Pagine

lunedì 11 febbraio 2013

La grandeur dell'ESA : architetture lunari




L'agenzia spaziale europea non bada a spese ed interagisce con architetti di fama mondiale.
In questo caso, a differenza dell'agenzia spaziale italiana e dell'agenzia slovena che hanno commissionate realizzazioni da sogno, ma sulla terra.,l'Esa invece guarda alla luna.
In tal senso infatti sta lavorando, su affidamento dell'ESA, uno studio di architettura di risonanza internazionale che sta progettando una base lunare facile da costruire.
E' progettata in particolare una struttura per quattro persone. realizzata grazie alla tecnnpòogia delle stampanti 3D e fatta di polvere lunare ed in grado di sopportare la caduta cei meteoriti e dei raggi gamma che, a differenza della Terra, non sono schermati dal campo magnetico e dall'atmosfera.
Sono comunque spese che fanno discutere.






2 commenti:

  1. Salve.
    Sono il Project Manager che ha curato la realizzazione del progetto sopra discusso per l'azienda italiana che ha fatto da Prime Contractor (Alta SpA).

    Il costo complessivo delle attivita' e' stato di 100.000 Euro, Foster and Partners avevano un budget minimo ed hanno investito credo altrettanti soldi rispetto ad ESA, ma tutti i partecipanti hanno speso molto piu' di quanto preventivato.
    L'intera proposta si basa sull'invenzione di Enrico Dini (Monolite UK), un ingegnere pisano, e ha visto la collaborazione della Scuola Sant'Anna (laboratorio PERCRO) e di Alta come coordinatore (per la spazializzazione della tecnologia, provata con successo in vuoto).

    Francamente non mi sembra tutto questo scandalo, anche considerato il ritorno di immagine che ESA e i partner industriali del progetto stanno avendo.

    Ah, uno dei side results dell'attivita' e' la definizione di un simulante di regolite che compete (in qualita' e caratteristiche fisco-chimiche) con il JSC-1A di Nasa. A un costo irrisorio.

    Saluti,

    Barney

    RispondiElimina
  2. Nessuno ha mai parlato di scandalo.
    Resta il fatto che una spesa del genere possa destare sorpresa e curiosità in un coacervo di ristrettezze finanziarie.
    Comunque buon lavoro e cordiali saluti
    Cesare Albanesi

    RispondiElimina