Il PTA dell'ASI

E' tempo di predisposizione del nuovo piano triennale dell'agenzia spaziale italiana.

Roventi furono le critiche e commenti che piovvero sull'ASI quando fu predisposto il piano precedente, che , secondo quanto fosse dato sapere, sarebbe stato realizzato da personale della Finmeccanica. 

Tutto rinvenibile peraltro sulla rete internet-

Speriamo e ne vorremmo avere la certezza che questa volta fosse elaborato dalle strutture organizzative dell'ASI.

La Finmeccanica: debolezza e strategia

Nella recente audizione alla commissione difesa al Senato l'amministratore delegato della Finmeccanica ha parlato del futuro della società.

In sostanza la società sta attraversando un futuro di incertezze che imporranno delle scelte definitive.

Il problema della privatizzazione è sul tappeto, ma sono decisioni di stretta competenza governativa.

Si è posto l'evidenza sul fatto che, sulla base di un quadro comparativo a livello europeo il sostegno da parte del Governo risulti debole.

Infatti la legge 808 ha stanziato 10 milioni di euro nel 2013, mentre la stessa legge francese per il 2013 ha stanziato 3,2 miliardi di euro.

Pertanto non sono pochi i rischi che la Finmeccanica, in una posizione di debolezza, possa essere fagocitata da qualcuno.

Si imporranno comunque delle scelte dei comparti , in cui la società possa puntare a restare leader in quanto non vi sono risorse adeguate per tutti i settor.

Come si vede pertanto è stata confermata una situazione non facile per la Finmeccanica.

Il Qatar spaziale

E' ufficiale. 

Anche il Qatar va in orbita, Infatti il 29 agosto 2013 sarà lanciato dalla base di Korou il satellite Es'Hail, cioè la nuova stella del Qatar.

Il satellite  del peso di sei tonnellate è stato progettato dalla Space System Loral (SSL) per fornire trasmissioni televisive, telecomunicazioni e servizi governativi in tutto il Medio Oriente e Nord Africa.

L'azionariato di ASITEL

Tra le società partecipate dell'ASI vi è anche ASITEL, presieduta da  un componente del CDA dell'ASI. nonché direttore generale delle industrie difesa.

ASITEL ha in un certo senso una configurazione anomala perché malgrado sia  una società  a partecipazione pubblico- privata, ha come unico azionista l'Agenzia spaziale italiana

Eppure, come si può evincere da quanto riportato dall'ASI sul sito internet.  e che ha per oggetto principale lo svolgimento di attività di sviluppo, produzione e commercializzazione di servizi ed applicazioni nel settore delle telecomunicazioni via satellite è stata costituita già nel 2011.

Sembra strano che finora non vi siano società private interessate a detenerne quote di azionariato in un campo come quello delle telecomunicazioni spaziali molto all'avanguardia in Italia.
Vi è da domandarsi peraltro quale potrebbero essere le posizioni di Finmeccanica e Telespazio nei confronti di una società come ASITEL che aggreghi come parteners piccole e medie imprese interessate alle telecomunicazioni.

I destini di AVIO e di ELV viaggiano in parallelo

Si continua a parlare da mesi di AVIO e di conseguenza di ELV la società le  cui quote azionarie sono ad oggi detenute da AVIO e da ASI.

E' stato anche oggetto di attenzione da parte di un recente atto ispettivo parlamentare indirizzato al Ministro dell'economia.

Si sottolinea tra l'altro che la società , inoltre, sembrerebbe avere in animo di cedere la controllata ELV ed in ogni caso è essa stessa in fase di cessione da parte della proprietà che ad oggi ha alienato il ramo di azienda motori alla Generak Electric.

Appare evidente come non sia di poco conto il futuro di ELV di cui in questo giorni sono stati designati dall'ASI il Presidente ed il consigliere d'amministrazione di propria competenza: designazioni, come già è stato riferito, che hanno generato non poche polemiche con specifico riferimento alle graduatorie definite dal comitato di selezione e poi deliberate dal consiglio d'amministrazione dell'ASI

La Corea del Sud e la robotica spaziale.

Nell'area asiatica ben presto il Giappone paese leader  nel settore della robotica avrà un forte competitore -

Si tratta della Corea del sud che dopo avere fatto progressi significativi nell'ampio spettro di applicazioni robotiche, si lancia nella robotica spaziale. E' previsto infatti nel 2020  il lancio di una sonda attorno alla luna e il successivo allunaggio di un rover.

L'annuncio è stato fatto proprio dal presidente della Corea del sud  e segue il successo di 6 mesi fa del primo lanciatore coreano KSLV ( Korean Space Launch Vehicle) e la messa in orbita del satellite STSAT 2.

Unione Europea: i sogni di una difesa comune

L'Europa è più che mai divisa e frammentata.

Eppure i Vertici dell'Unione Europea manifestano ottimismo  al punto di progettare nel futuro una difesa comune europea.

La Commissione europea è infatti animata dalle buone intenzioni di evitare i doppioni e ridurre la frammentazione dell'industria della difesa europea che, malgrado abbia subito pesanti tagli, impiega oltre 400000 persone e genera un volume d'affari di 90 miliardi di euro.

Per questo motivo è stata approvata recentemente da Bruxelles una comunicazione da discutere nel vertice europeo di dicembre prossimo che proponga interventi mirati per rilanciare la competitività delle imprese europee attraverso una maggiore cooperazione europea e sinergie tra ricerca civile e militare.

Insomma come sempre molte dichiarazioni di principio a cui non segue concretezza operativa.

