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sabato 31 maggio 2014

Consistenti passi in avanti nella propulsione elettrica



E' di questi giorni la notizia dell'accorso tra Thales Alenia Space e Snecma nel settore della propulsione elettrica. in particolare per quanto riguarda  Spacebus ed Alphabus.
Tutto cià rendera molto più efficiente il posizionamento orbitale e le manovre di station Keeping essenziali nella gestione dei satelliti.













 

Curiosità topografiche londinesi






Trafalgar Squuare nonè più il centro geografico di Londra.
Rilevamenti effettuati con satelliti hanno infatti fatto scoprire che il calcolo era sbagliato: il “centro” esatto della immensa capitale britannica (grande come Parigi, Roma e Vienna messe insieme, 8 milioni di abitanti, 12 milioni con i sobborghi) è un altro.
Si troverebbe davanti a una panchina affacciata alla riva settentrionale del Tamigi, proprio di fronte al King’s College, una delle migliori università della capitale, vicino al museo di Somerset House.











 

venerdì 30 maggio 2014

L'amicizia italo francese in campo spaziale

L'ASI ha dato notizia dell'incontro ASI -CNES avvenuto nel corso del convegno del 30 maggio 2014 in cui il presidente del CNES ha illustato le priorità spaziali francesi.
Non eravamo presenti e quindi non possiamo che prendere atto del comunicato dell'ASI che esprime ampia soddisfazione,.auspicandoci al tempo stesso che la collaborazione italo francese si concretizzi sempre più soprattutto in vista della conferenza ministeriale dell'ESA.

I contratti per "chiara fama" in ASI

Il 31 maggio 2014 scadrebbe in ASI, come è d'altra parte rinvenibile dal sito dell'ASI, il contratto quinquennale di un dirigente tecnologo assunto a suo tempo in ASI per chiara fama.
Vi è la probabilità che il contratto non venga rinnovato.
Diversa è la situazione di un altro contratto per chiara fama che sarebbe stato riconfermato nel corso della precedente gestione.
Seguiremo con attenzione gli sviluppi anche in connessione con la vicenda giudiziaria dell'ASI

L'ASI compie 26 anni.

26 anni fa, il 30 maggio nasceva l'Agenzia Spaziale Italiana su cui si concentrarono  aspettative e speranze.
Certamente moltissimi sono i programmi portati avanti a livello nazionale ed internazionale, E' altrettanto vero tuttavia che molti sono stati gli errori gestionali e le disavventure culminate in vicende giudiziarie ben due volte nel corso della vita dell'ASI.
Siamo ancora nel bel mezzo dell'ultima vicenda giudiziaria  ed a luglio prossimo si avvierà il processo con rito immediato nei confronti dei presunti indagati.
In questo turbinoso scenario è stato nominato qualche settimana fa un nuovo Presidente di elevata caratura scientifica e professionale.
Speriamo che si vada verso una palingenesi dell'ASI,anche se le difficoltà istituzionali restano molteplici

Paralisi al MIUR

In questi giorni , dopo il flop elettorale europeo del Ministro Giannini e della sua Lista Civica, tutti si interrogano se il MIUR ne avrà consguenze.
Sembra inverosimile che un partito che abbia in consenso così minoritario continui ad avere un dicastero importante come quello dell'istruzione, università e ricerca
E' quindi evidente che laddove fosse messa mano ad un rimpasto la prima a saltare potrebbe essere l'attuale Ministro.
Molti tuttavia dubitano che ciò accada e quindi sarebbe, a nostro giudizio, ancora peggio per il MIUR ed i suoi Enti di ricerca come l'ASI che si troverebbero ad essere " vigilati" da un Ministro con scarsissimo potere politico.
Cosa ci dobbiamo augurare?

giovedì 29 maggio 2014

La planetologia italiana

 

Il 3 e 4 giugno prossimi si svolgerà nella sede dell’ASI il comgresso di scienze planetarie dal titolo “Scenario e prospettive delle scienze planetarie in Italia.
Nelle giornate di lavoro, organizzate dall’INAF si farà il punto sulle prospettive di un settore eminentemente interdisciplinare in cui confluiscono più competenze come quelle di astronomia, fisica e geologia.
In Italia si parla sempre di strofisica e molto poco di planetiologia. E’ la volta buona per occuparsene.

India:tecnologia spaziale, ma anche cultura di stupro

Si resta sconcertati nell'apprendere degli episodi  di violenza e di stupro perpretatio in India nei confronti di giovani donne.
In questo Paese di oltre un miliardo di abitanti, all’avanguardia nella ricerca sul nucleare e nei programmi spaziali, un Paese che ha eletto una donna come primo ministro nel 1966, due ragazzine sono state – di nuovo stuprate e poi appese ai rami di un albero e lasciate morire.
Sono situazioni estremamente riprovevoli  e vergognose  che non possono che suscitare conanna ed orrore.

MIUR:cambio di inquilino?

Secondo quanto riportato da alcuni media, sarebbero pronti  aggiustamenti governativi dopo le elezioni europarlamentari.
Lupi, ministro dello sviluppo economico potrebbe lasciare il dicastero per andare in Europa e il Ministro del MIUR Giannini forte , si fa per dire, della sonora mazzata elettorale che ha sancito tra l'altro la polverizzazione di Scelta Civica, lascerebbe il MIUR. ( intanto  si è dimessa da segretaria del Partito)
Riflessi? E' presto per valutare, soprattutto in ASI fresco di nomina presidenziale.

Trasparenza nei dati anagrafici

L'agenzia Spaziale Italiana si distingue per la massima trasparenza nelle informazioni.
E' rinvenibile ad esempio nel sito istituzionale un elenco telefonico in cui si rilevano anche i dati anagrafici dei singoli dipendenti.
Insomma tutto alla portata di tutti!

mercoledì 28 maggio 2014

La criptobiosi nello spazio.

Inizia il periodo della disinfestazione delle zanzare molto fastidiose per le loro punture soprattutto nei bambini.
Eppure le zanzare si stanno dimostrando molto utili nella ricerca spaziale.
Un esperimento unico è stato condotto con le zanzare sulla stazione spaziale internazionale da un team russo giapponese.
Nel programma comune Space Midge ( la zanzara nello spazio) hanno prima introdotto nello spazio larve disidratate di insetti, poi hanno ripreso e condotto un'analisi genetica.
Le zanzare hanno superato la prova a pieni voti: non solo sono sopravvissute, ma hanno anche dimostrato che la vita oltre la Terra non è una finzione.
Tutto ciò significa che il corpo, secondo gli scienziati, può perdere completamente l'acqua e non morire.
Si apre dunque la via per trovare una soluzione al problema di mantenere un basso consumo energetico nei tessuti viventi del corpo.
 



 

Ricerca spaziale: largo ai giovani!

Secondo quanto riportato dalla stampa  sarebbe nata all'interno del corso di laurea di ingegneria aerospaziale, l'idea di testare un nuovo sistema di aggancio elettromagnetico tra veicoli spaziali collegati meccanicamente tramite un filo flessibile, chiamato FELDs, ovvero Flexible electromagnetic leash docking system.'
Oggi le operazioni di questo tipo vengono effettuate con organi meccanici tramite bracci robotici, e richiedono grande precisione e molti controlli, mentre il sistema ideato dagli studenti padovani sarebbe piu' flessibile e in grado di autoregolarsi.
Questa innovativa tecnologia potrebbe quindi essere utilizzata per vari scopi, tra cui il recupero dei numerosi detriti spaziali lasciati dalle missioni realizzate nel passato, il rifornimento di propellente a satelliti attivi e altre operazioni di aggancio e collegamento
.
Si trartterebbe di un'idea veramente innovativa, cosi come fu lla fine del secolo scorso qwuella del tethered

All'orizzonte una rivisitazione del ruolo dell'ASI?

