radiazioni spaziali, in particolare per quanto riguarda lo sviluppo di tumori. Tra questi c'è il laboratorio di Michael Weil al Cancer Center dell'Università del Colorado.

Società partecipate dell'ASI: nei consigli d'amministraziome e nei collegi sindacali anche dipendenti dell'ASI.

Qualche giorno fa abbiamo incentrato la nostra attenzione al bando di selezione indetto dall'ASI per un posto di consigliere d'amministrazione del CIRA da assegnare ad una rappresentanza esclusivamente femminile.

Analogo bando, ma questa volta aperto a entrambi i sessi, è stato pubblicato per la società ELV   dedicata al coordimanento del lanciatore Vega ( Presidente e consigliere d'amministrazione)

In questa società, per la cronaca , oltre alla presenza di un dipendente  dell'ASI nel cda, compare anche una dipendente dell'ufficio legale  dell'ASI nel collegio sindacale.

Al tempo stesso, sempre per la cronaca, la responseabile per la comunicazione della società Altec è una giornalista fino a qualche mese fa in ASI al posto a cui è è subentrato il responsabile della comunicazione dell'INAF.
PS
Nel sito dell'ELV si rileva la stranezza che un componente del CDA sia al tempo stesso componente del collegio sindacale.
Un errore del sito, o una grave irregolarità?

La settimana prossima INGV avrà forse il suo nuovo Presidente.

Il CNR ha da qualche mese il suo nuovo presidente.

Così è per l'INAF dove vi è stata la successione di d'Amico a Bignami.

Ora è il turno dell'INGV , molto chiacchierato in questi ultimi anni.

Siamo alla stretta finale e non è escluso che la settima santa sia una settimana di passione anche per la corsa alla presidenza del INGV.

I candidati, alla scadenza dei termini ,, sarebbero 15 e pertanto molto delicato sarà il lavoro di selezione della rosa di prescelti da presentare al Ministro Giannini.

Arriva Leonardo!

E' notizia recentissima,
 Il consiglio di amministrazione dell'azienda ha deliberato di proporre "all'assemblea degli Azionisti la modifica della denominazione sociale in Leonardo".
Molto posiitivi i risultati del 2015.
 L'azienda ha chiuso i conti con un risultato netto positivo per 527 milion, contro i 20 milioni del 2014. I ricavi crescono dell'1,8% a 12,995 miliardi. +18,9% per l'ebitda a 1,866 miliardi. Risultati, indica la società, "in decisa crescita e superiori alle aspettative".
Anche il nome per il rilancio di una società ha la sua parte.
Converrebbe anche all'ASI il cui acronimo è affollato.
L'altro giorno abbiamto trovato anche un ASI che significa Alta Sartoria italiana dotata di un bellissimo sito.

E' svizzero il direttore dell'ESA per i lanciatori. Al momento nessuna posizione per l'Italia nelle osservazioni della Terra?

Si apprende da fonti svizzere che,su proposta del direttore generale, in occasione del Consiglio dell’ESA del 16 marzo 2016, i 22 Stati membri dell’organizzazione hanno eletto Daniel Neuenschwander ufficialmente sostenuto dalla Svizzera, direttore dei programmi sui vettori dell'ESA. 

"Daniel Neuenschwander fino ad oggi capo della divisione spaziale della SEFRI sarà  chiamato a dirigere il settore del trasporto spaziale, che include la messa a punto del vettore Ariane-6, il più importante programma di sviluppo della storia dell’agenzia. Il settore del trasporto spaziale rappresenta il 20% del bilancio dell’ESA, che ammonta a 5,2 miliardi di euro."

Al momento nessuna decisione sembra essere stata adottata per il direttore delle osservazioni della terra su cui puntava l'Italia . 

Potrebbero addirittura essere stati riaperti i termini per le candidature.
Se fosse così una bella bruciatura o se volete debacle per l'Italia che rimarrebbe al momento con un solo direttore quello dell'Estec.