Non si parla più di Enti inutili, ma di Enti impropri

Non si chiamano più enti inutili, ma enti impropri.
La diversa locuzione e' stata partorita nell'ultimo consiglio dei ministri.
Allo scopo e' stato varato un disegno di legge con l'obiettivo di individuare un percorso che porti ad eventuali accorpamenti ed abolizioni.
Insomma siamo sempre alle solite grandi decisioni che non approdano a nulla.
E' così da anni anche per gli Enti di ricerca di cui molti sono inutili o doppioni che meriterebbero i necessari accorpamenti per passare dal numero di dodici ad una dimensione numerica più accettabile.

Ulteriori notizie sul sistema europeo di navigazione satellitare europeo Galileo

 Giorni fa e ne abbiamo dato notizia,vi è stato un gran parlare sui prodigi del sistema Galileo di navigazione satellitare europeo, in occasione della cerimonia al Fucino.
Galileo e' superiore al GPS americano in termini di risoluzioni ed applicazioni..Questo ed altro secondo le dichiarazioni ufficiali
Ebbene non di segno uguale sembra l'articolo di space news del 26 luglio 201e che si invita a leggere
Non sembrano tutte rose e fiori.
Questo e' utile per comprendere come stia andando avanti  Galileo che da anni sta attraversando non poche difficoltà e  su cui abbiamo sempre avanzato riserve in termini di tempi e costi.

La CIA e il controllo del clima

Non e' una novita' che la CIA utilizzi  gli strumenti spaziali per la difesa e la sicurezza. E' una novita' invece che controlli  il clima mediante la geoingegneria definito come intervento  deliberato su larga   scala sul sistema climatico  della terra per arginarne i cambiamenti.
Si parla di tecniche di gestione delle  radiazioni solari
Il costo del progetto sarebbe al momento di  630000 dollari ripartito tra CIA,NOAA e NASA

Il Governatore del Piemonte Cota si collega con Parmitano.

Giornata di festa per la società partecipata dell'ASI ALTEC.

Nella sua sede il governatore del Piemonte Roberto Cota è entrato in collegamento con l'astronauta Parmitano con cui ha parlato a lungo.

In questa occasione Cota ha ricordato che l'industria aerospaziale in Piemonte rappresenta un fatturato da 2,6 miliardi di euro e dà lavoro a 12500 addetti.

Ciò comporta anche un significativo aumento di indotto in quanto una miriade di piccole imprese ad altissima tecnologia lavorano per lo spazio.

Non possiamo che rallegrarci per questa importante  testimonianza.

Il programma di navigazione Galileo: si va avanti di corsa,ma non troppo.

L'unione europea sta procedendo, anche se  lento pede, alla realizzazione del sistema di navigazione satellitare Galileo.

Finalmente dopo anni di una politica del gambero e dopo dispendi finanziari rilevanti l'Europa sembra essere nella giusta direzione.

Ieri  si è tenuta al Fucino la prima dimostrazione pubblica di ricezione  del sistema alla presenza delle massime autorità europee e nazionali; un sistema che avrebbe lo scopo di rendere l'Europa più autonoma rispetto al global positioning system americano.

Il posizionamento s iè ottenuto grazie ai primi quattro satelliti disponibili per arrivare ad un sistema di 30 satelliti nel 2020.

Il punto di forza di Galileo sarebbe secondo la comunità europea, sarebbe una maggiore precisione rispetto al gps americano, tanto che sarà possibile utilizzare il sistema di navigazione per guidare i non vedenti mentre camminano nelle città.

Si aprirebbe così una nuova era che potrà comportare un rilancio economico capace di affrontare sfide impegnative legate a mobilità sostenibile, agricoltura intelligente ed assistenza agli anziani.

La riorganizzazione dell'ASI

Il 17 cm è stata approvata dal CDM dell'ASI  la nuova organizzazione, mentre le caselle nello specifico saranno assegnate a settembre prossimo.

Si tratta di una struttura in cui come al solito vi sono uffici di dipendenze dirette dal Presidente come quelli delle relazioni internazionali che sarebbero due ed altri, la maggioranza, alle dipendenze del Direttore Generale.

Verrebbe soppressa la direzione tecnica e vi sarebbero tre dipartimenti tecnici con specifico riferimento alla scienza, la tecnologia ed il programma Cosmo. Skymed.

Vi sono altresì direzioni amministrative per la parte finanziaria e gestionale  sempre nell'area della direzione generale.

Questo in estrema sintesi.

Si tratta ancora una volta di un'organizzazione pletorica in cui sarebbero cospicue le unità organizzative.

Insomma c'è posto per tutti. Molte potranno essere le poltrone e poltroncine da assegnare.

La Presidenza di ELV: le reazioni

Sono passati appena pochi giorni dalle notizie diffuse sulla presidenza di ELV, la società partecipata di ASI. e non sono mancate reazioni ufficiose sulla vicenda e sui suoi retroscena.

Ci sono pervenute opinioni diverse ed in molti casi contrastanti tra loro..

Ne abbiamo preso atto.

Il centro aerospaziale di Avezzano per il decollo del territorio.

La stampa locale abruzzese dà ampio risalto alla riunione operativa che in questi giorni si terrà ad Avezzano tra il Comune e l'Agenzia Spaziale Italiana mirata allo scopo di creare una rete virtuosa di cui il centro di Telespazio rappresenta un elemento centrale, finalizzata a mettere insieme enti pubblici e privati, atenei nazionali ed internazionali operatori del settore
L'organo di stampa pone in evidenza che il Presidente dell'ASI sarà accompagnato dal n2 Ing Cosimo la Rocca.
Riteniamo precisare, che, fino a prova contraria l'Ing.La Rocca, non risulta essere un dipendente dell'ASI.

