Buon anno

Un augurio a tutti di felice anno nuovo
Le pubblicazioni riprenderanno a partire dal  3gennaio 2014

Le patatine fritte nello spazio

Ormai è ricorrente parlare di cucina nello spazio_ si è aperta proprio una nuova e suggestiva branca della culinaria.

Ne sono state antesignane le ricette di Parmitano come la stupenda caponata o la saporita lasagna

Ora si sta pensando ad un nuovo interessante capitolo: quello della frittura delle patatine nello spazio.

Non è una cosa semplice perché la fisica cambia le dinamiche della frittura in condizioni di assenza di gravità.

Se ne stanno interessando due chimici dell'università di Salonicco.

L'azionariato italiano in Arianespace

Dopo molto tempo siamo andati a rivisitare il sito internet di Arianespace ed in particolare la composizione del suo azionariato che vede accanto ad una rilevante presenza del CNES ( 35%) , la partecipazione delle maggiori industrie europee e per l'Italia di Avio nella misura del 3,38%,

Che fine ha fatto la proposta di soccorso dell'ASI che si dichiarava pronta a diventare azionista di Arianespace in una misura da un minimo del 3% fino ad un massimo del 9%? 

Si ricorda che fu avanzata in occasione della conferenza interministeriale dell'ESA 

E'  forse ora archiviata.?

La Difesa nel mondo: bilanci di fine anno

Per la Difesa nel mondo sarebbero stati spesi 1,7 mila miliardi dollari

Di queste spese ben il 40% sarebbe effettuato dagli USA.

Ammonta a 1084 il numero totale dei satelliti operativi in tutto il mondo alla fine del 2013, mentre 400 sono i droni.

Sembrano cifre da capogiro ed anche l'Italia, come abbiamo riferite in altri articoli, non scherza affatto.

Il neo responsabile economico del PD valutato non idoneo all'insegnamento universitario

La notizia è data con grande enfasi da vari organi di stampa:

Il neo responsabile economico del PD  intervistato proprio qualche giorno fa in un programma televisivo sulle scelte economiche da adottare in Italia, non passa l'esame da professore associato

La motivazione è : carenza di pubblicazioni.

I dettagli della valutazione soro riportati dal sito del MIUR.

Reale inadeguatezza del candidato alla docenza o qualcosa d'altro dal momento che non è la prima volta che accadano casi del genere in Italia?

Una bella botta forse anche per la nuova segreteria del partito democratico.

Notizie dal MIUR

Si apprende dal Messaggero del 23 dicembre u.s che tre fra digerenti e funzionari del MIUR corrono il rischio di finire sotto processo per abuso d'ufficio e per presunti illeciti legati alla gestione dei fondi del MIUR destinati ad un programma didattico multimediale. Si fa riferimento nelllo specifico all'assegnazione nel 2010 dell'appalto per le cosiddette pillole del sapere. Nomi e cognomi sono riportati nell'organo di stampa.

Sempre nel Messaggero del 16/10 /2013, come già segnalato in in precedente articolo si parla di finanziamenti dello Stato e dell'Unione Europea mal spesi qualche anno fa nell'ambito della Direzione Generale Ricerca.

Un cuore nuovo grazie alle tecnologie spaziali.

Dal mondo scientifico medico ed in particolare della cardiochirurgia arriva una notizia importantissima; la costruzione di un cuore artificiale che è stato impiantato a Parigi su un malato.

L'ideatore è il famoso cardiochirurgo Carpentier  che per la costruzione dell'organo si è avvalso della nota società aerospaziale Astrium.

Il cuore artificiale è stato reso possibile grazie all'utilizzazione delle tecnologie spaziali.

Si tratta di un magnifico esempio di ricadute spaziali sulla vita di ogni giorno.

I complicati rapporti USA-IRAN.

Dopo i recenti cambiamenti politici in IRAN vi sono state indubbiamente prove di disgelo tra questo Paese e l'USA:

Appare perciò strano apprendere da organi stampa internazionali   il fatto che sia stata irrogata una pena di 8 anni di prigione più una cospicua penale ad un cittadino americano accusato, in violazione del regime di embargo americano  di avere aiutato l'Iran a lanciare dalla Russia nel 2005 il satellite di telerilevamento iraniano SINA1 Invero la richiesta del pubblico ministero era stata 27 anni di carcere.

Ma è solo  il primo ed unico caso di violazione  avvenuto da parte di Stati occidentali a favore dell'IRAN e di altri Paesi soggetti ad embargo?

La privatizzazione dell'ENAV ed i suoi investimenti all'estero

In questi giorni si parla molto anche dell'ENAV (l'Ente nazionale di assistenza al volo) che è contrllata al 100% dal ministero dell'economia.

Nel piano di dismissione delle società controllate totalmente o parzialmente rientra anche l'Enav di cui si prospetta la cessione della quota del 40%

Intanto l'ENAV con un investimento di 61 milioni di dollari acquista il 12,5% di Aireon, l'azienda statunitense del gruppo Iridium che entro il 2018 realizzerà il primo sistema globale di sorveglianza satellitare per il controllo del traffico aereo.

I primi satelliti della nuova piattaforma dedicata al controllo ed alla gestione del traffico aereo saranno lanciati già a partire dal 2015 ed il servizio sarà pienamente operativo entro il 2018.