Dopo il plebiscito elettorale del Premier Renzi , si va verso un'accelerazione del cronoprogramma e diventano sempre più concrete le misure preannunciate  come il raggiungimento di ulteriori risparmi da conguire  attraverso il taglio delle prefetture, dalla fusione tra Aci e motorizzazione, scuole della P.A. che saranno unificate.
Si parla con insistenza della razionalizzazione degli Enti di ricerca condotti sotto un unico controllo nel cui contesto vi sarà con molta probabilità una rivisitazione dell'ASI forse alla maniera già preannunciata dal responsabile economico del PD
Se accadesse ciò in breve tempo, potrebbe anche applicarsi in pieno la locuzione prima la frusta e poi il cavallo .
 

I numerosi accordi dell'ASI e del CIRA

Nel corso della precedente Presidenza dell'ASI terminata nel febbraio scorso e parimenti durante la scorsa presidenza del CIRA terminata qualche mese dopo, moltissimi sono stati gli accordi  stipulati sia da ASI , sia da Cira con soggetti nazionali ed internazionali.
Basta citarne alcuni come gli accordi dell'ASI con il Comune di Roma per monitorare via satellite le buche stradali  equelli del CIRA per il monitoraggio delle ecomafie. od anche con organizzazioni industriali americane
Sono tutti accordi tra l'altro documentati in vari articoli del nostro sito.
Sarebbe interessante o addirittura necessario valutarne quali siano stati gli esiti in termini finanziari e di risultati.
Potrebbe essere un bel lavoro per la nuova gestione di entrambi gli Enti.

martedì 27 maggio 2014

CIDOT:l'eco di una interrogazione parlamentare

Siamo stati i primi proprio all'indomani della pubblicazione a dare notizia della dura interrogazione parlamentare sui rapporti tra ASI e Finmeccanica e sul CIDOT del Centro di Matera.
Registriamo che è stata ampiamente diffusa da tutti i media e cià certamente non è un bel biglietto da visita per il centro di geodesia spaziale di Matera.
Ci auguriamo che il neo Presidente dell'ASI potrà  e vorrà occuparsene
 

Il Comune di Livorno si tinge di aerospazio?

 
Curiosità elettorali!
Il Comune di Livorno va al ballottaggio ed uno dei contendenti sarà Filippo Nogarin un ingegnere aerospaziale.
Ne seguiremo le sorti.












 

I rapporti tra UE ed ESA

Si rende nota la risoluzione  del 26 maggio us, adottata  dal Consiglio dEuropa  inerente alle'conclusioni verso una visione condivisa ESA-UE per la crescità della competitività nel settore spaziale
Tra l'altro nella risoluzione si parla di migliore definizione nei rapporti con l'ESA. precisa che in un futuro  a breve potrebbe essere difficile raggiungere un consenso sukk'ipotesi di un ESA agenzia dell'Unione Europea.
Si parla in Italia  di un equilibrato compromesso che consentirà di approfondire tutte le questioni in campo in occasione del semestre presieduto dall'Italia.
Accadrà qualcosa di concreto in vista della conferenza ministeriale dell'ESA.?
Non poche sono le incertezze in gioco da superare.

 

Ministri a rischio?

Un giornale d'opposizione o per lo meno molto critico nei confronti del Governo  Libero ha scritto ( si cita testualmente)
 Adesso che le urne sono vuote, sorge spontanea una domanda: ma che ci fa la signora Stefania Giannini al ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Scientifica? E' segretario di Scelta Civica, un partito-fantasma dal momento che il suo fondatore Mario Monti l'ha mollato. La Giannini si è presentata alle Europee con il simbolo di Scelta Europea e ha portato a casa una percentuale che dire risibile per un ministro è nulla. Il partito ha ottenuto un misero 0,71%, mentre le preferenze alla ministra si sono fermate a quota 3.195 voti. La domanda resta in sospeso: che ci fa la Giannini al Ministero dell'Istruzione? Se queste elezioni ridisegneranno la geografia parlamentare e di governo, la Giannini sarà certamente coinvolta.
 
Riportiamo senza commentare. 











 

lunedì 26 maggio 2014

La sessione dello Space Unions a Newyork:Simonetta Di Pippo apre i lavori

Si è tenuta nei giorni scorsi a New York la sessione dello Space United Nations.
Ne diffondiamo un video dell'apertura dei lavori da parte della Direttrice dell'UNOOSA Simonetta Di Pippo.






 

Un cavaliere del lavoro nel settore spaziale

Quest'anno il Presidente della Repubblica ha nominato, come è consutudine, in occasione della Festa della Repubblica i Cavalieri del lavoro.
Tra questi, ha insignito del titolo Gian Luigi Angelantoni presidente del gruppo Angelantoni Industrie, nato da una piccola azienda fondata dal padre nel 1932.
Il gruppo Angelantoni progetta e produce apparecchiature fortemente innovative e ad alta tecnologia per il collaudo di materiali e sistemi meccanici, elettrici ed elettronici, utilizzate in diversi ambiti industriali e, in particolare, nei comparti dell’aereonautica, dello spazio e dell’auto.
Si tratta un lusinghiero riconoscimento per tutto il settore spaziale







 

CIRA ed Aspen

Qualche giorno prima che fosse nominato il nuovo Presidente dell'ASI abbiamo chiesto qualè lo stato dei rapporti tra Cira ed Aspen consacrati con la precedente Presidenza.
Ci permettiamo di chiederne nuovamente notizia

I consiglieri d'amministrazione dell'ASI

Si sta perfezionando la composizione del consiglio d'amministrazione dell'ASI di cui è stato reso pubblico il nome del designato dal MAE nella persona dell'ambasciatore Guido Latella.
E' di queste ultime ore l'informazione secondo cui il Ministro della Difesa abbia designato il suo rappresentante.
Il consigliere designato dal MIUR sarà pescato da una terna a molti già nota.
E' una corsa contro il tempo perchè vi è sempre il rischio  che tutto si rallenti a seguito dell'esito delle elezioni europee.

I flop elettorali

 Come sono andate le Ministre che si sono presentati alle elezioni europee?
Ecco i dati per Roma
Il ministro della Salute Beatrice Lorenzin (Ncd-Udc) ha incassato 10.831 voti.
Decisamente meno fortunata la collega di governo con delega all’Istruzione, il ministro Stefania Giannini che nella Capitale ha ottenuto solo 638 preferenze correndo per Scelta Civica.
Un vero flop per quest'ultima !

Probiotici e gastroenterologia spaziali.

 
Chi di noi non prende una dose giornaliera di probiotici per regolarizzare le proprie funzioni intestinali?
Ve ne sono di moltissi tipi anche opportunamente reclamizzati dai media. soprattutto per coloro che soffrono di sindrome irritabile intestinale.
Se ne stanno interessando anche gli studi spaziali ed a tale scopo è stata avviata recentemente una ricerca promossa da Yacult in collaborazione con l'agenzia spaziale giapponese con l'obiettivo di studiare l’effetto dei probiotici sul sistema immunitario umano e sul microbiota intestinale, ovvero su quell’insieme di microorganismi che ospitiamo nel nostro intestino, nelle condizioni di microgravità della stazione spaziale internazionale (Iss).
I risultati degli studi saranno disponibili nel 2020.











 
 
 

 

Incideranno se e quanto gli esiti elettorali sul settore spaziale?