Un dipendente dell'ASI si candida a governatore della regione Basilicata.

E' di queste ore l'annuncio ufficiale di Franco Vespe di candidarsi a governatore della regione Basilicata per il movimento cinque stelle nelle elezioni del 17 e 18 novembre p.v

Vespe è un astronomo del centro di geodesia spaziale di Matera.

I migliori auguri

I fatti dell'INAF nel rispetto della trasparenza.

Qualche settimana fa abbiamo riferito delle difficoltà dell'INAF in cui improvvisamente si sono dimessi due consiglieri d'amministrazione.

Ebbene il verbale della seduta straordinaria del CDA del 4 luglio u.s  riporta integralmente i fatti, con riferimento  sia alle dimissioni dei due consiglieri d'amministrazione sia  alla circolazione di una lettera anonima dai contenuti diffamatori falsamente attribuita a dipendenti della sede centrale e falsamente inviata a nome del direttore generale.

E' un segnale di grande trasparenza il fatto che verbali del CDA relativi anche a temi delicati siano resi pubblici e rinvenibili sul sito internet.

Altra situazione per l'ASI cui verbali riportati sul sito internet sono fermi al febbraio u,s

Le riconferme del Consiglio dei Ministri

Vi è aria di riconferme nelle nomine approvate dal Consiglio dei Ministri.

In una seduta di qualche settimana fa è stato riconfermato come segretario generale del Ministero dell'ambiente il dott. Antonio Agostini che è stato anche qualche anno fa direttore generale facenti funzioni dell'ASI e successivamente direttore generale della ricerca nel MIUR.

Nell'ultimo consiglio dei Ministri invece è stato confermato vice segretario generale della Difesa l'avvocato Pierluigi di Palma che è stato anche consigliere giuridico del Presidente dell'ASI,

Comunque, a differenza di quanto riportato dall'agenzia di stampa nella corposa lista di incarichi sembra che non vi sia stata mai quella di consigliere d'amministrazione su designazione del MIUR

Vuole essere soltanto una precisazione.

Auguri di buon lavoro!

Cdm conferma Pierluigi Di Palma quale vice-segretario generale civile del ministero della Difesa

Roma, Italia - Su proposta del ministro Mauro

(WAPA) - Il consiglio dei ministri, su proposta del ministro della Difesa Mario Mauro, ha confermato l’avvocato dello Stato Pierluigi Di Palma quale vice-segretario generale civile del ministero, incarico che già ricopriva dal 22 febbraio 2011. 

Ex-direttore generale dell'Ente nazionale aviazione civile, l'avvocato Di Palma è stato presidente del Comitato interministeriale per la sicurezza aeroportuale e responsabile dell'ufficio di rappresentanza Enac ed Enav presso le istituzioni comunitarie ed europee (Eurice). 

Oltre ad essere consulente giuridico e componente del consiglio di amministrazione dell'Agenzia Spaziale Italiana in qualità di esperto nominato dal ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca, e presidente dell'organismo di vigilanza costituito presso il Cira (Centro italiano ricerche aerospaziali) e Centostazioni, affianca il presidente della Regione Lazio nell'attività commissariale per la bonifica della valle del Sacco. 

Presidente del centro Studi De.Me.Tra. (Development of European Mediterranean Trasportation), nel 2004 ha pubblicato "Il trasporto aereo nell'Europa e nelle Regioni", nel 2006 "il Diritto degli aeroporti nel processo di liberalizzazione e privatizzazione del trasporto aereo", nel 2008 "Dossier Malpensa". (Avionews)
(0092)

Il gruppo EADS si prepara ad una riorganizzazione.

Il gruppo franco tedeso dell'aerospazio EADS ben presto cambierà .la sua struttura organizzativa che potrebbe comportare anche l'assunzione del nome Airbus.

Tale decisione sarà probabilmente adottata in un consiglio d'amministrazione di fune luglio

La riorganizzazione dovrebbe mirare ad un maggiore equilibrio tra le attività commerciali di Airbus e quelle in materia di difesa.

Tutto avviene dopo il fallimento delle trattative di EADS èer la fusione con il gruppo britannico BAE System.

 

Città dello spazio europee: oggi Tolosa ed un domani forse anche Caserta.

Ben presto, così come a Tolosa è insediata da anni una fiorente città dello spazio,dovrebbe sorgere anche  nel territorio casertano un'analoga città spaziale di grande richiamo anche dal punto di vista museale.

Questo è negli intendimenti delle autorità politiche ed industriali locali.

Il CIRA ovviamente ne sarà il punto di riferimento essenziale-

Chissà se mai accadrà! E quanti anni trascorreranno per la realizzazione del progetto!

Agenzia Spaziale:cambio di destinazione

Da anni, o meglio da quando è stata istituita l'ASI nel 1988. si parla di un'agenzia espunta dal coordinamento del MIUR ed inserita nell'ambito della presidenza del consiglio.

Ebbene sembra che si stia lavorando in tale direzione mediante una norma di legge da inserire ad esempio nelle previsioni di bilancio. In tale caso varierebbero in modo radicale anche le norme statutarie dell'agenzia anche con riferimento alla composizione dei Vertici.

Quale sarà la posizione del Ministro dell'istruzione, università e ricerca scientifica?

La Presidenza di ELV: polemiche in vista?