Il dispiegamento di 66 satelliti orbitanti consentirà di conoscere identitò, posizione e quota di un qualsiasi  velivolo in tutto il globo  incluse aree oceaniche, desertiche e polari attualmente prive di sorveglianza e quindi controllo attivo dei voli.

Va da sè che saranno tutte operazioni a conoscenza del Ministero dell'Economia che ne detiene il controllo e del Ministero delle infrastrutture che ne detiene la vigilanza.

La Russia aumenterà la produzione di missili e satelliti

L'industria aerospaziale russa lavorerà a pieno regime nei prossimi anni.

Infatti stando alle dichiarazioni di questi giorni del Presidente della corporazione del consiglio scientifico russo, entro il 2020 saranno lanciati ben 400 missili strategici ed oltre 100 apparati spaziali con mezzi di lancio e tutta l'infrastruttura necessaria per garantire il funzionamento dei mezzi.

Gli interventi sulla Terra dei Fuochi

Matteo Renzi il neo segretario del PD, andrà, questo è stato annunciato su un twitter, a visitare  la Terra dei Fuochi.

Ciò si apprende dalla Stampa nazionale che continua a dare notizia della piattaforma informatica elaborata dal CIRA  e messaa disposizione  della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, per il contratto dei reati ambientali sul territorio.

Sarà un'occasione per Renzi per approfondire le utilità della tematica spaziale nelle sue molteplici applicazioni? 

I droni delle Nazioni Unite

E' l'era dei droni, cioè degli aerei senza pilota.

Ne fa uso l'Onu per attività di sorveglianza aerea in una zona di conflitto.

L'area interessata è quella del Congo, terribilmente martoriata in questi anni da conflitti armati.

Ebbene l'Onu ha commissionato la costruzione di droni alla Selex ES una filiale del gruppo Finmeccanica per un contratto di 50 milioni di dollari valido per un triennio.

I primi  dueapparecchi già sono disponibili, mentre gli altri  tre saranno operativi a partire da marzo prossimo.

Avviso di chiamata per consigliere dell'ASI

Le festività natalizie portano per l'ASI non soltanto gli auguri, ma anche l'avviso di chiamata pubblica per la carica di componente del CDA dell'ASI.

L'avviso pubblicato dal MIUR proprio il 19 dicembre 2013  si è reso necessario dopo le dimissioni del consigliere Vito Pertosa.

 

Industria della Difesa Usa: punti di attrito con la Cina

Si torna a parlare di infiltrazioni cinesi nell'industria della difesa USA.

Vi è preoccupazione al riguardo, secondo quanto riportato dalla stampa internazionale, perché gli Stati Uniti  hanno speso negli ultimi anni migliaia di miliardi di dollari  per lo sviluppo di tecnologie militari che, ironia della sorte, se fosse tutto vero quanto si paventa, la tecnologia sarebbe finita proprio nelle mani della Cina..

Si respingono fermamente queste accuse da parte della Cina che dal canto suo sostiene di puntare da anni su ricerca, sviluppo e produzione.

Gli auguri di Natale!

E' tempo di Natale!

Anche negli Enti di ricerca ci si avvia al tradizionale scambio di auguri e così anche in ASI ormai da un anno nella prestigiosa nuova sede.

Molti nostri lettori sono dell'ASI ed a loro vadano i nostri auguri di cuore.

A nostro giudizio per l'ASI è stato un anno importante perché molti sono i progetti portati avanti ed in particolare l'eccezionale impresa di Parmitano.

A livello di consiglio di amministrazione , che da mesi è senza un componente si registrano preoccupazioni sul futuro dello Spazio e dell'Ente.

Ci riferiamo anche alle interessanti interviste di due consiglieri e segnatamente del Vice Presidente Airaghi e di Mandolesi, di cui abbiamo riferito in precedenti articoli.

Il 2013 ha portato anche alla nascita di due progetti di legge bipartisan sul riassetto organizzativo del comparto spaziale.

Questa dunque un'estrema sintesi che preannuncia anche un interessante 2014 non privo di novità

Le scelte spaziali dell'Iraq.

Ha iniziato anni fa con un corso avanzato post laurea di ingegneria aerospaziale alla Sapienza di Roma.

Parliamo dell'Iraq che ha ormai messo piede nell'arena spaziale, sia pure oggi a livello formativo ed ha avviato un processo formativo nella tecnologia spaziale

Così è stato  realizzato il satellite Tigrisat, un satellite Cubesat a tre unità fatto interamente dagli studenti iracheni sotto la supervisione dei  docenti della Sapienza-

Gli iracheni guardano anche al domani e soprattutto alle applicazioni del telerilevamento , e forse anche con il coinvolgimento dell'ASI.

E' finita la primazia degli Stati Uniti in campo spaziale

Gli USA molti anni fa, prima ancora che crollasse il muro di Berlino ed in tempo di guerra fredda, era a tutti gli effetti un'iperpotenza che si contrastava efficacemente con l'URSS.

Ora è tutto mutato e gli USA non possono vantare più l'antica supremazia.