La vittoria di Renzi è stata plebiscitaria, molto di più di quanto si prevedesse.
E' una vittoria personale a cui corrisponde una vistosa flessione dei partiti che appoggiano il Governo ed in primis della lista civica capeggiata dal Ministro Giannini.
Ora il Ministro del MIUR, terminata la parentesi elettorale, dovrà concentrarsi a pieno tempo sulle vicende del MIUR. Ma con quale forza? Questo è l'interrogativo che lecito porsi.
Una partita non ancora chiusa è quella dell'ASI ove da poco è stato nominato il nuovo Presidente?
Cosa accadrà?
Per il momento  si correrà a nominare il CDA, E  poi?

domenica 25 maggio 2014

Cosmo-Skymed e dintorni

Botta e risposta a distanza.
L'amministratore di Thales Spazio, in occasione dell'incontro su uno spazio vitale per l'Italia del 9 maggio u.s. ebbe a dire, a proposito della mancanza di finanziamenti per il Cosmo-Skymed seconda generazione:
"Nelle prossime settimane avremo il problema di come impiegare 300-400 persone", impegnate sul programma Cosmo, "perche' non sappiamo cosa fargli fare e forse dovro' fare cio' che un capo azienda non ama fare e cioe' ricorrere a strumenti straordinari" come la Cig per rispondere a una situazione di scarichi produttivi.
Sempre a proposito dello sviluppo di questo programma il neo Presidente dell'ASI ha posto in evidenza quanto segue:

''Cosmo Sky Med 1 e' un progetto molto importante che pero' e' frutto di una legge speciale, non deriva dai contributi del finanziamento ordinario Asi . Ora Cosmo Sky Med 2, che ha dei costi paragonabili trattandosi della sostituzione dei satelliti man mano che scadono nella loro durata di vita, non puo' essere sostenuto con i fondi ordinari dell'Asi''.
Quindi ci troviamo di fronte a posizioni che al momento sembrano molto distanti
Sempre in tema di programma cosmo Skymed ed in particolare di CIDOT vi è da aggiungere il sospetto avanzato in un'interrogazione parlamentare secondo cui si chiede l'istituzione di un collegio ispettivo al fine di accertare se i dati CSK, ritenuti sensibili, siano stati gestiti in modo trasparente da parte del CIDOT/ASI di Matera.
Insomma la patata è veramente bollente!






 

 

La politica spaziale nazionale in ESA.

La Francia, come si può desumere dall'interessate intervista del Ministro Francese responsabile del dossier spaziale a le Figarò  ( vedi precedente articolo). si sta  preparando adeguatamente alla prossima ministeriale dell'ESA di Dicembre prossimo anche con specifico riferimento alla problematica dei laniatori.
E' lecito domandarsi cosa intenda fare in questo settore l'Italia che,come è noto, ha profuso consistenti finanziamenti per lo sviluppo del lanciatore Vega.
Cosa intende fare per fronteggiare le posizioni francesi che stanno portando avanti una politica espansionistica di predominio anche nel programma Vega, tenendo conto anche di probabili futuri assetti industriali in cui diventi prevalente l'azionariato francese?
Quali misure saranno adootatein Italia per difendere i ritorni industriali nazionali nello sviluppo dei programmi dell'ESA per cui quest'anno sono previsti finanziamenti per 400 milioni di euro?

La nuova holding spaziale russa

Istituita con decreto del presidente russo Putin  nel 2013, la società holding United Rocket and Space Corporation (Ursc)  è la nuova organizzazione per le imprese russe del settore spaziale.
Con questa holding che ha debuttato alla fiera internazionale di Berlino  si intende raggiungere l'obiettivo di avviare una riforma completa di tutta l'industria spaziale russa con la sua gamma unica di competenze e conoscenze, rendendola "Più competitiva a livello globale".








 

Difficoltà in vista per i lanci spaziali del Pentagono americano



Abbiamo già dato la notizia per certi versi inverosimile secondo cui  il Pentagono utilizzerebbe i Soyuz per inviare nello spazio propri satelliti militari e spia.
Ebbene ora si può dare qualche dato più certo:
Oltre 30 missioni del programma spaziale degli Stati Uniti potrebbero essere ritardate, in media di tre anni e mezzo, se la la Russia concretizzasse la sua minaccia di vietare le esportazioni dei motori per i razzi RD-180. Da un rapporto del Pentagono si evincerebbe  i propulsori utilizzati per il lancio dei satelliti potrebbero costare agli Stati Uniti fino a 5 miliardi di dollari.
Volendo essere ottimisti, i numeri scenderebbero a 9 missioni in ritardo di circa 2 anni ciascuna, con una perdita di soli 2 miliardi e mezzo di dollari.
 
 



 

sabato 24 maggio 2014

Souvenirs spaziali all'asta





 
 
Si apprende che
 
 Un 'joystick' utilizzato durante la missione spaziale della navicella Apollo 15 sulla Luna è stato venduto a oltre 600 mila dollari all'asta, registrando un vero e proprio record per questo tipo di oggetti.
Il joystick  faceva  parte del modulo usato per l'allunaggio dal comandante, David Scott, nella storica missione di Apollo 15 del 1971, la quarta ad arrivare sulla Luna considerando il fallimento di Apollo 13.
Un guanto indossato da Buzz Aldrin durante la missione Apollo 11, la prima sulla Luna, è stato battuto invece  per oltre 61 mila dollari.








 

Un passaggio di consegne


Non siamo a Palazzo Chigi, ma soltanto all'ASI dove è avvenuto  il 23 us il passaggio di consegne di fronte ad un'affollata platea tra Aldo Sandulli commissario straordinario dell'Agenzia da Febbraio 2014  e  il nuovo Presidente Prof Roberto Battiston
Ne è emerso dalla staffetta  il pieno convincimento che per il futuro è necessario fare squadra ( per la verità un modo di dire abbastanza frequente).
Hanno colpito soprattutto le dichiarazioni riportate da agenzie di stampa del Prof Sandulli che in particolare ha posto in evidenza quanto segue:
''Bisogna sedersi tutti attorno a un tavolo e concentrare i propri sforzi sui prossimi anni, che saranno decisivi per la vita dell'Ente - ha sottolineato Sandulli, invitando per il futuro - a superare divisioni che non servono''.
Ah già proprio le profonde divisioni esistenti anche all'interno dell'ASI!
Saranno mai annullate se non attraverso una radicale revisione dell'ASI stessa?















ASI: staffetta Battiston-Sandulli, d'accordo su ''fare squadra''



(ASCA) - Roma, 23 mag 2014 - Staffetta al vertice dell'Agenzia spaziale italiana oggi. Molti i punti di contatto tra i discorsi di Roberto Battiston, nominato alla presidenza dell'ASI da una settimana esatta, e Aldo Sandulli, che lascia l'incarico di Commissario straordinario dopo tre mesi di mandato. Ma e' su uno che hanno insistito con particolare forza, rivolgendosi alla platea dello staff dell'Agenzia Spaziale Italiana questa mattina, il primo per presentarsi e il secondo per congedarsi: ''fare squadra'', per citare testualmente entrambi.  Parole cui, come evidenzia l'ASI, hanno fatto eco quelle del nuovo presidente dell'Agenzia spaziale italiana, che ha ricordato la propria esperienza nella Ricerca per sottolineare la capacita' di quel mondo di ''fare squadra' per lunghissimi periodi attorno ad un progetto e un obiettivo comune: ''Mi rendo conto - ha detto Battiston - che l'ASI e' una realta' un po' diversa, che non fa direttamente Ricerca e semmai la finanzia, ma ha il compito di ''fare sistema' con il paese e si occupa di un tema fantastico e affascinante come lo Spazio. E questa e' fonte di grande motivazione''. red-gbt

venerdì 23 maggio 2014

La tabella di marcia

I tempi di questo nuovo corso in ASI sembrano veloci.
Soltanto 2 giorni fa la nomina formale del Presidente dell'ASI.
Nel giro di una o due settimane la nomina del CDA di già quasi tutti i nomi sono definito,
E poi?
Speriamo che ben presto possa essere nominato il direttore generale, che, come capo degli uffici, è responsabile della corretta gestione dell'Ente.
Sarà un lavoro di non poco conto dopo i guasti provocati nelle passate gestioni.
Un ruolo non certamente secondario sarà poi  quello dell'ufficio legale che coordina il vasto contenzioso dell'ASI.
Insomma un vero lavoro di squadra che si può fare soltanto con le persone giuste al posto giusto

Ancora non è pubblica la sentenza del TAR

Sembra tardare la sentenza del TAR Lazio sulla validità dei concorsi per tecnologo banditi dall'ASI qualche anno fa.
Infatti è più di un mese che vi è stata l'udienza ed al momento non vi sarebbero notizie al riguardo.
Quello che si puà dire è che la tematica ,su cui il TAR già un anno fa aveva emanato una sospensiva, sia oggetto di riflessione

giovedì 22 maggio 2014

E' tempo di droni


Tutti parlano di droni ed anche l'Aeronautica Miniltare espone a Benevento in piazza Castello un enorme drone
Per l'esattezza un enorme mock-up del “Predator” (lunghezza 8 metri, apertura alare 15 metri circa), attualmente in servizio presso il 32° Stormo di Amendola (Foggia). Si tratta di un drone impiegato in attività di ricognizione e sorveglianza.
L'esposizione è fatta in occasione  il 29 e 30 maggio pv in occasione del workshop internazionale sulle misure per l’aerospazio,  promosso dall’IEEE, Institute of Electrical and Electronics Engineers edorganizzato dall'Università del Sannio.