Sono trascorsi pochi giorni dalla  riconferma da parte del CDA dell'ASI del Presidente attualmente in carica di ELV ( società partecipata di ASI) e già vi sono turbolenze in merito

Ci si aspettava non una riconferma , ma che emergesse un nome nuovo a cui fosse affidata una società come ELV di importanza strategica a livello europeo nel campo dei lanciatori

A guardare la nutrita lista dei partecipanti, a parte i soliti  tuttologi che si presentano ad ogni bando dell'ASI, vi sarebbe stata anche la candidatura di un professore, ordinario di propulsione aerospaziale. presso l'università di Roma La Sapienza e direttore del centro ricerche aerospaziali di Roma

Ebbene  la sua candidatura, sebbene indiscussa sul piano professionale, sarebbe stata  inopinatamente esclusa

Questi sono i fatti nudi e crudi di una vicenda  di cui non sono chiari i retroscena ed a cui potrebbero seguire polemiche probabilmente condite anche di carta bollata.

Avremo presto un aereo spaziale?

La notizia è di questi ultimi giorni.

Il governo britannico ha finanziato lo sviluppo del progetto di un aereo spaziale con 60 milioni di sterline.Si tratta di una vera rivoluzione nel sistema del trasporto spaziale:i propulsori SABRE (synergetic air breathing rocket engines) potranno essere montati su aerei spaziali capaci di atterrare e decollare su un comune aeroporto.

Gli aerei spaziali usati per i voli transcontinentali si posizionerebbero  a massimo 110 km di altezza dalla superficie terrestre.

I primi test dovrebbero essere avviati nel 2019.

Il Presidente Letta si collega con lo spazio.

Molto atteso è il collegamento che il Presidente del consiglio Letta avrà con l'astronauta luca Parmitano.

Avverrà ovviamente con la partecipazione del Gotha europeo ed italiano dello spazio.

Speriamo che sia tra l'altro un reale momento di serenità per il nostro Presidente oberato dalle serie incombenze governative.

Dall'ASI

Il consiglio d'amministrazione dell'ASi, riunitosi il 17 luglio u.s, avrebbe deliberato la riconferma alla società partecipata ELV dell'attuale Presidente in carica.

Al tempo stesso avrebbe preso in esame la riorganizzazione strutturale dell'ASI proposta per rendere l'ASI più aderente al ruolo che le compete come Agenzia.

Serviranno a qualcosa le valutazioni dell'ANVUR?

Sono passati soltanto due giorni dalla pubblicazione dei dati ANVUR sugli Enti di ricerca vigilati dal MIUR e tutti i responsabili degli Enti, tra cui anche quelli valutati in modo non positivo, parlano di lusinghiero successo.

Inoltre non tutti gli Enti hanno caratteristiche comuni e come tali richiedono valutazioni diversificate.

Insomma serviranno a qualche cosa queste graduatorie di centri ed Enti di ricerca? Saranno una base utile per definire strategie di sviluppo dei 12 Enti di ricerca?

Non ne siamo sicuri.

La sicurezza dei voli spaziali.

La recente disavventura spaziale accaduta al nostro astronauta Luca Parmitano, peraltro ancora ignota in molti aspetti, ripropone con forza la questione della sicurezza.
Una cosa è certa: siamo ancora in una fase sperimentale e pertanto lontano dall'operatività.
Deve essere un monito per coloro che parlano del turismo spaziale come una meta dietro l'angolo.
Non guasterebbero minori trionfalismi,
Questa è una voce controcorrente che doverosamente va espressa.

Le valutazioni dell'ANVUR sugli Enti di ricerca

I principali organi di stampa nazionali dedicano attenzione alle valutazioni effettuate per il periodo 2004-2010  dall'organo di vigilanza ANVUR  sulle Università e centri di ricerca nazionali.

Per quanto riguarda gli Ent di ricerca il massimo livello è stato raggiunto dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia e dall'Istituto nazionale di fisica nucleare.

Fanalini di coda con segno negativo risultano essere CNR ed INAF.

Lusinghiero a quanto è dato sapere sarebbe il giudizio espresso sull'ASI che tuttavia in modo anomalo va considerato come Ente di ricerca  perché è a tutti noto come non solo non svolga ricerca, ma addirittura sia orientata  prevalentemente ai programmi applicativi e destinati all'utenza.

Dall'ASI

Il 17 c.m si riunisce il CDA dell'ASI. Tra gli argomenti all'ordibe del giorno dovrebbe esservi sempre la designazione del Presidente della società ELV.

Si tratta di un tema portato all'attenzione del CDA da alcuni mesi e mai finora deilberato, come più volte riportato in precedenti articoli.

Sarà nuovamente sottoposto al TAR Lazio  da parte di un escluso da parte di un candidato non vincitore il ricorso contro l'ASI per l'annullamento della graduatoria dei vincitori del concorso per dirigente tecnologo conclusosi più di un anno fa,

Si ricorda a tale proposito che il TAR Lazio aveva già annullato la graduatoria ed aveva posto in evidenza la necessità di rifare il concorso con una nuova commissione di valutazione.

Intervenne successivamente il consiglio di stato che, rilevando vizi procedurali presenti nel ricorso esperito presso il TAR, decise che fpsse riproposto il ricorso ai giudici di primo grado.

ASI e e-Geos: conflitti competenze

Sembra confermato fino a prova contraria  che il Presidente dell'organismo interno di valutazione dell'ASI sia anche componente del consiglio di amministrazione della società partecipata e-Geos

In tal caso vi sarebbe da domandarsi quanto sia nella norma una simile coincidenza di cariche

.Infatti il Presidente dell'organo di valutazione nell'esercizio delle sue funzioni, dovrebbe essere indipendente in via esclusiva dall'ASI e come tale non potrebbe far parte di un consiglio d'amministrazione di e- Geos in cui l'ASI ha una quota azionaria in e- Geos

Ci troveremmo  perttantodi fronte al caso anomalo in cui il presidente dell'organo di controllo dell'ASI sia nominato dall'Ente controllato consigliere Ci sarà senza dubbio qualche leguileio di turno pronto a dimostrare  in punto di diritto come tutto ciò sia nella norma 

Resterebbe sul piano sostanziale comunque  un macroscopico conflitto di competenze.