Irregolarità in Umbria su fondi per progetti di ricerca a favore di piccole e medie imprese.

Secondo indagini della Guardia di finanza  in Umbria vi sarebbe stato un giro di fatture false per progetti di ricerca scientifica a scopo industriale a favore di piccole e medie imprese con agevolazioni erogate dal MIUR sotto forma di crediti di imposta agevolati.
Dalle indagini è emerso che i progetti di ricerca sarebbero stati in realtà copiati da libri e altre pubblicazioni, e i costi sostenuti venivano giustificati con fatture false emesse dalle società coinvolte. truffe consistenti in esborsi di finanziamenti per progetti scopiazzati da libri, su internet, dai fascicoli di convegni con pezze di appoggio false per ricevere soldi dallo Stato.

Dove vanno i soldi per la ricerca scientifica?

I droni a Grottaglie.

Come avevamo già annunciato, si è tenuto il giorno 5 marzo, alla presenza del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio e dei dirigenti di Enac ed Enav,all'aeroporto  di Grottaglie l'evento di lancio della piattaforma di sperimentazione per aeromobili a pilotaggio remoto.

Si ricorda che lo scorso maggio si insediò il tavolo tecnico per stabilire le regole per l'integrazione dei droni nello spazio aereo civile e attrarre nuovi investimenti e fu sottoscritta la convenzione tra l'Agenzia spaziale italiana e la Regione Puglia per la valorizzazione dell'infrastruttura.

Non sono mancate vivacei contestazioni da parte di coloro che avrebbero voluto uno sviluppo di Grottaglie come scalo aeroportuale, non aperto ai droni.

Offese alle donne!

In questi giorni se ne vedono di tutti i colori.

Donne che si ritirano dalla competizione politica amministrativa perchè coinsiderate grasse e non di bella presenza oppure donne che vogliono partecipare alla scalata per il primo cittadino, ma invitate a stare a casa perchè gravide.

Insomma sembrano emergere molti atteggiamenti misogini

In compenso si emettono bandi di concorsi per consigliere d'amministrazione riservati a sole donne. Al bando dunque il merito!

Entrambi sono eccessi che offendono le donne che, a nostro giudizio, non hanno bisogno di liste riservate per gareggiare e vincere.

Ma perchè si va su Marte?

Oggi è giustamente una giornata in cutti tutti parlano della missione Exomars in cui assai rilevante è l'impegno italiano in termini finanziari ed industriali.

Si va su Marte certamente per ragioni scientifiche e per scoprire se vi sono tracce di vita nello spazio interplanetario .

In termini più generali si va su Marte per una serie di ragioni ben evidenziate da Goldman Sachs nell'articolo di un giornale finanziario che vi proponiamo

Insomma le motivazioni sono  complesse ed articolate nel nuovo scenario geopolitico. in cui crescono gli investimenti per le spese militari.
PS
Secondo alcune fonti internazionali, è ancora in discussione la data della seconda fase della missione Exomars.Potrebbe essere rimandata al 2020.

Exomars: il viaggio è iniziato!

Il lift off del satellite europeo ExoMars dal Cosmodromo di Baikonour  in Kazakistan è avvento co succasso.
Alla soddisfazione degli addetti ai lavori si associa il Premier Renzi che t witta: Exomars è l'Europa che ci piace. E' l'Italia di cui siamo orgogliosi.
Una bella fetta di exomars è italiana. Non dimentichiamoci infatt che l'Italia sostiene circa il 32% del costo totale della missione, pari a 350 milioni di euro.

Alla conquista del pianeta Rosso.

Siamo a poche ore dal decollo di una missione importante dal punto di vista strategico per l'Italia.

La soddisfazione è alle stelle, come è testiumoniato da moltissime notizie giornalistiche-

E' una missione che viene da lontano, come è posto in evidenza da questa new dell'ASI risalente al 2013, al tempo della Presidenza Saggese.

Per dovere di cronaca, sono utili anche le notizie controtendenza.