Ultimamente, ad esempio, Obama, stando alle informazioni della stampa, avrebbe firmato con la Cina un accordo della durata di un anno e del costo di 10 milioni di dollari per affittare il nuovo satellite cinese Apstar-7 sul quale transiteranno tutte le informazioni a banda larga del comando militare USA in Africa (Africom)

I responsabili del Pentagono avrebbero giustificato l'accordo ponendo in evidenza di non avere altra scelta perché il satellite cinese sarebbe l'unico in grado di fornire la copertura di cui hanno bisigno i militari statunitensi dell'Africa Command.

Secondo il Pentagono tuttavia  i dati USA saranno opportunamente schermati da eventuali intercettazioni cinesi.

La supremazia americana  anche in campo spaziale. farebbe ormai parte della storia.

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Google entra nel settore della robotica.

E' indubbiamente l'era dei robots.

Per rendersene conto basta osservare l'evoluzione delle esplorazioni spaziali in cui sempre più frequente diventano le applicazioni robotiche.

Non è un caso che Google acquisisca la Boston Dynamics, azienda leader in questo settore e specializzata proprio nell'ideazione e costruzione di robot tra i più avanzati al mondo.

La Boston Dynamics tra l'altro  è uno dei partner più stretti  della DARPA, l'agenzia che sviluppa le tecnologie militari per il Governo Americano.

La lotta alla criminalità organizzata ambientale.

Si apprende dal CIRA  che in questi giorni è stato firmato un protocollo d'intesa  dal Procuratore Capo della Repubblica di S.Maria Capua Vetere ed il Presidente del Centro di ricerche campano.

E' un importante accordo che rende operativo l'utilizzo di una piattaforma Hardware e software in grado di estrarre e trattare dati , notizie ed informazioni provenienti da fonti diversificate allo scopo di salvaguardare l'ambiente

Si tratta di un segno tangibile del contributo del CIRA all'azione di contrasto ai gravissimi reati ambientali dell'area casertana.

La cooperazione spaziale russo-ucraina.

Continua ad essere alta la tensione in Ucraina con sommosse e manifestazioni politiche di vasti settori della popolazione che vogliono entrare nell'unione Europea, malgrado l'avversione del Goveno sensibile invece alle resistenze di Putin.

Si tiene tra l'altro proprio in questi giorni la sesta riunione della Commissione interstatale russo-ucraina alla presenza dei Presidenti di entrambi gli Stati..

Non mancano all'ordine del giorno temi prioritari di cooperazione bilaterale riguardanti progetti di reciproco interesse come l'energia, l'agricoltura ed il settore spaziale che rappresenta da anni un punto di forza di entrambi i Paesi.

Dal 2018 una base spaziale operativa nelle Canarie

La Swiss Space System (S3) a cui abbiamo dedicato un articolo qualche tempo fa, varca il territorio spagnolo e realizzerà ben presto  nella regione delle Canarie una base spaziale per lanciare piccoli satelliti a partire dal 2018

La società S3  vanta ad oggi più di 50 addetti in Svizzera e negli Stati Uniti.

Il satellite spia israeliano acquistato dall'Italia

Molte volte abbiamo dedicato attenzione all'acquisto da parte italiana  del satellite spia israeliano OPSAT 3000 il cui costo per l'Italia è di 182 milioni di dollari.

Come si rileva da un articolo di un organo di stampa italiano  Ofer Doron responsabile  commerciale del sistema missili e spazio israeliano parlerebbe di un buon affare per l'Italia.

Sarà così? 

Si tratta di una questione più che mai attuale in un momento in cui da più parti si sollevano preoccupazioni per la critica situazione finanziaria italiana.

La politica spaziale nazionale.

Per quanto ne siamo a conoscenza, l'intervista, qui riportata e di cui abbiamo già dato notizia, rilasciata dal consigliere d'amministrazione dell'ASI Mandolesi ha registrato un elevato numero di lettori..

Non sarebbe potuto essere diversamente dal momento che a parlare è un consigliere d'amministrazione dell'ASI cioè proprio dell'Ente responsabile del coordinamento delle attività spaziali nazionali, al tempo stesso Presidente della società partecipata e Geos.

Le osservazioni sulla situazione spaziale del Paese sembrano tutte giuste; tuttavia si ripetono da anni  da più parti,non apportando sostanziali novità con riferimento sia ai finanziamenti complessivi stanziati in Italia sia alla politica italiana in ESA ove dirottiamo da moltissimi anni la prevalenza dei nostri investimenti..

Appaiono preoccupanti le dichiarazioni sul Cosmo Skymed di seconda generazione di cui si paventa un abbandono per mancanza di finanziamenti.

A tale proposito vi è da domandarsi come mai, anziché concentrare maggiore attenzione sulla costellazione Cosmo Skymed. si sia  preferito  finanziare in ambito internazionale programmi di osservazioni della terra come ad esempio il satellite israeliano.

Ed ancora vi è da domandarsi come mai sul sistema di seconda generazione del Cosmo Skymed non intervengano anche supporti finanziari privati.
Ci sia consentito questo modesto commento.

Il centro spaziale del Gabon

La telespazio France, filiale del gruppo Thales Finmeccanica e la repubblica del Gabon, attraverso l'agenzia spaziale gabonese ed i fondi d'investimento  strategici del Gabon hanno definito il 6 dicembre scorso a Parigi un accordo per la realizzazione  del centro spaziale EarhlabGabon per la sorveglianza dell'ambiente e per la cartografia sul continente africano.