Post scriptum

La rinuncia del prof Mandolesi ad essere nominato componente dell'ANVUR, a procedure di nomine avviate in Parlamento, certamente non rappresenta un bel segnale per il Ministro del MIUR.

Si osserva infatti che il titolare del dicastero, prima di impegnare il Governo nella nomina, avrebbe potuto consultare adeguatamente l'interessato, attuale componente del CDA, al fine di valutarne le reali intenzioni.

E' più importante essere consigliere d'amministrazione dell'ASI che componente dell'ANVUR.

A quanto si apprende, a procedura avviata di nomina presso le commissioni parlamentari, il prof Mandolesi ha rinunciato alla nomina a componente dell'ANVUR.

Egli preferisce mantenere la carica di consigliere d'amministrazione dell'ASI nonché la presidenza della società partecipata e-Geos, cariche che avrebbe dovuto lasciare per evidente situazione di controllore controllato.

Quindi tanto rumore per nulla ed ora il Ministro Carrozza dovrà proporre al Consiglio dei Ministri un altro nome per  l'Agenzia di valutazione università e ricerca

L'audizione del Ministro Carrozza presso le Commissioni parlamentari.

Si ritiene utile per approfondire strategie e tematiche principali dell'istruzione della ricerca portare all'attenzione il testo integrale dell'audizione del Ministro Carrozza tenutasi nel giugno scorso presso le commissioni istruzioni Camera e Senato.

Un intero capitolo è dedicato ai temi della ricerca.

A nostro avviso sono soltanto considerazioni di carattere generali in cui sono assenti al momento linee strategiche operative.

A proposito di fenomeni migratori dagli Enti pubblici a società partecipate.

Nel fare seguito al recente articolo  del 9 luglio 2013 in cui facevamo riferimento ad un possibile fenomeno migratorio di risorse impiegate presso gli Enti pubblici verso le società partecipate, si pone in evidenza dei lettori ad esempio l'organigramma della società e-Geos partecipata dall'ASI.

Ad esempio l'internal auditing della società è affidato  ad un esperto che in quiescenza dall'ASI a partire dal 2007 è stato consulente dell'ASI in modo continuativo fino al 2012 in cui è transitato nella società e- Geos.

Si ricorda che nella medesima società è presidente un membro del CDA dell'ASI e consigliere dal novembre 2012 un esperto in quiescenza in ASI  probabilmente ancora presidente dell'organo interno di valutazione dell'agenzia

Vogliono essere  ovviamente soltanto semplici constatazioni  da sottoporre ai lettori!

Le nomine dei Capi dipartimenti del MIUR

Raffiche di nomine all'ultimo consiglio dei Ministri.

Tra le tante anche quello con cui inizia a cambiare volto il MIUR.

Sono stati nominati infatti i capi Dipartimento del Ministero ed in particolare il rettore Marco Mancini dell'Università di Viterbo ha assunto il ruolo  di capo dipartimento dell'Università e della ricerca  da cui dipendono le direzioni generali dell'università, della ricerca e dell'internazionalizzazione della ricerca.

Il ministro del MIUR ha iniziato dunque la riorganizzazione del ministero e si spera che proceda su questa strada riformatrice.

Gli sprechi degli Enti di ricerca.

Nei mesi scorsi abbiamo più volte posto in evidenza  carenze della ricerca italiana nel cui ambito vi sono sotto il coordinamento del MIUR ben 12 Enti di ricerca molte volte sovrapponibili tra loro  ed alcuni soltanto con organici dotati di pochissimi ricercatori.

Una situazione così abnorme  che indusse il Ministro Profumo a proporre un riordino  configurato da un solo super Ente e dall'abolizione dell'ASI.

Poi non accadde nulla a causa delle resistenze delle solite lobbies.

La questione è rimasta invariata e la Corte dei conti come riferisce un organo di stampa rileva che gli Enti di ricerca hanno accumulato via via negli anni residui passivi  che superano di gran lunga i 500 milioni l'anno.

Debiti che nel 2010 ammontavano a 950 milioni di euro e che nel 2011 si attestano intorno ai 715 milioni di euro

Insomma sono rilevanti le cose che non vanno negli Enti di ricerca in alcuni casi diventati parcheggi per raccomandati e ridondanti di consulenti.

I primi passi spaziali del Principato di Monaco

Nel 2014 sarà messo in orbita il satellite di telecomunicazioni Monaco Sat prodotto a Cannes dalla Thales Alenia Spazio.

Nel 2010 il Principato ha chiesto una licenza di sfruttamento delle frequenze della posizione orbitale 52 gradi EST.

Nel 2012 è stato anche convenuto che una parte delle risorse del satellite sarà dedicato allo sviluppo delle telecomunicazioni turkmene.

E' dunque imminente l'ingresso del Principato nell'arena spaziale. 

Le nomine all'ANVUR

Entro il 30 luglio pv la settima  commissione  permanente della Camera dei deputati esprimerà il parere sulla nomina del prof. Mandolesi a componente del consiglio direttivo dell'agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca (ANVUR).

Seguiremo la vicenda con attenzione, perchè a nostro giudizio il prof Mandolesi non potrà essere più consigliere d'amministrazione dell'ASI e presidente della società partecipata è Geos.