E' imminente un consiglio d'amministrazione del CIRA non soltanto maschile.

Si è lamentato più volte il fatto che il Consiglio d'amministrazione del CIRA fosse tutto al maschile.

 Le critiche sono venute anzitutto dal Presidente dell'ASI casertana, come già abbiamo riferito.

Ebbene l'Agenzia Spaziale italiana sembra corretre ai ripari pubblicando un bando per il rinnovo delle cariche del consiglio d'amministrazione delle Società partecipate di Elv e del CIRA, precisando che il consigliere d'amministrazione del centro di ricerca capuano dovrà essere una donna.
Sembra una selezione atipica, questa volta di sbarramento al genere maschile.

Appare una concessione alle donne.
Non è certo il caso avvenuto nell'aprile scorso in cui il direttore generale dell'ASI  ( una donna) fu scelta in quanto migliore in assoluto tra tutti i candidati.

Evviva le pari opportunità!

Speriamo comunque che sia una richiesta utile per il buon andamento del CIRA e finalizzata alla scelta di una valida consigliera e  non dettata magari  anche dalle esigenze della politica locale.

Giornata della donna: l'intervista a Simona di Pippo.

Il Tg2 intervista Simona di Pippo direttore dell'ufficio spaziale delle Nazioni Unite.
Parmitano e Samantha Cristoferetti, per la cronaca, furono selezionati da lei, quando era direttore per la Stazione Spaziale.
Pubblichiamo con piacere, anche se con ritardo.

A metà anno nasce l'agenzia spaziale belga.

Il Belgio , uno dei primi Stati membri dell'Agenzia Spaziale Europea, avrà una propria agenzia spaziale a partire dalla metà dell'anno in corso.

Il Belgio aprirà la porta così anche ad attivita spaziali commerciali.

In particolare il Belgio avvierà un'importante collaborazione con la Cina per lo sviluppo di un satellite dedicato alle applicazioni agricole.

ASI: la comunicazione e' un punto di forza.

Notizie sulla gestione della comunicazione si evincono anche dal documento di performance dell'ASI che fa riferimento  anche alle molte  collaborazioni con le principali agenzie di stampa e giornali quotidiani e non.
 Una cosa è certa.

Non vi è' giorno in cui non si parli dell'ASI moltissimo e qualche volta  anche in modo celebrativo ed autoreferenziale.

Basta leggere la nutrita rassegna stampa pubblicata quotidianamente sul sito dell'ASI.

Pochissime  critiche e molto unanimismo.

Cira: si va alla grande.

Stampa nazionale e locale parlano bene all'unisono del Cira.
È' ormai un centro die ellenica e non solo nel meridione per aeronautica, spazio e droni
È' promotore di eventi internazionali, collabora con la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere per combattere l'eco criminalità' nella Terra dei Fuochi.
Insomma il vento è' in poppa malgrado le isolate lamentele di qualche mese fa sulla composizione di un consiglio d'amministrazione tutto al maschile.
Ormai il Cira in qualche modo è' anche concorrente dell'ASI.

Viaggio su Marte: la Nasa apre ai Russi.

La Nasa pensa seriamente alla missione umana su Marte.
Secondo l'amministratore della Nasa dovrà' essere un viaggio a larga cooperazione internazionale e come tale aperta agli Europei, Giapponeisi ed ai Russi con cui da anni vi è' collaborazione sulla stazione spaziale.
L'ottimismo sarebbe quindi nel 2030 avere un viaggio congiunto degli americani con i Russi.
Non dovrebbero esserci ostacoli sul piano politico.

Asilo nido dell'ASI:" nasce un sorriso".

Nasce un sorriso è la società che si è aggiudicata la gestione dell'Asilo Nido dell'ASI.
E' il risultato di una selezione pubblicata sul sito dell'Ente.
A quanto ci risulti, potrebbe essere una cooperativa della Basilicata (vedi internet)
Il nome è comunque bellissimo ed è veramente consono alla gestione di un asilo nido.