Il Centro per il suo funzionamento si avvarrà di un'antenna di ricezione di più di 7 metri d'apertura e della collaborazione della NASA e dell'agenzia spaziale brasiliana, nonchè del sistema della costellazione Cosmo-Skymed.

La sonda cinese sulla luna.

Coniglio di Giada di cui abbiamo dato notizie i precedenza sabato 14 dicembre ha concluso felicemente la sua missione raggiungendo la superficie lunare.
Dalla sonda calerà sulla luna un robot automatico chiamato Yuti cioè Coniglio di Giada una figura mitologica legata alla luna che fornirà informazioni dettagliate sulla superficie lunare grazie alla sua avanzata tecnologia
Siamo di fronte ad un grande successo della Cina che con questa impresa è il terzo Paese  a raggiungere la superficie lunare  dopo gli USA e l'Unione Sovietica

Una virtuale panoramica dei detriti spaziali.

Un fotografo tedesco avrebbe fatto una ricostruzione della spazzatura spaziale che ruota attorno alla Terra,

Sono in orbita migliaia di oggetti, detriti e per l'esattezza 22000 fra satelliti e navicelle spaziali ed oltre 370000 detriti.

Quali potranno  o potrebbero essere i danni per il futuro se avvenissero collisioni tra questi oggetti spaziali?

La scimmia iraniana sana e salva.

Con il sollievo degli animalisti  torna sana e salva dallo spazio la scimmietta lanciata a bordo di una capsula spaziale con il razzo sonda suborbitale iraniano Kavoshgar Pajubesh.

E' tonata sulla terra soltanto dopo 15 minuti e dopo essere giunta a 150 km d'altezza.

Questo è il secondo lancio iraniano nel 2013: lo scorso 27 gennaio fu lanciata la prima scimmia a bordo di una navetta spaziale.

Soltanto che dopo l'atterraggio sarebbe stata mostrata ai media una scimmia diversa da quella mandata in orbita. 

Un ottimo basilico spaziale

Uno dei pilastri della dieta mediterranea è il piatto di spaghetti con pomodoro e basilico.

Una vera delizia e sana ricetta italiana.

In un futuro non lontano potremo approvvigionarci di basilico, come anche di crescione e rape  coltivati in una serra lunare.

Sarà a partire dal 2015 , secondo i propositi della NASA che i primi  semi lunari potranno germogliare,

E in un futuro remoto ciò potrebbe accadere anche su altri corpi celesti.

Probabilmente utopia e non realtà-

Comunque per ora gustiamo un meraviglioso piatto fumante di spaghetti con pomodoro e basilico e trascorriamo un felice week end.

Un'intervista sui programmi spaziali nazionali

Una visione pessimistica sulle attività spaziali nazionali.

Non è un semplice cittadino della strada, quasi sempre dotato di buon senso,a parlare, ma  è un autorevole consigliere d'amministrazione dell'ASI: il dott. Nazareno Mandolesi, noto anche perché, a quanto ci risulta, qualche mese fa preferiì restare all'ASI e non accettare quindi la nomina all'ANVUR

Vi proponiamo, senza alcun commento, il testo integrale della sua intervista rilasciata ad un qualificato organo di informazione.

Particolarmente interessante è la parte dedicata ai programmi dell'ASI.

Buona lettura!

Lanciatori svizzeri per minisatelliti

Si sta affermando in Svizzera una nuova compagnia aerospaziale che confida nel mercato dei minisatelliti e per questo motivo ha manifestato interesse a collaborare con  l'agenzia spaziale russa.

La società si chiama Swiss Space System (S3) ed è pronta a realizzare un sistema di lancio  in grado di portare in orbita satelliti  di un peso massimo di 250 chilogrammi  ad un prezzo di circa 11,3 milioni di euro. cioè circa di 4 volte inferiore ai prezzi del mercato corrente.

La compagnia elvetica si avvarrà anche della collaborazione dell'Università di Mosca e di alcune compagnie spaziali russe.

Boccata d'ossigeno per la ricerca scientifica da parte dell'Unione europea?

Buone notizie sembrano provenire dall'Unione europea perché  per il 2014 ed il 2015 saranno messi a disposizione oltre 15 milioni di euro a disposizione delle università, del mondo della ricerca, alle industrie ed alle PMI attraverso Horizon 2020.

Per il 2014 in particolare sono previsti 7,8 miliardi di euro di cui 1,8 miliardi sono per le telecomunicazioni, e nanotecnologie, la robotica, le biotecnologie e la ricerca spaziale.

Ricordiamoci che i problemi non si rivolvono soltanto con i finanziamenti, ma soprattutto con lo sviluppo di iniziative di buona gestione.

Saremo in grado di farlo?

Acqua e fango sulla strada che porta al centro di geodesia spaziale di Matera.

Non è affatto agevole raggiungere il centro di geodesia spaziale di Matera perché la strada provinciale Matera- Ginosa è dissestata ed a volte è un accumulo di acqua e fango.

Vibrante e la protesta dei lavoratori del centro che hanno consegnato ( attraverso la propria RSU) allo scopo una raccolta di firme all'amministrazione  provinciale di Matera per richiedere interventi urgenti di manutenzione su un tracciato stradale in cui si verificano frequenti incidenti

E' giusro dare voce a questa protesta perché la ricerca spaziale come qualunque altro lavoro va svolta in sedi facilmente accessibili e prive di pericolo.