Ci troveremmo in tal caso di fronte ad una palese situazione di controllore- controllato.

Gli appuntamenti della Ricerca.

Il mese di luglio vede importanti appuntamenti per la definizione dei problemi della ricerca.

infatti l'11 luglio vi sarà un'assemblea pubblica dei lavoratori della ricerca sul tema "per una ricerca pubblica e stabilizzata"

Il 16 luglio inoltre, secondo quanto ha dichiarato il ministro del MIUR Carrozza, sarà preso in esame lo stato di salute della ricerca italiana di tutti gli enti pubblici del settore.

Si sta predisponendo, secondo quanto rilevato dal Ministro, il piano nazionale della ricerca che dovrà mettere a punto le scelte fondamentali del settore con il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati.

temi centrali saranno lo sviluppo sostenibile, le strategie energetiche e quelle sui trasporti.

Insomma ancora una volta grandi annunci a cui seguirà qualcosa?

Le passeggiate spaziali

La stampa dedicata ed anche quella generalista dedicano grandissima attenzione alla passeggiata spaziale di Luca Parmitano. E' senz'altro un successo per tutti gli italiani che ne devono essere inorgogliti.

Analogo sentimento si provò anni fa con la missione spaziale di Franco Malerba, il   il primo astronauta italiano in senso assoluto.

Resta sempre da domandarsi quanto questi eventi abbiano presa sull'italiano non addetto ailavori.

A giudicare dall'attribuzione del 5 per mille,molto poco.

5 per mille: gli Enti di ricerca sono fanalini di coda.

L'Agenzia delle Entrate ha diramato i dati del 5 per mille devoluti dai cittadini italiani nel 2011  agli Enti di ricerca.

Delle vere briciole. Basti pensare che il CNR ha preso soltanto 160 mila euro. l'INAF 22933 e8r0 ed il glorioso INFN  26044 euro, mentre l'ENEA 23077.

I dati  non miglioreranno probabilmente  negli anni successivi.

Da questa situazione dunque appare evidente come gli Enti di ricerca facciano poco presa sui contribuenti italiani.

Convegni di rito

Come è ormai consuetudine, anche quest'anno si è tenuto il confronto tra ASI e le PMI riunite sotto l'egida dell'associazione industriale AIPAS.

Ancora una volta, anche sono stati riconosciuti progressi, le piccole e medie imprese hanno lamentato  non adeguate risorse economiche e una non adeguata competitività raggiungibile mediante corrette gare di aggiudicazione.

Si è parlato insomma ancora una volta delle regole necessarie da adottare per consentire una reale espansione delle PMI

Conferme ministeriali.

Si legge nel comunicato stampa dell'ultimo consiglio dei ministri che " su proposta del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, Andrea Orlando, Antonio Agostini è stato confermato nell'incarico di Segretario Generale del Ministero.

Ne diamo notizia perchè Agostini  non solo ha assunto rilevanti responsabilità nell'ASI (segretario del consiglio d'amministrazione e Direttore Generale pro tempore),ma anche in data successiva è stato direttore generale della Ricerca del MIUR quado era Ministro Maria Stella Gelmini.

La questione delle consulenze degli Enti pubblici di ricerca

Da anni si parla delle molte e sovente inutili consulenze negli Enti pubblici, ivi compresi quelli di ricerca vigilati dal MIUR.,

A tale proposito sono stati scritti articoli in autorevoli organi di stampa e sono state pubblicate interrogazioni parlamentari nella recente trascorsa legislatura

Moltissime consulenze invero sembrano ridotte, anche se in alcuni casi potrebbero essere transitate  nelle società partecipate  e ciò probabilmente si può evincere anche dagli organigrammi delle singole società.

Dedicheremo attenzione per quanto sia possibile all'interessante fenomeno migratorio.

La commessa Egnos dirottata dalla Sicilia in Francia

Malgrado le proteste dei lavoratori e dei sindacati, il centro di Scanzano della Telespazio non è più operativo e così la Sicilia non ha più centri attivi nel settore spaziale.

Le commesse relative al sistema Egnos affidate dall'ESA alla società italiane e di competenza del centro di Scanzano sono state dirottate in Francia al centro spaziale di Tolosa.

La beffa nella beffa.

ASI e dintorni

Come abbiamo già riferito nel nostro precedente articolo, è stata avviata la procedura di nomina del prf. Mandolesi a componente dell'Agenzia di monitoraggio ANVUR.

Nel frattempo è prevista per la prossima settimana il CDA dell'ASI che tra l'altro dovrebbe affrontare la questione non risolta degli organi direttivi della società partecipata EVL

Nell'ipotesi si perfezionasse la nomina all'ANVUR del prof  Mandolesi, quest'ultimo per palese conflitto di interesse non potrebbe prendere parte al consiglio d'amministrazione dell'Agenzia Spaziale.

IL Ministero dell'economia e finanza dovrebbe procedere pertanto alla designazione di un suo rappresentante.

Si continua peraltro a parlare di ipotesi di commissariamento o comunque di cambiamenti ai vertici dell'Agenzia.

Persiste quindi uno stato di incertezza sull'ente di coordinamento del settore spaziale.

Nomine all'ANVUR e variazioni all'interno del CDA dell'ASI

Si delibera nel verbale dell'ultimo consiglio dei Ministri del 5/7/2013:

"Su proposta del Ministro dell'istruzione, dell'Università e della ricerca, Maria Chiara Carrozza l'avvio  della procedura per la nomina del professore Nazzareno Mandolesi a componente del consiglio direttivo dell'agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca (ANVUR)" 

Il professor Mandolesi non potrebbe essere più  componente del CDA dell'ASI e Presidente della società partecipata dall'ASI e- Geos. Almeno  ciò dovrebbe accadere sulla base delle normative vigenti ed in ossequio a ragioni di oppoertunità

Se ciò avvenisse non poco si muterebbero gli equilibri all'interno dell'Agenzia Spaziale da tempo cristallizzati da divisioni interne nell'ambito del CDA.