Il CNR avrebbe soltanto i soldi per il personale e l'energia elettrica.

Questa affermazione si ricava dall'intervista concessa dal neo Presidente del CNR ad un giornale nazionale.

Sono affermazioni senz'altro preoccupanti che meritano riflessione nell'ottica di razionalizzare un sistema riceca , che, come più volte posto in evidenza, è frammentato, finanziato a pioggia , senza una strategia nazionale.

Sembra tuttavia, che, al di l+ delle chiacchere, la parola d'ordine sia la polverizzazione.

La corsa allo spazio degli Enirati Arabi

Da non molti mesi si parla moltissimo della vocazione spaziale degòli Emitati Arabi con cui l'Italia, ormai onnipresente sulla scena internazionale, ha già siglato un accordo per andare su Marte.

Gli Emirati Arabi Uniti (EAU) stanno lavorando ad una nuova legislazione spaziale nazionale che sarà approvata «in breve tempo» e che contribuirà a consolidare un settore come quello spaziale foriero di grandi opportunità di sviluppo conomico.

 La lrgge,allo studio da almeno un anno, avrà il compito di regolare le procedure, i meccanismi e gli standard organizzativi del settore spaziale del Paese arabo e permetterà alle aziende private di trarre profitto dalle operazioni di estrazioni di minerali in orbita.

Contenziosi dell'ASI: permangono le conflittualità.

Nel piano integrato della performance 2016.-2018 dell'ASI recentemente pubblicato. sono posti in evidenza i seguenti dati salienti per il 2016 con specifico rifereimento ai contenziosi:

27 cause di lavoro, 13 relative ai bandi di concorso e 10 per ricorsi di esterni negli appalti.

Pertanto ben 40 ricorsi riguardano il personale ed in molti casi come ad esempio in relazione ai concorsi per tecnologi molti sono" triangolari" ovvero tra unità di personale, ASI ed altre Unità di personale.

Nel 2012 ( relazione della la corte dei conti) 54 erano i giudizi pendenti-

In ASI continuano pertanto ad esservi conflittualità interne che certamente non agevolano l'operatività della nuova organizzazione operativa da novembre 2015.

Buon lavoro agli Avvocati!

Lituania. Polonia ed Ucraina: accordo spaziale.

 

Lituania, Polonia ed Ucraina hanno recentemente siglato un accordo di cooperazione nel settore dei lanciatori spaziali

Un format di cooperazione trilaterale tra i tre Paesi esiste già nell'ambito militare. 

Nel 2014, i tre Paesi hanno infattoi  creato una brigata multinazionale (LitPolUkrBrig) per partecipare alle operazioni umanitarie e missioni di pace, sotto il piano di supporto all'Ucraina adottato durante il Summit Nato tenutosi in Galles

Iniziativa internazionale al CIRA.

Il Centro italiano ricerche aerospaziali ha ospitato ieri i rappresentanti governativi, le autorità diplomatiche, gli addetti scientifici di ben 25 Paesi appartenenti a tutte le regioni del mondo: Europa, Nord e Sud America, Asia ed Africa.

L'iniziativa è stata  promossa dal Science Diplomatic Club, il cui coordinatore è attualmente il professor Ezio Bussoletti dell’Università Parthenope di Napoli, ed organizzata in collaborazione con l'ambasciata del Brasile a Roma.

Al centro dell'incontro sono state, infatti, la presentazione delle importanti capacità di ricerca e sviluppo tecnologico in campo aeronautico e spaziale del Cira e la visita agli impianti di prova unici al mondo e ai laboratori all’avanguardia presenti al Cira che rappresentano la più grande dotazione di infrastrutture di ricerca in campo aerospaziale a livello nazionale.

Vuoi crescere d'altezza: vai nello spazio.

La NASA ha recentemente diffuso un elenco degli effetti della vita spaziale sull'organismo spaziale riscontrati  sugli astronauti che hanno trascorso all’incirca un anno nello spazio.