Un dirigente del CIRA in un comitato scientifico del dipartimento di scienza della formazione dell'Università di Siena

Come si apprende  dal sito del CIRA il responsabile delle relazioni istituzionali e comunicazione del Centro di ricerca campano dott. Enzo Savarese è stato chiamato a far parte del Comitato scientifico dell'osservatorio Ethos-Etica pubblica- bioetica e responsabilità sociale del dipartimento di scienze della formazione dell'Università di Siena.

Come si evince sempre dal sito del centro  di Capua egli  sarebbe stato tra l'altro  anche membro del Parlamento Italiano, di comitati dell'Unione europea e della Nato.

Un motivo di orgoglio per il CIRA.

I programmi spaziali nord coreani

Ben presto potrebbero essere approvate  dall'ONU sanzioni contro l'agenzia spaziale ed altre organizzazioni 

governative nord coreane.

Potrebbe essere la risposta  al lancio di un missile nord coreano, ufficialmente per mettere in orbita un satellite, ma in realtà considerato dalla comunità internazionale un nuovo test per missili balistici a lunga gittata.

Dall'Everest allo spazio

Ben presto un egiziano andrà nello spazio.

Si tratta dell'alpinista Omar Samra che, insieme ad altri 21 aspiranti astronauti  ha superato i test fisici e psicologi compresa la simulazione di un viaggio spaziale.

Ebbene egli potrà volare a 100 chilometri sopra il livello del mare e n nello spazio suun volo dell'agenzia spaziale internazionale Expedition Corporation.

La ricerca nel discorso del Premier.

Nel discorso integrale del Premier Letta per la richiesta della fiducia alle Camere, il Presidente del Consiglio ha toccato il problema dalla ricerca scientifica ed in particolare avrebbe detto:

Vogliamo ridisegnare una strategia economica per l'Europa che dopo l'austerity punti su innovazione, spazio europeo della ricerca, tecnologie verdi , investimenti nei settori e nelle competenze del futuro politiche per manifatturiero.

Sono indubbiamente belle parole che hanno una valenza se inserite in un disegno coerente ed organico.

In caso contrario saranno parole al vento che purtroppo molte volte ci sono state nel passato.

Ad un anno dalla scomparsa di Michele Cascino.

Michele Cascino è scomparso un anno fa.

Venerdì 17 dicembre a Matera vi sarà un icontro presso la fondazione di Vagno con la partecipazione di autorevoli esponenti del mondo politico ed istituzionale.

Vi prenderà parte anche nella rievocazione il prof. Luciano Guerriero primo Presidente dell'Agenzia Spaziale italiana.

Una partecipazione importante perchè Michele Cascino  dette tra l'altro un vigoroso impulso allo sviluppo delle attività spaziali ed in particolare alla costituzione del centro di geodesia spaziale di Matera, vero centro di eccellenza a livello mondiale

Ne sia sempre viva la memoria!

La solita cabina di regia per la ricerca, tanto per cambiare

Siamo alle solite o meglio ai soliti slogans.

Istituire una cabina di regia dove si abbia la piena sinergia di tutte le istituzioni interessate.!

Per coloro che non abbiano compreso, stiamo parlando della ricerca scientifica.

Se ne è discusso in un incontro avvenuto  a Milano all'Università Bocconi  in cui sono intervenuti ricercatori, docenti e naturalmente il Ministro del MIUR.

E' emerso tra l'altro che forse è arrivato il momento di dire che, se gli investimenti sono pochi, occorre concentrarli nelle aree di eccellenza e rinunciare a finanziare tutti allo stesso modo.

Sono anni che si ripetono le stesse cose e non si ha il coraggio di fare nulla.

Figuriamoci ora in una situazione politica in cui si sopravvive e non si fanno riforme.

Misure draconiane per il gruppo EADS

Il colosso franco tedesco EADS si avvia verso una draconiana ristrutturazione organizzativa  che porterà alla soppressione di 6000 posti  di lavoro.

Ciò avverrà soprattutto nei settori della Difesa e dello Spazio in Germania

Avverrà molto presto a partire dal Gennaio 2014 quando sarà costituito nell'ambito di EADS un raggruppamento  denominato Airbus , Difesa e Spazio  del volume d'affari di circa 14 miliardi d'euro.

Sulle orme di Marco Polo lungo la strada della seta.

I dati satellitari al servizio della cultura.!

E' una notizia che riempie di gioia.

Ci troviamo di fronte ad una grande iniziativa cinese che ha l'obiettivo di fare entrare nella lista del Patrimonio dell'Unesco l'antico ponte di civiltà narrato da Marco Polo.

L'incarico è affifdato ad un team di ricercatori italiani  che, utilizzando i dati provenienti da satelliti, senza piccone e pala ricostruirà la strada della seta e dei traffici commerciali tra la Cina e l'Europa.

I satelliti utilizzati sarallo le Pleiades e Cosmo. Skymed

Un progetto triennale che costerà poco più di 250mila euro.

Nella squadra di Renzi non sono previste le competenze sulla ricerca ed innovazione?

Da ieri il partito democratico ha un nuovo segretario nella persona di Matteo Renzi che alle primarie ha sbaragliato gli altri avversari.