 

 

In pochi giorni il CDA dell'ASI: L'ambasciatore Latella designato dal MAE?

Già avevamo raccolto indiscrezioni qualche giorno fa sulla composizione del nuovo CDA.
Iniziamo a rivelarvi i nomi.
Designato dal MAE dpvrebbe essere l'ambasciatore in pensione  Guido Latella (anche secondo le dichiarazioni dal'Presidente dell'ASI all'agenzia ASCA)
La sua ultima posizione in servizio sarebbe stata l'ambasciata italiana in Argentina
Il ruolo del componente del CDA dell'ASI designato dal MAE sarà tanto più importante in questi mesi di semestre europeo di Presidenza italiana e nell'imminenza della conferenza dei Ministri dei paesi aderenti all'ESA
Assunse interesse tra l'altro per gli appassionati di archeologia la sua intervista il 12 dicembre 2013 sulle potenzialità del progetto del gruppo PANGEA, di cui fa parte la Fondazione del Museo Civico di Rovereto, per la valorizzazione del sito paleontologico scoperto in Patagonia.



 

I primi commenti sulla Presidenza dell'ASI

E' troppo presto per fare un quadro complessivo dei commenti che gli addetti ai lavori fanno sulla nomina del nuovo presidente dell'ASI.
Moltissimi sono gli apprezzamenti per l'autorevolezza della persona soprattutto da parte del mondo scientifico di cui è indubbiamente Battiston è  un'eccellenza
Finora non si riscontrano tuttavia  commenti e pareri da parte industriale sulla sua Presidenza.
La sua  recentissima intervista sul futuro del programma Cosmo Skymed di seconda generazione comunque non piacerà probabilmente ai rappresentanti industriali.

Vi sono speranze per l'ASI?


Leggiamo sempre con interesse ed attenzione l'autorevole blog  " Le storie Spaziali" nel cui ultimo articolo " Presidente, mio Presidente si legge tra l'altro"


 Naturalmente, poiché otto anni dopo nulla di quanto mi auguravo è accaduto, la situazione che si trova davanti il neo presidente è ben peggiore: l’aggettivo più adatto, mi pare, è “incancrenita”. Ai problemi irrisolti si è aggiunto un malgoverno con risvolti di interesse giudiziario, che ha fatto dell’ASI un ente dove regnano veleni e pugnali; una sede supercostosa, superscomoda e superindagata; un budget ridotto al lumicino; una questione CIRA che fa paura solo a pensarla; un ruolo in ESA sempre meno incisivo e sempre più confuso; una paralisi di progetti (e capacità progettuali) che è diventata catatonia. E via dicendo, in una lista di disastri che a me francamente nell’ultimo anno ha fatto passare la voglia di occuparmi di queste vicende.
Non possiamo  che condividere questa pessimistica descrizione
Questa è la reale situazione dell'ASI giustamente definita catatonica . Speriamo che si sia raggiunto il fondo e che incominci la necessaria risalita.















 

Il presidente del CNES a Roma

 
Abbiamo qualche giorno fa divulgato la notizia dell'intervista del Ministro francese Fioraso sulla  strategia francese dei lanciatori in vista della prossima conferenza ministeriale dell'ESA.
Avremo occasione di potere approfondire le tematiche in un incontro organizzato il 30 maggio pv pressola facolta di Ingegneria de la Sapienza di Roma in cui il presidente del CNES Iean Yves Le Gall terrà una conferenza su " Space Priorites & Position of France.
Prenderà parte anche pil Presidente dell'ASI Battiston.












  
                                              
 

Il neo presidente dell'ASI: Cosmo Skymed seconda generazione non può essere sostenuto con i fondi ordinari dell'ASI

Il prof Battiston.  neo presidente dell'ASI ha ormai i pieni poteri ed ha già rilasciato un'importante dichiarazione ad un'agenzia distampa sul futuro dell'Agenzia ed anche sul programma Cosmo skymed di seconda generazione per cui la Thales Alenia lamenta un deficit di finanziameni
Atale riguardo il prof Battiston ha precisato quanto segue, come si rileva dall'agenzia Asca
 ''Cosmo Sky Med 1 e' un progetto molto importante che pero' e' frutto di una legge speciale, non deriva dai contributi del finanziamento ordinario Asi . Ora Cosmo Sky Med 2, che ha dei costi paragonabili trattandosi della sostituzione dei satelliti man mano che scadono nella loro durata di vita, non puo' essere sostenuto con i fondi ordinari dell'Asi''.
ed ancora  ''il finanziamento di Cosmo 2 rientrava nei progetti bandiera, una fase, ora terminata, che rappresenta un momento non proprio brillante della pianificazione economica del finanziamento ordinario degli Enti vigilati dal Miur, dopo la quale sono rimasti impegni non coperti da risorse economiche adeguate''. ''L'Italia e' un paese serio e deve affrontare questo problema in modo serio, con gli strumenti giusti. E' chiaro - conclude Battiston - che la risposta non puo' consistere nell' attuale finanziamento ordinario.
Si tratta di una dichiarazione molto precisa e dal nostro punto di vista pienamente condivisibile.

Le spese spaziali mondiali nel 2013





Secondo la Space Foudation le spese spaziali ammontano a 314 miliardi di dollari nel 2013
Vediamo qualche dato disaggregato.
Tutti gli stati avrebbero speso di meno rispetto al 2012 ad eccezione di Canada, India, Russia, Corea del Sud e regno Unito che avrebbero aumento i propri investimenti almeno di un quarto-.
Loccupazione nel settore spaziale è ulteriormente diminuita in 6 anni, mentre è aumentata dell11% in Giappone e dell'1,5% in Europa.
La Russia continua ad avere la primazia nei lanci spaziali con 36 voli, mentre per gli Stati Uniti 19, 15 per la Cina e 7 per l'Europa



 

 

mercoledì 21 maggio 2014

Diagnosi e terapia della circolazione: l'ausilio della ricerca spaziale



Si è tenuto all'isola di Albarella ( Ro) un importante convegno  sul tema dell'eccellenza e dell'innovazione nel campo della diagnosi e terapia delle malattie delle vene, cause di patologie a carico di diversi organi e apparati come arti inferiori, fegato, cervello.
Il convegno è  stato organizzato dal centro malattie vascolari dell'Università di Ferrara, diretto dal prof Paolo Zamboni.
In tale contesto è inserito il progetto Brain Drain, che sarà eseguito in orbita dal capitano Samantha Cristoforetti, prima donna italiana nello spazio.
Lo studio, in collaborazione tra Università di Ferrara, Agenzia Spaziale Italiana, Agenzia Spaziale Europea e Nasa, avrà come oggetto di approfondimento  la circolazione venosa cerebrospinale in assenza di gravità.