Sarebbero sei e precisamente:

1 – L’assenza di gravità modifica i fluidi nel corpo, con possibili danni o addirittura la perdita della vista. Questo effetto può essere reso più grave da alcune caratteristiche del dna o dalla scarsità di vitamina b;

2 – Deterioramento di muscoli e ossa: alcuni astronauti arrivano a perdere il 2% della densità ossea di mese in mese, più del doppio di quella persa da un adulto in un anno;

3 – Altezza: come visto nel caso di Kelly, l’assenza di gravità allunga la colonna vertebrale e si guadagna qualche centimetro in altezza. Si tratta però di un effetto transitorio, una volta tornati sulla terra i centimetri guadagnati si perdono nel giro di poche ore;

4 – Malfunzionamento del sistema immunitario. Su questo punto la Nasa non ha ancora trovato possibili spiegazioni;

5 – Rischio di cancro: gli astronauti sono soggetti a maggiori radiazioni, e privi della protezione dell’atmosfera terrestre. La Nasa sta studiando le contromisure per limitare questo grave rischio;

6 – Effetti psicologici duraturi dovuti a isolamento: si tratta forse del più misterioso degli effetti su cui la Nasa sta studiando.

Grande attesa anche in Italia per il lancio di Exomars.

A Roma, in piazza del Popolo, a partire da giovedì 10 si svolgerà una rassegna dedicata all'evento spaziale. Ad inaugurarla sarà il ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Stefania Giannini. In piazza, oltre una serie di installazione, ci sarà anche un grande monitor dove il giorno 14 sarà possibile assistere a

La navicella che il prossimo 14 marzo 2016 lascerà la Terra per Marte dove arriverà il prossimo ottobre. ExoMars è stata alloggiata all'interno dello stadio superiore del razzo Proton che la lancerà dal centro spaziale russo di Baikonur, in Kakazistan. 

 Lo scopo della missione è quello di sperimentare il sistema di atterraggio con paracadute e razzi frenanti che porteranno il modulo che contiene una stazione meteo e altri strumenti, sulla superficie del Pianeta Rosso.  

La seconda fase della missione sarà ExoMars 2018, tra due anni, con l’invio su Marte di un rover europeo molto evoluto, capace di carotare il suolo marziano e muoversi sulla sua superficie

La missione è nata dalla collaborazione tra le agenzie spaziali di Europa (Esa) e Russia (Roscosmos) e alla quale il nostro Paese partecipa con l'Agenzia Spaziale Italiana (Asi) e l'industria, con la Thales Alenia Space (Thales-Finmeccanica).

La presenza italiana a Bruxelles nel settore spaziale.

Da alcuni anni è operativo a Bruxelles l'addetto spaziale presso l'Unione Europea.

Il ruolo è ricoperto da Michele Miele ( sulla rete internet si trova una sua intervista) che è dunque un punto di riferimento  che si ìinteressa del multilaterale spaziale, a differenza dell'ex astronauta addetto permanente presso l'ambasciata italiana a Washington.Il ruolo italiano

Si interessa ovviamente anche di Horizon 2020 seguito in ASI. a quanto sia dato sapere, da Augusto Cramarossa  in modo autonomo rispetto al Responsabile dell'Unità Relazioni internazionali.

Grottaglie: decollo non più di aerei, ma di droni.

Grande festa il 15 marzo a Grottaglie in Puglie.

Tutti insieme il Ministro  per le infrastrutture, Michele Emiliano Governatore della Region Puglie,il Presidente dell'Enac Riggio, il Direttore generale dell'ENAV Bellizzi, il Segretario generale per la Difesa Magrassi, autorità della Finmeccanica parteciperanno all'evento  in cui si inaugura la struttura dell'aeroporto per il ccollaudo dei velivoli a controllo remoto, i cosiddetti droni.