Il nuovo numero 1 del partito con grande celerità ha nominato lo staff di segreteria  articolato ovviamente in competenze per settori che prevedono tra l'altro il Welfare e la scuola.

Sembrerebbe mancare l'innovazione e ricerca che probabilmente è un sottocapitolo di  qualche altro settore (forse la scuola)

Se fosse così sarebbe una non  trascurabile dimenticanza dal momento che la ricerca scientifica e tecnologica dovrebbero essere ambiti disciplinari molto importanti per le nuove generazioni.

L'uso del satellite per le discariche della Provincia di Napoli

Non vi è settore in cui non vi sia un intervento dell'ASI e tra questi anche il monitoraggio satellitare delle discariche della provincia di Napoli.

Infatti sono in via di completamento le attività di sperimentazione del progetto cofinanziato dall'ASI  con l'intervento di due società partenopee del settore denominato SIMDEO (sistema per il monitoraggio delle discariche con dati EO). Mediante questo progetto dovrebbero essere monitorate le discariche e rilevate le potenziali anomalie e fattori di pericolosità come le fuoriuscite di percolato.

Se ne parlerà in un convegno organizzato a Napoli il 10 dicembre pv.

Servirà a qualcosa per risolvere la piaga dei rifiuti?

E' partita la macchina pubblicitaria per il volo dell'astronauta italiana.

Si parla ormai già di meno della missione di permanenza nello spazio di Parmitano.

Cresce invece,( così è il mondo della comunicazione) l'interesse per la prima donna astronauta italiana che partirà nel novembre 2014 a bordo di una navetta Sojuz dal cosmodromo di Baikonour.

Anche in questo caso la permanenza nello spazio sarà di 6 mesi.

Già sarebbe avviato il battage pubblicitario per questo volo che, a seguito di un concorso idee lanciato dall'ASI, dall'ESA e dall'Aeronautica militare. è stato chiamato Futura.

Ne verranno fuori ben presto gadget, magliette e un ampio materiale di comunicazione della missione in ambito europeo.

Un occhio alla scienza ed alla ricerca, ma un altro anche agli aspetti di comunicazione.

I droni strumenti di guerra,ma anche di pace

Ben presto droni spia e per giunta italiani saranno inviati in Congo per decisione dell'ONU per raccogliere informazioni sulle milizie congolesi.

Si tratta dunque di una tecnologia più avanzata che permette di conoscere meglio gli scenari di guerriglia.

Il Drone tuttavia ben presto servirà anche ad altro.

Ad esempio il colosso Amazon consegnerà direttamente i pacchi via aria fin davanti alla porta di casa, grazie ad un piccolo drone telecomandato..

Potranno essere consegnate anche  le pizze a domicilio.

Quando si realizzeranno questi progetti, forse anche molto presto.

Il partito democratico di Caserta pensa all'innovazione ed alla ricerca

Il Partito democratico di Caserta,( ne parliamo perchè nell'area casertana vi è il CIRA) ha da poco costituito come è riportato dalla stampa locale la sua squadra ampia e composita e prevede giustamente anche un dipartimento dedicato all'innovazione e ricerca. Ne è responsabile una laureata in ingegneria aerospaziale presso l'università di Napoli Federico II che svolge il suo lavoro di ricercatrice presso il laboratorio di progettazione e sperimentazione aerostrutture del CIRA.

Sarebbe quindi impensabile che nel futuro  non fosse dedicata particolare attenzione ai problemi del centro di ricerca capuano.

L'incontro bilaterale Italia-Polonia

Ha avuto in questi giorni  grande risonanza l'incontro bilaterale Polonia. Italia soprattutto nel mondo del calcio soprattutto per  la brutta storia dei tifosi laziali trattenuti a Varsavia.E' stato messo in risalto non con il necessario accento gli sviluppi politici, sociali ed economici  oggetto di attenzione nell'incontro tra ile autorità politiche dei due Paesi.

Sono stati in particolare affrontati vari dossier dalla ricerca aerospaziale all'energia ed in particolare è stato siglato un accordo in vari settori della Difesa e sull'utilizzazione dei dati del programma di osservazione della terra dal Cosmo-Skymed.

Il satellite boliviano Tupac Katari

Passi avanti spaziali in Bolivia.

Alla presenza del Presidente boliviano è stato inaugurato il 2 dicembre scorso il centro  di controllo satellitare con il quale  sarò controllato in orbita il satellite Tupac Katari  costruito in Cina ad un costo di circa 220 milioni di euro

Il satellite sarà lanciato dalla Cina il 20 dicembre pv e sarà operativo a partire da Marzo prossimo.

Nuovi mestieri: la cucina spaziale.

Con i successi astronautici italiani, va a gonfie vele la gastronomia italiana.

E' nata infatti a Torino una piccola realtà  che con l'aiuto di uno chef italiano è riuscita a cucinare tutti gli ingredienti secondo gli standard severissimi della NASA ( poco sale, cibi biologici, moltissimi mesi di conservazione)

Ne è nato un cestino da viaggio spaziale a 400 km di distanza utilizzato a bordo della ISS

La società  che avrebbe avuto già un contratto dall'ESA per la produzione del cibo per le missioni di futuri astronauti europee. si occuperebbe dei molteplici aspetti del volo spaziale  e non solo di quello specificamente gastronomico come l'addestramento di nuovi astronauti e lo sviluppo di tecnologie utili alla vita in assenza di gravità.