 

Agrospazio in campo


Si tiene il 22 e 23 maggio prossimi, presso la splendida cornice del comune di Sperlonga, il VI Workshop internazionale Agrospazio, organizzato da Federlazio e da Aero Sekur.
L'incontro è programmato anche , in collaborazione con il DLR (Agenzia spaziale tedesca) e con l’Università di Tucson in Arizona e con il contributo della Regione Lazio e della Camera di Commercio di Latina.
Sembra una volta tanto che non vi sia l'ASI

 

La nomina del Presidente dell'ASI

Avevamo riferito erroneamente che il neo presidente dell'ASI  dovesse passare per il parere non vincolante delle Camere.
Non è così perchè il Presidente si è  già insediato
Auguri di buon lavoro!

Fulmini sul CIDOT di Matera

Dopo l'interrogazione parlamentare di cui abbiamo già dato notizia, il CIDOT di Matera esce alquanto malconcio.
E' pur vero che le interrogazioni parlamentari sono di parte, ma è altrettanto vero che questo atto ispettivo  che denota la gravità della situazione   in merito soprattutto ai criteri di gestione di dati ritenuti sensibili si associa ad articoli di stampa ed  a posizioni espresse  anche nell'ambito del personale di Matera.
A puro titolo di cronaca si rammenta che nella precedente legislatura circa 90 atti ispettivi furono pubblicati in merito alla gestione del precedente Presidente dell'ASI e purtroppo i risultati giudiziari sono all'attenzione di tutti.

Un duro atto ispettivo parlamentare

Sono trascorsi alcuni giorni dalla nomina del Presidente dell'ASI ,e già è stata emessa in Parlamento un'interrogazione parlamentare molto dura, che, certamente non attiene alla nuova gestione, ma mette in evidenza  i rapporti tra ASI  Finmeccanica con riferimento al Cosmo Skymed seconda generazione ed alla non chiara situazione del programma CIDOT di Matera
Si riportano qui di seguito le conclusioni dell'atto ispettivo rinvenibile sul sito del Parlamento
 
se intenda intervenire per orientare l'ASI, in virtù del decreto legislativo n. 128 del 2003 e del suo stesso statuto (articolo 2.2, comma a)); affinché si «sviluppi attività di ricerca scientifica e tecnologica nel settore spaziale» al fine di rafforzare il ruolo ed i compiti istituzionali dell'ASI medesima;
   dati i fatti sopra citati e le indagini sulla dirigenza, se intenda assumere iniziative affinché l'ASI  svolga per ogni commissione esterna gare ad evidenza pubblica, compresa la commercializzazione dei dati;
   se ritenga opportuno assumere iniziative per l'istituzione di un collegio ispettivo al fine di accertare se i dati CSK, ritenuti sensibili, siano stati gestiti in modo trasparente da parte del CIDOT/ASI di Matera. 

 

martedì 20 maggio 2014

Il principio di astensione in ASI


E' in vigore dal 16 aprile 2013 il regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell'articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001.
All'articolo 7 si parla di obbligo di astensione ed in particoare si statuisce che:


  !1. Il dipendente si astiene dal partecipare all'adozione di
decisioni o ad attivita' che possano coinvolgere interessi propri,
ovvero di suoi parenti, affini entro il secondo grado, del coniuge o
di conviventi, oppure di persone con le quali abbia rapporti di
frequentazione abituale, ovvero, di soggetti od organizzazioni con
cui egli o il coniuge abbia causa pendente o grave inimicizia o
rapporti di credito o debito significativi, ovvero di soggetti od
organizzazioni di cui sia tutore, curatore, procuratore o agente,
ovvero di enti, associazioni anche non riconosciute, comitati,
societa' o stabilimenti di cui sia amministratore o gerente o
dirigente. Il dipendente si astiene in ogni altro caso in cui
esistano gravi ragioni di convenienza. Sull'astensione decide il
responsabile dell'ufficio di appartenenza. "
 
 
E' sempre rispettato in ASI il principio di astensione?
E' stato mai all'attenzione del Commissario Straordinario?










 

Le dinamiche delle strategie aerospaziali.

L'aggiornamento delle modifiche  continue che si hanno  a livello mondiale è talora un esercizio molto utile per comprenderne le variazioni geopolitiche.
Appare ad esempio interessante segnalare la recentissima notizia ( nuova Russia) secondo cui Russia e Cina investiranno 10 miliardi di dollari in un nuovo aereo.
Si sta discutendo infatti sulla realizzazione di un nuovo aereo su cui saranno investiti potenzialmente 10 miliardi di dollari.un nuovo aereo
















 

Già si conoscono i consiglieri d'amministrazione dell'ASI?

Come abbiamo anticipato in un precedente articolo   potrebbero trascorrere ancora alcuni giorni prima che il neo Presidente assuma secondo la procedura la pienezza dei poteri. Eppure già vi sono anticipazioni sui componenti del CDA, alcuni dei quali potrebbero già essere stati designati addirittura dal precedente Governo.
Le designazioni fisse potrebbero essere quelle del Ministero degli Esteri e della Difesa (entrambi di genere maschile). Non vi sarebbero anticipazioni sul designato del Ministero dell'economia
Se vi sarà una cosigliera, rappresenterà il MIUR
Naturalmente sono anticipazioni ed indiscrezioni per loro natura smentibili e per questa ragione è prudente non dare i nomi.
Insomma in Italia va tutto secondo copione ed all'insegna del nuovo!! ??

Un'interessante intervista del Ministro francese Fioraso

Si segnala all'attenzione dei lettori un'importante intervista a Le Figarò di Genevieve Fioraso, ministro del Governo francese, incaricata dell'istruzione e della ricerca nel cui ambito rientrano anche gli affari spaziali.
Come si rileva dall'intervista, il Governo francese si sta preparando  con molto impegno alla riunione della conferenza dei ministri dei paesi aderenti all'ESA programmata per la fine dell'anno in corso.
I temi trattati sono molti ed in primis il futuro di Ariane ancora incerto soprattutto per le differenze di vedute ancora esistenti tra Francia e Germania che, senz'alcun dubbio decideranno le sorti dell'Europa spaziale.
Corre d'obbligo la domanda: l'Italia cosa fa, tenendo conto che non è affatto trascurabile il finanziamento per l'anno in corso di 400 milioni di euro destinato all'ESA?
Qual'è la posizione al riguardo dell'omologo Ministro italiano Giannini?

L'apparato militare israeliano diventa sempre più "spaziale"

Uno dei Paesi più avanzati dal punto di vista tecnologico ed in particolare dal punto di vista spaziale è Israele da cui ,come ben noto, la Difesa italiana avrebbe acquistato un satellite spia.
L'esercito israeliano, secondo fonti internazionali, è complettamente rammodernato rispetto a quelle della guerra dei Kippur.
Sono state create nuove unità di truppe speciali e fanteria leggera, capaci di essere impiegate ovunque in tempi molto rapidi per fronteggiare le minacce che vengono dai gruppi della “Jihad globale” che operano in particolare nei territori di Siria, Libano del Sud, Striscia di Gaza e Sinai.
Si è molto  investito nell’intelligence militare in maniera che non ha precedenti.
Satelliti, sensori, super-antenne, radar e droni di ultima generazione, come altri sistemi digitali protetti su cui si mantiene il più stretto riserbo consentono di controllare in tempo reale territori vicini e lontani dai confini nazionali su cui vi possono essere minacce per il Paese.
















 

Si apre l'era dei dischi volanti

Da giugno prossimo potremo parlare concretamente di dischi volanti, non certo di quelli a cui  è rivolta la nostra fantasia.
Sono dischi volanti a tutti gli effetti ed il primo sarà testato dalla Nasa nel mese prossimo
L’esperimento avverrà nell’oceano Pacifico, sopra le isole Hawaii e dovrebbe essere eseguito nel mese di Giugno 2014.
Se tutto funzionerà bene come previsto, i dischi volanti entreranno nel sistema dell’Us Force e servirà per trasportare materiali nello Spazio fino a Marte.