Per molti è un grande successo per altri e' soltanto il funerale dell'aeroporto da cui non decolleranno più .aerei

In questo contesto si inserisce la campagna elettorale per il sindaco della città di cui abbiamo più volte riferito.

Il disegno di legge sul riordino spaziale al Senato. Si dilatano i tempi . Dubbi sulla sua utilità.

Dall'ottobre del 2013 il disegno di legge presentato da PD e Forza Italia

"Riordino delle competenze governative in materia di politiche spaziali e aerospaziali e disposizioni concernenti l'organizzazione e il funzionamento dell'Agenzia spaziale italiana" è in discussione presso la Commissione Industria del Senato.

Si attende ancora il parere della Commissione Bilancio che potrebbe aversi la settimana prossima,

Il tutto, se completato l'iter delle commissioni, dovrebbe andare in Aula.

Una volta approvato al Senato dovrà seguire un analogo iter alla Camera dei deputati,

Quindi con questi tempi è difficile prevedere  dopo due anni quando la legge sarà approvata.

Ma è utile questa riforma?

Più volte abbiamo posto in evidenza lla dubbia utilità di questa riforma che non affronta alla radice la riorganizzazione del settore spaziale.

L'ASI si preoccupa del pantouflage.

In Italia spesso ri ricorre a parole non italiane per esprimere concetti importanti.

Il classico esempio è lo stepchild adoption.

Così è anche  quando si parla di pantouflage introdotto nel 2012 e che recita

"I dipendenti che, negli ultimi tre anni di servizio, hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 2, non possono svolgere, nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto di pubblico impiego, attività lavorativa o professionale presso i soggetti privati destinatari dell'attività della pubblica amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri. I contratti conclusi e gli incarichi conferiti in violazione di quanto previsto dal presente comma sono nulli ed è fatto divieto ai soggetti privati che li hanno conclusi o conferiti di contrattare con le pubbliche amministrazioni per i successivi tre anni con obbligo di restituzione dei compensi eventualmente percepiti e accertati ad essi riferiti".
Ebbene ne preoccupa anche l'ASI nel suo recente documento sul ciclo integtato della perfoemance 2016-2018.
Le norme naturalmente vanno applicate nei fatti.
 

ASI: entrate ed uscite nel 2016.

E' stato pubblicato sul sito istituzionale dell'ASI il ciclo integrato della performance dell'agenzia 2016-2018 approvato il dal consiglio d'amministrazione dell'Ente il 19 febbraio u.s.

Dalla lettura del documento si evince che nel 2016 le entrate sono stimate in.685.301,441 euro di cui 496.304.790 euro assegnate dal MIUR.

Le uscite sono stimate in 603448235 euro di cui 190.728270 per contratti di ricerca ed industriali  345000000 per l'ESA.

Una curiosità: l'ASI spende per alta formazione e comunicazione 4.893298 euro.

Non ci si può dunque lamentare per le entrate assegnate.

Sarà interessante ioltre approfondire quali sono le novità programmatiche apportate dalla nuova Presidenza rispetto alla precedente.

Lussemburgo: gli incentivi finanziari per lo spazio.

Come abbiamo già riferito il  governo lussemburghese  ha lanciato recentemente un progetto  denominato Space Resorces Lu per sostenere lo sviluppo di attivita’ innovative delle industrie spaziali e satellitari attraverso incentivi sul piano legale e su quello degli investimenti.

 Il piano prevede l’elaborazione, nel pieno rispetto delle norme internazionali e in collaborazione con gli altri paesi, di un quadro giuridico-normativo che fornira’ diritti di proprieta’ sulle risorse naturali provenienti dallo spazio.

  Sul fronte degli incentivi, le imprese che sceglieranno il Lussemburgo come sede, potranno avvalersi delle avanzate infrastrutture locali e di fondi dell’industria finanziaria privata.

 Il governo potra’ finanziare fino al 45% gli investimenti destinati a ricerca e sviluppo e sostenere direttamente i progetti ritenuti piu’ validi.