Ma sarà un settore redditizio?

Questioni di concorrenza sleale?

Oggi su un giornale nazionale è apparso un articolo inquietante secondo cui sarebbero state rubate informazioni  ad aziende energetiche e spaziali.

Tra queste vi sarebbe tra l'altro lo Science data Center dell'ASI.

Secondo i servizi i cyber terroristi potrebbero essere in Cina.

Suggeriamo la lettura di questo articolo e ci asteniamo da qualunque commento, attesa la delicatezza della notizia.

La Corea del Sud pensa alla luna

Con l'aiuto della NASA  si consolidano i programmi spaziali della Corea del Sud.

Infatti in collaborazione con altri 15 istituti di tutto il mondo la Corea del Sud sta costruendo un lander e un orbiter da mandare sulla luna per studiarne i materiali sulla superficie.

Si tratterà di un modulo di circa 20 kg senza passeggeri che sarà lanciato  con il razzo Korea Space Launch Vehicle-2  verso il 2020.

Si ricorda che lo scorso Gennaio la Corea del Sud ha lanciato con successo  il primo razzo spaziale Kora Space Launch Vehicle-1 soprannominato Naro.1 direttamente derivato dallo stadio propulsivo dell'Angara russo.

I satelliti Azeri

A Baku nell'Azerbaijan si è svolta la 19.ma edizione dell'alta tecnologia della regione del Caspio.

Vi sono confluite 300 aziende ldkvdnjsnti da 27 Paesi

In questa cornice il Presidente del Paese Caspico ha posto in evidenza come il 2013 sia stato importante per l'alta tecnologia ed in particolare per il lancio del primo satellite Azero. Non sarà il solo. ma sarà seguito dal lancio  di un secondo ed anche un terzo satellite nell'anno prossimo

Si tratta di un satellite di telecomunicazione  dal costo di 120 milioni di dollari sviluppato in collaborazione con gli Stati Uniti e costruito dall'industria Orbital Science Corporation.

Giappone e Regione Toscana collaborano in campo spaziale

I giapponesi sbarcano in Toscana  per lo sviluppo delle tecnologie del comparto aerospaziale

Infatti le opportunità che il mercato giapponese può riservare al settore aerospaziale toscano sono al centro di un convegno che si terrà il 6 dicembre p.v a Livorno presso la Camera di Commercio anche alla presenza del Presidente dell'Agenzia Spaziale Italiana.

Questo convegno  non è privo di interesse proprio per l'aspetto specifico della collaborazione nipponica con un'importante regione italiana come quella toscana.

Le decisioni del TAR Lazio.

La camera di consiglio del TAR Lazio di cui abbiamo riferito in un precedente articolo ha deciso che il 16 aprile 2014 si terrà la discussione di merito sul ricorso presentato da un dipendente del TAR per l'annullamento della graduatori di un concorso espletato in ASI per dirigente tecnologo.

In sostanza non sarebbe stata accolta dai Magistrati amministrativi la sospensiva, rimandando in tempi brevi alla sentenza di merito.

Il progetto di legge del PD sul comparto spaziale

E' finalmente agli atti parlamentari il progetto di legge dell'Onorevole Mosca del PD sulla riorganizzazione del comparto aerospaziale.

Come avevamo preannunciato, in quanto eravamo a disposizione del testo informale.

Nulla di nuovo sotto il sole anzi d'antico.

Si ritorna infatti a caldeggiare un passaggio di competenze del settore sotto la Presidenza del Consiglio-

E' una vecchia idea che fu portata avanti già negli anni immediatamente successivi alla costituzione dell'agenzia spaziale italiana.

La riunione del Consiglio d'amministrazione dell'ASI

Come abbiamo già preannunciato il 2 dicembre u.s. si sarebbe tenuto, a quanto sia dato sapere, il consiglio d'amministrazione dell'ASI

Come fatto rilevante vi sarebbe stata l'approvazione della macro organizzazione che presumibilmente dovrebbe andare in vigore l'anno prossimo.

La  definizione dei nomi dovrebbe essere compito del Direttore Generale.

Il consiglio d'amministrazione lavora sempre a compagine ridotta e si prevedono tempi non brevi per la nomina del consigliere d'amministrazione in sostituzione del dimissionario Vito Pertosa

Verso un nuovo diritto spaziale internazionale.

Le nuove frontiere tecnologiche aprono orizzonti sempre più imprevedibili  in molteplici campi come ad esempio quello spaziale.

E' sotto gli occhi di tutti la corsa dei vari Paesi alla conquista della Luna ed al suo sfruttamento, così come ai viaggio interplanetari.

Non sono più sufficienti quindi i trattati sottoscritti illo tempore nel consesso delle Nazioni Unite per la regolamentazione dello spazio e la libertà di accesso ai dati.

Si impongono nuove regolamentazioni e per questo sono al lavoro gli esperti del diritto spaziale internazionale soprattutto nell'ambito delle Nazioni Unite.

Il riassetto industriale spaziale in Russia.

Per decisione di Putin in persona  sarebbe costituita una "società spaziale unificata, incaricata di produrre, consegnare e manutenere le tecnologie spaziali" anche per clienti stranieri" oltre che di fornire all'estero componenti.