 

lunedì 19 maggio 2014

La procedura di nomina

 
E' ancora valida la riforma  per la nomina dei Presidenti degli Enti di ricerca  e perciò non è più necessario un atto della Presidenza del Consiglio.
E' sufficiente il parere delle commissioni parlamentari , parere però non vincolante.
La procedura pertanto può allungare i termini per ottenere la pienezza dei poteri del neo presidente dell'ASI, che ,comunque, avverrà soltanto quando saranno successivamente nominati i componenti del Consiglio d'amministrazionei tempi.
Cià potrà comportare uno slittamento dei tempi in qualche mese, tenendo conto anche delle imminienti elezioni europarlamentari.





 

Le piccole e medie imprese

Dopo molti anni si può rinvenire sul sito dell'ASI tutta una sezione dedicata alle piccole medie imprese, la cui crescita è essenziale per lo sviluppo spaziale del Paese.
Troppo spesso si guarda soltanto alla grande industria tracurando il ruolo delle PMI.
Ora finalmente abbiamo un qudro riepilogativo complessivo su imprese che labvorano sia nei programmi nazionali sia in quelli dell'ESA.
La sezione  è molto particolareggiata ed un utile strumento di lavoro

Gli oggettti misteriosi caduti in Cina


 
 
Ogni tanto si grida all'UFO , ma  poi gli oggetti che cadono dal cielo si rivelano tutt'altro  che dischi volanti o qualcosa di simile con grande delusione per gli ufologi.
Così è stato quache giorno fa in Cina dove tre oggetti metallici non identificati sono  piombati al suolo.
Grande è stato lo spavento della popolazione, ma poi queste palle di fuoco cadute dal cielo  pesanti all'incirca 40 Kg sono stati attribuiti a residui di un satellite russo  scoppiato nei pressi  del Kazakistan.
Bisognerà ancora aspettare per parlare di UFO.


 

 

Ministeri ed Enti di ricerca: è la volta dei Professori

Il 16 naggio u,s è stato un giorno cruciale per le nomine di appannaggio del Ministro del MIUR.
Non solo è stato posto ai vertici dell'ASI un professore universitario( ne abbiamo già data ampia notizia), ma è stato confermato anche un Professore ex rettore della Tuscia a capo del dipartimento dell'università e della ricerca del MIUR, per anni assegnato ads esponenti della burocrazia.
Se si aggiungono l'INAF, il CNR e l'NFN e tutto in mano agli accademici
Si tratta di una scelta  ben definita tanto più evidente nell'ASI che è stato per più di 4 anni, secondo molte critiche, appannaggio di referenti industriali.

ASI: si è avviato un nuovo iter.

La nomina del Presidente dell'ASI è senza dubbio un passo avanti per la risalita dal fondo dell'Agenzia soprattutto perchè la persona incaricata è di grande valentia scientifica e professionale.
E' tuttavia soltanto un inizio di un percorso avvolto ancora nella nebbia e denso di incognite.
La prima incognita riguarda l'esito elettorale perchè non è da escludere che il Ministro del MIUR, sempra che ottenga un buon risultato elettorale, lasci il Ministero e varchi la soglia del Parlamento Europeo.
In tal caso un nuovo Ministro dovrà interessarsi dell'ASI guidato da una personalità nominata dal predecessore.
Un'altra incertezza è connessa alle dichiarazioni del responsabile economico del PD che parla di avocazione del settore spaziale da parte di Palazzo Chigi e fa riferimento inoltre ad un'ASI in qualche modo ridotta nelle sue funzioni e riportata ad una dimensione meramente tecnica.
Ben pochi ad oggi sono finanziamenti disponibili per portare avanti altri programmi di cui  il maggiore per costi è quello del cosmo seconda generazione che a nostro avviso tuttavia rientra molto limitatamente nell'ambito della ricerca e sviluppo.
In tale contesto ed in attesa di decisioni governative non sarà facile pertanto  definire una strategia che coniughi le priorità della ricerca scientifica con quelle industriali, tanto più che i finanziamenti per lo spazio sono già destinati per un importo di 400 milioni di euro all'ESA.

 

domenica 18 maggio 2014

Un atto ispettivo parlamentare fuori tempo massimo.

Diamo notizia di un'interrogazione parlamentare del PD pubblicata a cose fatte, cioè il giorno successivo alla nomina di del prof Battiston a presidente dell'ASI.
Sembra essere un atto ispettivo che riflette completamente le preoccupazioni industriali ed in particolare della Finmeccanica espresse in occasione del convegno "uno spazio vitale per l'ASI": preoccupazioni incentrate sulle minacce di cassa integrazione per i lavoratori del settore nel programma Cosmo-Skymed di seconda generazione.
Cosa farà il PD?
 

 

ASI: le questioni legali

Molti sono i dossiers caldi che presto arriveranno sul tavolo del neo Presidente dell'ASI.
In primis le questioni finanziarie e quelle attinenti alla strategia pluriennale spaziale  nell'imminenza anche della conferenza dei Ministri dei Paesi partecipanti all'ESA.
Le problematiche della ricerca di base e di sviluppo industriale. e non ultime quelle relative al personale dell'ASI  ed agli aspetti legali che gravano sull'ASI
Il dato inquietante è,riferendosi ai dati della Corte dei Conti, che con riferimento ad un personale di qualche centinaio di persone,  nel 2012 pendevano ben 62 ricorsi per demansionamento, esclusioni dai concorsi, violazioni della privacy od altro ancora. Non conosciamo i dati attuali.
Insomma è ben evidente  la presenza di un elevato grado di litigiosità ( basti pensare che nella FIAT di dimensioni macroscopiche rispetto all'ASI vi sono stati una cinquantina di ricorsi  presso il tribunale del lavoro) che non può che nuocere al funzionamento dell'ASI.
Perchè dunque tanti ricorsi  in cui si fronteggiano  l'ASI e dipendenti in contrasto anche tra loro?
 E' una domanda da porsi.
Ignoriamo tuutavia  se il Commissario Straordinario delll'Agenzia,ordinario di diritto amministrativo,  sia già posto il problema ed abbia già avviato azioni efficaci orientate a ridurre il contenzioso.

I satelliti iraniani



L'Iran  ha già lanciato tre satelliti: un primo satellite chiamato Omid nel 2009 ,un secondo satellite Rasad nel 2011 e Navid nel 2012.
Si appresta, così è stato annunciato dal direttore dell'agenzia spaziale a mettere in orbita ben 3 satelliti entro marzo 2015.
Si tratta di Tadbir,Sharif e Fajr  realizzati dall'industia elettronica iraniana affiliata al Ministero della Difesa.
Vi partecipa anche l'università iraniana di scienza e tecnologia.
Vi è insomma un crescendo nello svliluppo delle attività spaziali avviate agli inizi degli anni 2000 anche con l'aiuto dell'industria spaziale italiana.



Sarebbe maggiorato di sette volte il costo della sede dell'ASI?

Il blog del movimento cinque stelle continua anche se indirettamente ad occuparsi dell'ASI e della costruzione della sua sede ed a tale proposito recita quanto segue
nella commissione affari costituzionali ormai da molti mesi, per la precisione dall'11 giugno 2013, è all'esame una proposta di legge che ha come finalità quella di ridurre la possibilità di ricorrere alla secretazione degli appalti pubblici. L'ordinamento attuale prevede infatti che per motivi di sicurezza i contratti stipulati dalle pubbliche amministrazioni possano essere mantenuti segreti, e gli appalti possano essere affidati senza gara pubblica ma su commissione diretta. Non solo, i contratti e gli appalti pubblici che vengono sottratti alla pubblicità ordinaria sono esclusi anche dal vaglio della Corte dei Conti.
Tanto per fare un esempio alla secretazione dei contratti si è ricorso per la costruzione della sede dell'Agenzia Spaziale Italiana a Roma. Il risultato è stato che il costo finale dell'opera è risultato essere sette volte maggiore di quello preventivato 84 milioni anziché 12.
 Sul problema della sede invero si sono sparsi fiumi di inchiostro e  indagini sono in corso tanto per cambiare!