Per fare questo il Lussemburgo non bada a spese e mette in campo  come esperto l'ex direttore generale dell'ESA Dordain.

Torino: Fassino e Cristoferetti in visita ad ALTEC

Torino è stata sempre all'avanguardia nel campo aeronautico e spaziale ed indubbiamente oggi una testimonianza dell'importante ruolo che la città ha nel settore è rappresentato dalla società Altec partecipata dall'ASI e dalla Thales Alenia.
Il sindaco di Torino Fassino e l'astronauta dell'ESA Samantha Cristoferetti vi hanno fatto visita.

Sanzioni per la Corea del Nord anche per il lancio del satellite spaziale.

Sanzioni durissime per la Corea del Nord sono operative da qualche giorno.

Infatti il consiglio di sicurezza dell'Onu ha approvato all'unanimità la risoluzione che irrigidisce le sanzioni della comunità internazionale contro la Corea del Nord. 

Si tratta delle sanzioni più dure da due decenni e l'obbiettivo è impedire al regime di Pyongyang di far avanzare il suo programma atomico.

Non vi è dubbio che la goccia che abbia fatto traboccare il vaso sia statoil lancio di un satellite, messo in orbita da un razzo a lunga gittata. 

Fonti militari straniere hanno considerato il lancio funzionale a provare nuovi missili dotati di micro-testate atomiche.

L'italia va in guerra ed anche Cosmo SKymed dovrà fare la sua parte.

In questi giorni si parla solo della Libia e del preminente ruolo di coordinamento che avrà l'Italia.

Stando ad accreditate informazioni giornalistiche dovrebbe essere  l’Aise, il nostro servizio segreto per la sicurezza esterna, a dirigere le operazioni di unità speciali militari italiane in Libia.

Il tutto potrebbe essere  stato già deciso con un decreto del presidente del Consiglio dei ministri adottato il 10 febbraio: 5 articoli in tutto, atto secretato, di cui lo stesso Renzi ha discusso con il capo dello Stato pochi giorni fa, durante la riunione del Consiglio supremo di Difesa.

Dal cielo vigileranno droni Predator e il satellite Cosmo-Skymed a disposizione della Difesa.

Questo potrebbe essere lo scenario di guerra.

Vi sarà un ruolo del parlamento italiano?

Non è dato sapere.

 

ASITEL, società partecipata dell'ASI: quanti sono i dipendenti?

Ci capita ogni tanto di andare a vedere sul sito istituzionale dell'ASI la situazione complessiva delle società partecipate.

Desta curiosità e non poca la società ASITEL partecipata al 100% dall'ASI. nel 2011 e voluta dall'ex Presidente dell'ASI.

Ha sede presso l'ASI ed ha un consiglio d'amministrazione di tutto rispetto presieduto dal coordinatore tecnico dell'ASI.

L'ultimo bilancio depositato da ASITEL SPA nel registro delle imprese corrisponderebbe all'anno 2014 e riporterebbe un range di fatturato di meno di 300000 euro. 

Non è dato sapere, a fronte di tre consiglieri d'amministrazione e tre componenti effettivi del collegio sindacale più due supplenti  quanti siano i dipendenti di questa società "atipica se non altro per la partecipazione azionaria.

Finalmente Renzi mette in cantiere il piano nazionale della Ricerca.

Saranno servite le recenti polemiche e le proteste di alcuni ricercatori.

Non è dato sapere

.E' certo comunque che nelle prossime settimane partirà un piano di investimenti in ricerca da 2,5 miliardi. Lo ha annunciato il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, in visita a Irbm Science Park. di Pomezia., il centro di ricerca in biotecnologie dove si è isolato il virus di Ebola. 

Anche nella ricerca saranno messi allo sbaraglio i gufi nostrani?

Si spera.

La NASA progetta l'aereo supersonico.

La Nasa pensa all' aviazione civile supersonica destinata al trasporto passeggeri, rimasta orfana di modelli in servizio dopo l’uscita di scena, nel lontano 2003, dell’anglo-francese Concorde.