Si a Copernicus, ma con budget ridotto.

Finalmente il programma Copernicus dell'ESA può entrare nella sua fase operativa,

Infatti p stato approvato in questi giorni dal Parlamento europeo il quadro finanziario 2014-.2020 nel cui ambito, sia pure con spese ridotte è inserito il programma Copernicus che, basato su una flotta di satelliti mira a stabilire un sistema di monitoraggio completo dei cambiamenti climatici, delle situazioni di emergenza durante le catastrofi, oltre che a fornire un servizio di supporto per la sicurezza.

Avviso

A partire da oggi  fino alla fine di Luglio. le pubblicazioni potrebbero essere meno frequenti.

Lo spazio a Sasso di Castaldo

In un paese della Lucania Sasso di Castaldo si parla di spazio.
Infatti originario di quel paese è Rocco Petrone , l'ingegnere di origine italiana che fu il direttore del programma Apollo.
Ebbene già dall'anno scorso l'ASI ne onora la memoria conferendo un premio di laurea.
Incuriosisce sapere come sia stata  fatta questa  scelta da parte dell'ASI.

Il ministero dell'ambiente non avrebbe un accesso libero e gratuito ai dati Cosmo-Skymed

"I dati della costellazione Cosmo- Skymed" dovrebbero essere disponibili in forma gratuita a qualsiasi pubblica amministrazione ne faccia richiesta dal momento il programma Cosmo-Skymed è stato completamente finanziato con fondi pubblici per importi che superano di gran lunga il miliardo di euro ed è tuttora un programma finanziato con fondi pubblici".

Questo è quanto si afferma in un'ampia ed articolata interpellanza urgente  al ministero dell'ambiente con riferimento all'accesso da parte degli organismi pubblici ai dati ambientali sul territorio.

II ministero dell'ambiente, second la risposta in Parlamento del sottosegretario all'ambiente è costrretto a comprare dati Cosmo perché sono di pertinenza dell'agenzia spaziale italiana pur dipendente dal MIUR-

Insomma lo stato finanzia con soldi pubblici il programma Cosmo.Skymed e le sue amministrazioni non hanno accesso libero e gratuito ai dati della costellazione.

E' dunque stato sollevato un problema ( quello dei dati geografici italiani) che impone un'accurata riflessione da parte di tutti i soggetti interessati  anche in considerazione, secondo gli interpellanti,  a presunti sprechi  come quelli relativi  all'ultima gara bandita per 12 milioni di euro  circa per il completamento del piano straordinario di telerilevamento  da parte del Ministero dell'ambiente

Attacchi della Corte dei Conti contro l'industria spaziale russa.

L'Agenzia fa un utilizzo inefficiente dei fondi.

Vi è una mancanza collettiva di responsabilità per la formazione e l'esecuzione della politica di stato in questo settore-

Questa è la denuncia della Corte dei Conti.

Niente paura!

Non si tratta della corte dei conti italiana , ma di quella russa nel cui mirino sono l'agenzia  e l'industria spaziale di quel Paese

Oggi il Presidente della Finmeccanica

Le previsioni della vigilia sono state largamente smentite.Infatti l'homo novus della Finmeccanica sarà Gianni De Gennaro ex sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega ai servizi segreti.

Si pensava qualche giorno fa che tale designazione non fosse possibile perché in violazione di leggi vigenti sulle compatibilità delle nomine.

Invece questo scoglio è stato superato con sollecitudine da parte del Governo ovviamente con l'intesa sia di PD, sia di PDL.

Riteniamo che possa essere utile leggere tra l'altro anche quanto pone in evidenza su questo argomento il sole 24 ore ed il fatto quotidiano

Il sistema di navigazione satellitare indiano in pochi anni operativo

Ormai sono molti i Paesi che sono dotati o stanno per sviluppare sistemi di navigazione satellitare.

L'elenco è lungo e comprende USA con il GPS, Russia con il Glonass, l'Europa con Galileo, Cina con Beidou e Giappone conQuasi Zenith Satellite System.

A questi si aggiunge ora l'India che ha lanciato un primo satellite della costellazione Irnss (Sistema regionale indiano di navigazione satellitare)

Si tratta di complesso di sette satelliti che potrebbe essere funzionante entro il 2015.e che sarà destinato a fornire servizi alla popolazione civile e militare del Paese.

I

Il colosso Pay Pal presto nello spazio.

Con la diffusione di internet ed il commercio elettronico sono pochi a non conoscere Pay Pal

Ebbene questo colosso mondiale lancia in occasione del suo quindicesimo compleanno  Pay Pal galactic che punta all'espletamento in un futuro non lontano dei pagamenti dallo spazio.

E' in corso un'alleanza in questo progetto con il leader della comunità scientifica inclusi Seti institute s Space Tourism per affrontare in modo spaziale il turismo spaziale e la commercializzazione dello spazio.

Una cosa è certa: nello spazio non si useranno contanti.

I finanziamenti all'ASI

Basta leggere l'articolo di un organo di stampa qui riportato per rendersi condo come siano vive, anzi vivissime le critiche ( per usare un eufemismo) sull'ASI, sui suoi finanziamenti e sulla gestione dell'Ente e delle sue controllate.