L'impegno del Pentagono nella nettezza spaziale



Il Pentagono americano di cui abbiamo dato notizia sul fatto che ( cosa che lascia non poco sorpresi), i propri satelliti siano lanciati mediante razzi russi, è fortemente intenzionato a "pulire" lo spazio.
Il Dipartimento della Difesa americano  infatti assegnerà quanto prima una commessa da sei miliardi di dollari per il progetto "Space Fence", un sistema radar per individuare detriti e resti di materiali in orbita che mettono a rischio satelliti e navicelle spaziali.
 A contendersi l'appalto sono Lockheed Martin e Raytheon.
Il sistema servirà ad allertare gli operatori satellitari a cambiare rotta per evitare possibili collisioni.( si parla addirittura della presenza di sono circa mezzo milione di pezzi di "spazzatura spaziale", in grado di disattivare o distruggere un satellite.)












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sabato 17 maggio 2014

La nomina di un'eccellenza italiana" a Presidente dell'ASI


Secondo quanto è riportato da un'Agenzia di stampa, Simona di Pippo direttrice dell'Unoosa dell'ONU , al termine di riunioni tenute a Newyork con i responsabili di altre agenzie ONU ha invitato l'Italia a considerare lo spazio “un settore strategico” per il Paese. “Il progresso e’ legato alla ricerca. Scienza e esplorazione consentiranno sviluppi tecnologici ad oggi impensabili sul medio-lungo termine”
In tale contesto plaude alla nomina del Prof. Battiston a Presidente dell'ASI in quanto rappresenta un'eccellenza italiana

















 
 
 

Una libera Università in campo aerospaziale

E' stato istituito in Sicilia, secondo quanto diramato dai media, un corso di laurea non statale per ingegneri aerospaziali. Si tratterebbe della libera Università di Enna-Kore.
Sarebbe oltre quella di Napoli l'unica università nella branca aerospaziale dell'Italia Meridionale. 






 

venerdì 16 maggio 2014

Cronaca di una nomina avvenuta secondo copione.


Il nuovo presidente dell'ASI Roberto Battiston, subito dopo la sua nomina, secondo quanto riportato dai media, avrebbe posto in evidenza che sia "nell'interesse di tutti avere un'agenzia spaziale nella quale le attività scientifiche e quelle industriali trovino un modo bilanciato e armonico di procedere». Il problema, secondo Battiston, «è come realizzare questo equilibrio. Confido di poter definire strategie che possano portare in questa direzione».
Sono dichiarazioni importanti  soprattutto in un momento in cui l'ASI si trova allo sbando.
Ma veniamo alla cronaca della nomina.
Confessiamo di essere rimasti sorpresi dalla nomina di questi giorni per il fatto che , dopo il convegno " uno spazio vitale per L'Italia" della settimana scorsa sembrava tutto in alto mare, sul da farsi a livello governativo e sulla scelta dei nomi.
Malgrado ciò avrebbe prevalso la linea del Ministro che nel rispetto della norma, avrebbe sceltro tra i nomi della famosa cinquina in cui sarebbero stati a pari merito nella graduatoria Roberto Battiston e Giovanni Bignami.
Il neo Presidente chee è stato tra l'altro per molti anni professore di fisica all'Università di Perugia ove peraltro è stato rettore dell'Università per gli stranieri stranieri anche il Ministro in carica, avrà la pienezza dei poteri probabilmente dopo i pareri delle Camere e successivamente si nomineranno i componenti del CDA.
Speriamo bene e soprattutto che si rialzi nel suo complesso il settore spaziale.










 

Habemus Papam !

Il nuovo Presidente dell'ASI è Roberto Battiston-

Nomine del MIUR al Consiglio dei Ministri

Il Consiglio dei Ministri ha deliberato in data ordiena su proposta  del Ministro del MIUR i seguenti incarichi:
 
Luciano Chiappetta: Capo Dipartimento per l'istruzione
Marco Mancini: Capo Dipartimento per l'Università, alta formazione artistica, musicale e coreutica e per la ricerca.
Sabrina Bono: CapoDipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali.


 

Federazione Russa: un ennesimo incidente spaziale



 
E' di qualche ora fa la notizia:
Un razzo russo ProtonM impegnato per trasferire nello spazio un satellite europeo è precipitato al suolo poco dopo il lancio dalla stazione di Baikonour in Kazakistan.
ll luogo dell'impatto sarebbe tra la regione di Altai e la costa russa dell'oceano Pacifico
Il satellite di comunicazione Express AM4R è andato completamente distrutto
Ermetiche sono le notixie. Si sa soltanto  da fonti russe  sarebbero state avviate le indagini da parte dei tecnici russi
Si moltiplicano congetture e teoriie sull'accaduto.
Sono isospetti  tipici di un'atmosfera di guerre spaziali.

Russia e Cuba: accordo bilaterale in campo spaziale

Continua la politica espansionistica russa in campo spaziale.
E' di questi giorni infatti la ratifica di un accordo di cooperazione bilaterale con Cuba ne settore dell'esplorazione spaziale.
In concreto di cosa si tratta?
Include molteplici mutui interessi ed in particolare l'installazione sul territorio cubano di stazioni di terra per l'acquisizione dei dati del sistema di navigazione satellitare GLONAS.
L'accordo è anche molto più ampio e riguarda aspetti formativi e assistenza nello sviluppo di satelliti.








 

I satelliti del Pentagono americano

Sta facendo il giro del mondo la notizia già data qualche giorno fa secondo cui il Pentagono utilizzerebbe  i  Soyuz per inviare nello spazio propri satelliti militari e spia.
Come è possibile che l'USA si avvalesse della Russia in un settore così strategico come quello della sicurezza nazionale ed internazionale?
Ora il Pentagono come si sottrarrà ad azioni di minaccia e rappresaglia da parte della Russia.
Queste alleanze ormai minate dalla crisi ucraina sembrano frutti di vistosa ingenuità o forse vi sono aspetti politici che trascuriamo?

giovedì 15 maggio 2014

La vicenda ASI: in crisi anche le società partecipate.

Sono mesi, ormai da Febbraio 2014 , che il sistema spaziale nazionale è attraversato da una profonda crisi gestionale, istutuzionale e finanziaria.
Ne abbiamo avuto d'altra parte palese conferma nel recente convegno : uno spazio vitale per lo Spazio in cui sono emerse difficoltà e contraddizioni.
In grave crisi ovviamente sono anche le società partecipate, eccetto ELV che si interessa del lanciatore Vega il cui successo è indiscutibile.
Asitel , sin dall'inizio, appare quasi inesistente se non altro per il suo anomalo azionariato al 100% ASI.
E Geos partecipato da Telespazio ed ASI non può non risentire della crisi del Cosmo-Skymed  ed in particolare della seconda generazione.
Il CIRA è in piena crisi istituzionale  ed i suoi organi sono in carica fino al prossimo bilancio.
Infine Altec risentirà inevitabilmente della gravissima situazione della ISS compromessa forse in modo irreversibile dalle tensioni USA, Russia a seguito della vicenda ucraina.
Insomma un quadro non certo confortante!

Libano: il timido impegno in campo spaziale

I media italiani in questi giorni parlano spesso del Libano quasi esclusivamente in connessione con vicende giudiziarie inquietanti a livello politico nazionale
Sarebbe una visione restrittiva per questo Paese che da anni è impegnato ad esempio, sia pure in modo non molto evidente, anche in campo spaziale.
Il Libano certamente non è al livello di altri Paesi che insistono nell'area medioorientale come l'Iran e Israele e della Siria che ha istituito recentemente una propria agenzia spaziale, ma è da anni membro dell'ONU nel comitato spazio extra atmosferico e ha rappresentanti autorevoli in organismi spaziali come Charles Elach direttore del Jet Propulsion Laboratory

Satelliti militari americani lanciati dai Russi


Che il Pentagono americano avesse bisogno del soccorso russo per mettere im orbita i propri satelliti, francamente lo ignoravamo.
Non sapevamo che un organismo della sicurezza come quello americano ricorresse addirittura ai lanciatori russi.
Lo si apprende dai media internazionali che danno continue informazioni sull'escalatio dei rapporti tra USA e Russia nella controversia ucraina.
E' tutto molto curioso!
Sono gli scherzi di una bizzarra politica internazionale in una geopolitica in continua evoluzione.