Per questo motivo  l’ente aerospaziale statunitense ha scelto un team di aziende per la progettazione preliminare di un aereo supersonico adatto al trasporto passeggeri e dalle caratteristiche innovative. La Nasa a tale scopo  ha selezionato un team guidato dalla Lockheed Martin Aeronautics Company.

I requisiti moderni di progettazione richiesti sono bassi consumi di carburante e ridotte emissioni di inquinanti,

Fondamentaleè  la necessità di limitare al minimo il bang supersonico, ovvero il boato emesso dai corpi che superano la velocità del suono, e che per un oggetto di dimensioni cospicue come quelle di un aereo passeggeri di linea, può diventare assai problematico quando si vola sopra zone abitate.

Staff meeting al centro di geodesia spaziale di Matera.

In questi giorni , all'indomani del CDA dell'ASI, a quanto sia dato sapere, sarebbe in corso lo staff meeting dell'ASI presso il Centro di geodesia spaziale di Matera.

Si tratterebbe della consueta riounione dei responsabili di Unità dell'ASI presieduta dal Direttore Generale  in cui si riportano le deliberazioni assunte dal CDA.

Non si esclude inoltre che l'organizzazione dell'ASI varata nel novembre 2015, possa subire quanto prima  ritocchi e perfezionamenti  sulla base  di adeguate indagini di approfondimento presso le unità operative.

Il gemello della Nasa rientra sulla Terra.

E’ rientrato a Terra l’astronauta della Nasa Scott Kelly, dopo una missione da record di un anno, nella quale sono stati raccolti dati preziosi per aprire la via alle future missioni umane verso Marte.

Si conclude quindi la ‘missione dei gemelli spaziali’, durante la quale tutti i parametri vitali di Scott Kelly sono stati confrontati con quellidel suo gemello identico Mark, rimasto a Terra, per capire gli effetti sull’organismo umano di una lunga permanenza in assenza di peso.

Molto soddisfatto è l'amministratore capo della NASA Charles Bolden secondo cui“La missione di Kelly ci ha aiutato a fare un passo in avanti nell’esplorazione spaziale e a portare l’America su Marte.

Servizi segreti e dintorni

Giorni fa sul blog Beppe Grillo è comparso un interessante articolo su avvicendamenti a poltrone che contano

Vi suggeriamo di leggerlo perchè molte sono le persone interessate.

Ancora una volta qualche conoscenza dell'ASI.

Duecentomila euro di affitto non pagati per una casa al centro di Roma.

Le cronache pometine si interessano ancora delle vicende di un avvocato consulente del Comune di Pomezia di cui abbiamo riferito già in precedenti articoli.

Questa volte è la corte dei conti a condannarlo non per superconsulenze , ma per un canone di locazione.

Ce ne interessiamo perchè egli anni coordinò l'ufficio legale dell'agenzia spaziale italiana.

  Ci atteniamo ovviamente a quanto riportato dalla stampa..

Agenzia per la ricerca: polemiche ad orologeria?

Si è alzato da giorni per iniziativa soprattutto di grandi soloni della scienza italiana un polverone sulla decisione del Governo di erogare un miliardo e mezzo in dieci anni su Human Technopole nell'area dell'expo milanese.

Molti esponenti della ricerca non vedono di buon occhio il fatto che Il premier Renzi metta  al centro della ricerca italiana l'istituto italiano di tecnologia

L'ex ministro di Istruzione, Università e Ricerca, Maria Chiara Carrozza, bioingegnere industriale cresciuto attorno al polo di Pisa, dice: "Technopole è una bella opportunità per Milano, ma altre aree scientifiche, compresa Pisa, dovrebbero avere opportunità simili. E' tempo di riunire tutti gli enti di ricerca sotto un unico ombrello e delegare la programmazione e la selezione dei progetti a un'agenzia della ricerca, con valutazione tra pari".

E il Ministro Giannini cosa fa?

Non è dato sapere.