Si continua a parlare infatti dei 600 milioni di fondi  previsti per tre anni in ASI per finanziare il sistema Cosmo-Skymed seconda generazione,come pure sulle discutibili nomine delle società controllate CIRA dove è acapo lo stesso presidente dell'ASI, e- Geos ed ASITEL dove Presidenti sono stati nominati due consiglieri d'amministrazione attualmente in carica dell'ASI. (ma tutto ciò non riguarda la vigilanza dell'attuale Ministro del MIUR)

Non spendidi i rapporti tra ASI ed INAF.

Torniamo a parlare dell'INAF di cui abbiamo dato notizia nel precedente articolo in merito a vicende non del tutto chiare nell'ambito dell'istituto, secondo quanto si apprende dal foglietto della ricerca

Le dimissioni di due consiglieri d'amministrazione, nel caso fossero seguite dalle dimissioni di un altro consigliere d'amministrazione, aprirebbero praticamente le porte, secondo norme statutarie, al commissariamento dell'Ente.

Va rilevato inoltre, che come si evince dai verbali del consiglio d'amministrazione dell'INAF, sembra non esservi rapporti ottimali tra ASI ed INAF.

Infatti nel verbale del 5 maggio 2013 us del CDA dell'INAF,come si rileva dal sito dell'istituto, si riporta che  si  sta provvedentdo ad una revisione della convenzione ASI-_INAF

Si sollevano inoltre alcune perplessità da parte del Presidente dell'Ente in merito all'individuazione da parte dell'ASI del proprio referente identificato nel membro del CDA prof Mandolesi

Il presidente ed il Consiglio ritengono infatti che sia opportuno designare un altro referente.

L'INAF nei guai? Presto un ricambio ai vertici?

Riferiamo spesso sull'ASI e sul CIRA, ma molto poco  sull'istituto nazionale di astrofisica (INAF) affidato da qualche anni al Prof. Bignami noto astrofisico, nonchè ex presidente dell'Agenzia Spaziale Italiana,
Ebbene l'informato foglietto della ricerca titola " All'INAF troppo eventi senza spiegazioni. Forse utile un ricambio di vertici"

Si riferisce a vicende molto  delicate che lasciamo alla lettura dell'articolo in riferimento

Fatto è che due consiglieri d'amministrazione dell'Ente a distanza di pochi gioeni l'uno dall'altro si sono dimessi ed uno di questi sarebbe proprio il rappresentante del MIUR.

Giorni neri per la cosmonautica russa.

Un razzo Proton M russo è esploso poco dopo la partenza dal cosmodromo di Baikonour in Kazakistan

Erano trasportati a bordo tre satelliti di Glonass, il sistema satellitare russo concorrente dell'americano GPS.

A pochi secondi dalla partenza il proton M è uscito dalla rotta, si è piegato verso il basso e si è schiantato producendo una grande esplosione.

I lanci dal cosmodromo saranno sospesi per almeno due o tre mesi, a causa della contaminazione del territorio dovuta alle tonnellate di combustibile tossico del razzo che sono cadute sul territorio intorno alla base di lancio.

Si pensa a guasti tecnici, na titto sarà più chiaro alla conclusione dei lavori della commissione d'inchiesta.

Il Datagate e le collaborazioni spaziali.

Mentre l'Italia si prepara  ad agganciare un asteroide in collaborazione con gli Stati Uniti, sta dilagando lo scandalo del Datagate secondo cui anche le ambasciate italiane sarebbero state sotto tiro degli 007 americani.

Sarebbe un caso di estrema gravità su cui giustamente il Presidente della Repubblica desidera chiarezza.

Il ministro della Difesa italiana pone in evidenza che se le notizie fossero confermate, anche i rapporti  di collaborazione tra i due Paesi potrebbero essere compromessi.

Potrebbe accadere anche per le collaborazioni spaziali ben note per la loro delicatezza?

La nomina del Presidente di Finmeccanica

In settimana dovrebbe avvenire la nomina del nuovo presidente di Finmeccanica

Tra le molte ipotesi prevarrebbe quella di una candidatura interna, in quanto quelle esterne circolate  nomine anche a causa dell'inconferibilità di incarichi a chi ha avuto di recente incarichi politici.

Intanto la Finmeccanica è sotto tiro sul piano politico interno: proprio in questi giorni Sinistra ecologia e Libertà chiederà al Governo di rendere noto le procedure e le nomine degli amministratori delle società controllate.

Il capo ufficio stampa del Ministro del MIUR

Dal primo agosto 2013 dovrebbe entrare in servizio il nuovo  capo ufficio Stampa del Ministro del MIUR Carrozza, con una retribuzione di 75 mila euro l'anno.

Al bando pubblicato sul sito internet del MIUR pubblicato soltanto 6 giorni fa e quindi in un lasso di tempo molto breve sarebbero pervenute ben 250 manifestazioni di interesse che dovrebbero essere vagliate in tempo record.

E' necessario alla difesa italiana l'acquisto del satellite israeliano OPSAT 3?

In più occasioni siamo intervenuti sulla questione del satellite spia israeliano che secondo accordi già stipulati dovrebbe essere acquistato dal Governo Italiano.

E' una vicenda che ha anche interessato i media intervenuti a proposito delle eccessive spese del Goveno italiano in materia di difesa.

Ebbene fa eco anche un recente atto ispettivo parlamentare in cui si chiede al Ministro della Difesa "se non ritenga, sempre in considerazione del periodo di grave crisi economica del nostro paese, di voler riconsiderare la necessità dell'acquisto del satellite Israeliano OPSAT 3000, essendo comunque garantita la funzione di osservazione ed allerta dei sistemi già in funzione".