 

ASI:sempre più incerto il suo futuro.


Passano i giorni e cresce l'attesa per le decisioni governative sull'assetto spaziale del Paese e sulla sorte dell'ASI.
Si va verso la nomina di un Presidente(anche ridotto nei poteri) o si metterà' mano ad una radicale riforma?
Questo è' il dilemma che va risolto mentre incombono urgenti scadenze come la conferenza dell'ESA

mercoledì 14 maggio 2014

Ucraina: la partita a scacchi tra USA e Russia

La partita a scacchi tra Russia ed USA continua e gli americani devono stare molto attenti nel programmare le mosse perchè è ben noto come i Russi negli scacchi siano autentici campioni.
Piovono sanzioni sulla Russia da parte americana a seguito dei movimenti separatisti in Ucraina, ma i Russi reagiscono violentemente minacciando, come già è stato detto in un precedente articolo  l'alleanza con gli USA sulla stazione spaziale.
A gennaio la Nasa aveva detto che la vita della stazione spaziale sarebbe stata prolungata dal 2020 fino al 2024. Ed era previsto che l'agenzia spaziale federale russa Roscosmos avrebbe firmato un accordo con gli Usa per l'estensione di quattro anni della vita dell'Iss.
Niente di tutto ciò perchè secondo le autorità governative russe la collaborazione puù andare al massimo fino al 2020.
Il dopo è tutto da definire.




 

I mali endemici dell'ASI: assenza di trasparenza nelle gare e conflitti di interesse

I guai giudiziari di questi ultimi mesi vche hanno colpito alla radice l'Agenzia Spaziale vengono da lontano.
Certamente sono connessi ad assenza di vere strategie pluriennali non dedicate a salvare l'esistente.
Sono tuttavia dovute essenzialmente ad assenza di trasparenza ed a bandi ndi gare per l'affidamento delle commesse industriali non sempre regolari.
Non è un caso che il responsabile economico del PD, come già riportato in un precedente articolo, ponga in evidenza che
Deve essere rafforzato ilmetodo di lavoro con bandi pubblici per garantire la piena applicazione del principio di trasparenza e poter effettuare le designazioni, selezionando le candidature in base all’elevata e qualificata professionalità. L’applicazione rigorosa di queste regole permette di evitare di far sorgere conflitti di interesse.
Il rimedio a questi problemi che angustiano il settore spaziale non si trovano in pochi giorni, ma hanno bisogno di una forte azione di governo che ridia credibilità al settore.

I temi spaziali nella campagna europarlamentare

La campagna elettorale per l'europarlamento entra nella settimana decisiva  e tra i temi trattati dai vari raggruppamenti politici molta poco evidenza almeno in Italia è data ai programmi spaziali.
Eppure i temi spaziali dovrebbero essere considerati di punta per uno sviluppo scientifico, tecnologico ed industriale  in campo europeo.
Non è così almeno in Italia, dove anzi il settore spaziale è  paralizzato ed incerto nel suo  futuro, anche per divergenze di idee a livello governativo. che stanno affiorando in questi giorni.
Ne parlano soltanto il Partito democratico ed il movimento cinque stelle nella più completa distrazione da parte dell'elettorato, quest'uòtimo con la pubblicazione di atti ispettivi

martedì 13 maggio 2014

Il partenariato spaziale per la Regione Lazio

La Regione Lazio si mette in pista nel settore spaziale. al pari di quanto aveva fatto anni fa.
È partito  infattiil progetto, voluto dalla Regione Lazio, per la costruzione di un Tavolo Nazionale per il Partenariato Europeo per l'Innovazione in materia di Spazio (Pei "Spazio" o Eip "Space").
Scopo dell'iniziativa condividere visioni, progetti di investimento e prospettive del settore e suggerire possibili linee di azione per il Pei "Spazio", in termini di opportunità di sfruttamento di tecnologie di matrice spaziale in applicazioni per il settore dell'agrifood, della salute, della gestione delle acque, della gestione delle risorse naturali, delle sviluppo delle smart cities.
Se ne è parlato in convegno tenuto a Roma presso lo spazio Europa della Rappresentanza della Commissione Europea.
Ne uscirà qualcosa di utile da questa iniziativa che potrebbe sapere anche  molto di  elettorale?


















mo incontro tavolo nazionale per partenariato europeo
Roma, 13 mag. - (Adnkronos) -

"La nettezza dello spazio"

 
 
Sempre più sentito è il problema della raccolta d'immondizia nello spazio.
Non potrebbe essere diversamente se si pensac he potrebbero esserci circa 25.000 oggetti di almeno cinque centimetri di diametro che ruotano attorno alla Terra, di cui solo 16.000 attualmente catalogati (probabilmente perché gli altri sono protetti da segreti militari).
Ricercatori dell’università di Losanna hanno realizzato un braccio bionico provvisto di articolazione, in grado di intercettare i detriti rilasciati nello spazio dai satelliti in orbita.
In questo modo sarà possibile recuperare i piccoli oggetti che ruotano attorno alla Terra, grazie ad una collaborazione con l’Agenzia spaziale europea (Esa
Auspichiamo tutti che questo progetto di nettezza spaziale diventi operativo














L’ immondizia invade anche l’atmosfera, realizzato Robot per fare pulizia nello spazio

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Il genere umano non si limita ad inquinare il pianeta che abita. La nostra immondizia invade anche l’atmosfera terrestre. Sono rifiuti tecnologici:L’SSN (Usa Space Surveillance Network) stima
).
I ricercatori durante i test effettuati ,hanno provato a lanciare al robot oggetti diversi: un martello, una racchetta da tennis, una palla, una bottiglia vuota ed poi una semivuota. A ogni tentativo il robot imparava qualcosa in più, finché non è riuscito ad afferrare a colpo sicuro un oggetto dopo l’altro: anche la bottiglia piena a metà, il cui centro di gravità fluttua irregolarmente.

Satelliti per la sicurezza dei treni


 
In un futuro non lontano avremo i satelliti in aiuto dei treni
Se ne sta interessando l'agenzia spaziale europea che sta lavorando sul progetto Train integrated Safety Satellite System.
Presto dunque potrà essere operativo un sistema integrato di comunicazione sia terrestre sia satellitare in grado di controllare la rete anche in zone remote,
Intervengono i satelliti , dove le apparecchiature a terra sono troppe costose, garantendo al tempo stesso èiù elevati standard di sicurezza.
Alcuni test sono stati già effettuati in Sardegna

 

Quali novità sulla collaborazione spaziale Italia-Kenya?







 
 
In questi mesi le diversificate collaborazioni internazionali dell'ASI  sembrano  appannate in conseguenza anche della ridotta credibilità internazionale dell'Agenzia derivante dalla ben nota inchiesta giudiziaria
Ci si domanda quale sia lo stato della collaborazione con il Kenya in tale contesto
Più volte invero abbiamo paventato che la collaborazione tra i due Paesi fosse a rischio a causa della precaria instabilità di questa regione africana che confina con Sudan, Etiopia e Somalia aree geopolitiche notoriamente incerte politicamente
E non solo , ma anche per contrasti a livello istituzionale tra ASI ed Università di Roma.di cui si è occupata la giustizia amministrativa con conseguenze sfavorevoli per l'ASI condannata a pagare qualche anno fa 2.694.065,58 euro
Qual è dunque lo stato di salute della collaborazione italo Kenyana  che è stata un fiore all'occhiello anche dell'ultima Presidenza dell'ASI?
Non si hanno notizie al riguardo dal sito dell'ASI, eccetto il fatto che continuino ad essere segnalati i contratti di consulenza affidati ad un'esperta residente in Kenya.