L'Holding funzionerebbe nel giro di due anni ed assorbirebbe moltissime competenze dell'agenzia spaziale russa

In tal modo si intende dare coesione all'industria spaziale russa che negli ultimi anni si sarebbe molto indebolita

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Edifici spaziali incompiuti

Apprendiamo dalla stampa locale toscana  che a Lucca vi sarebbe un edificio a poche centinaia dal centro della città in mezzo al parco fluviale del Serchio dal nome il planetario.

Il progetto  inizia nel 2004 e poi non sarebbe stato portato a termine per mancanza di findi, pastoie burocratiche e scontri politici.

Servirebbero altri 700 mila euro  e si sarebbero cercate soluzioni alternative  come la costituzione di un centro di formazione dell'agenzia spaziale italiana.

La conclusione è che il planetario lucchese sarebbe messo all'asta, ma non sembrano esservi compratori interessati.

Impegni delle istituzioni e anche dell'ASI per la stazione di Tor Vergata?

Lo sapevate ( questo è quanto si apprende dalla stampa locale dei castelli romani) che nel 2007 sarebbe stato sottoscritto un protocollo d'intesa tra la provincia di Roma , l'amministrazione comunale di Frascati , l'ESA e L'ASI quest'ultima rappresentata dal suo Vice Presidente.

Sarebbe dovuto essere costruito il secondo cavalcavia sull'autostrada Roma- Napoli e il nuovo parcheggio di scambio multipiano gomma.ferro in prossimità della stazione di Tor Vergata?

L'ASI avrebbe dovuto partecipare con un finanziamento di 1202 milioni di euro.

Ebbene sono trascorsi 7 anni e non si è fatto nulla o meglio quello che si è realizzato è stato grazie ai privati.

à è quanto viene posto in evidenza da un giornale di informazione dei castelli romani.

Verso nuovi equilibri in campo spaziale.

L'economia americana non è affatto florida, come è segnalato da molti indicatori, e ciò inevitabilmente sta creando forti contraccolpi in vari settori ed anche in quello spaziale.
La NASA, ed a tale riguardo non mancano le dichiarazioni ufficiali, è costretta  a ridurre i propri progetti e tra questi anche le missioni umane nello spazio che implicano forti dispendi finanziari.
Non è un mistero infatti come la Commissione che si occupa del bilancio americano abbia proposto tra le spese per ridurre le spese statali, anche la sospensione delle missioni che prevedono il lancio di astronauti nello spazio.
E' altrettanto noto come la NASA in questo periodo di vacche magre stia cancellando molti studi di frontiera fondamentali per gli sviluppi spaziali dei prossimi anni, l'elaborazione di nuovi vettori e l'appoggio ai voli spaziali privati e commerciali od al telescopio James Webb.
Saranno a tale proposito importanti le decisioni che saranno prese a Gennaio 2014.
E' un problema certamente non isolato e circoscritto agli Stati Uniti in quanto il ritiro degli Stati Uniti da molti progetti potrebbe riverberarsi sulle politiche spaziali degli altri Paesi, modificando gli equilibri attuali di presenze nel settore spaziale.
Appare probabile che anche gli altri Paesi compresi quelli europei  saranno costretti a stringere la cinghia ed a ridurre i finanziamenti nel settore.

L'Algeria nello spazio.

L'Algeria, malgrado l'incertissima situazione politico economica,è molto attiva nel settore spaziale ed intende partecipare alla stazione spaziale internazionale. 

La sua Agenzia spaziale è stata istituita nel 2002 ed è dedicata allo sviluppo della ricerca spaziale scientifica e tecnologica.

In dieci anni l'algeria ha messo in orbita due satelliti_ ALSAT 1 nel novembre 2002 dal centro spaziale russo di Plesetek e ALSAT2-A nel 2010 dal centro spaziale indiano di Shar.

Altri due satelliti sono in via di sviluppo AlSAT2-B e Alcomsat1  che sarà messo in orbita nel 2014.

Quest'ultimo è dedicato alle telecomunicazioni per la telediffusione, internet, la telefonia e VSAT.

I satelliti militari russi

La Federazione Russa ha programmato il lancio di ben 15 satelliti militari entro il 2015.

Nell'anno in corso la Russia ha messo in orbita già 5 satelliti, mentre gli  altri saranno lanciati nel 2015-

La Russia, come è stato posto in evidenza da Putin. ha come satelliti attivi il consistente numero di 120 di cui 80 sono per scopi militari. o per uso duale.

Notizie dall'ASI

Nei primi giorni di Dicembre 2013 si terrà una riunione del CDA dell'ASI, probabilmente ancora in compagine ridotta a seguito delle dimissioni di un consigliere d'amministrazione avvenute qualche mese fa.

La giuria dei Teletopi 2013 ha assegnato il primo premio ad AsiTV nella categoria Web Tv della pubblica amministrazione (si rileva dal sito dell'ASI)

Bilancio mensile.

La situazione mensile:

1383 visitatori in un mese dal 31 ottobre al 30 novembre 2013.

644 dall'Italia e il resto in ordine decrescente da Francia, Oman, Paesi Bassi,Belgio, Regno Unito, Canada, Brasile, Germania, Emirati Arabi.