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mercoledì 30 aprile 2014

Riforma radicale della pubblica amministrazione

Vi è molta attesa per la riunione del Consiglio dei ministri di questo pomeriggio in cui sarano prese decisioni  sulla pubblica amministrazione.
Potrebbero esservi anche indirizzi governativi su ipotesi di snellimento. accorpamento e fusioni degli Enti pubblici?
Stiamo a vedere
 

Il CIRA non è più acefalo

Il centro ricerche aerospaziali di Capua, acefalo da tempo, dopo le vicende giudiziarie che hanno travolto l'ex presidente Enrico Saggese,.ha finalmente un Presidente
E' stato infatti nominato dall'assemblea dei soci il prof. Luigi Carrino docente di tecnologie e sistemi di lavorazione presso l'Università Federico II di Napoli.

Irregolarità nelle gare d'appalto anche nell'USA Spaziale.


 
 
 
Se ne parla della non correttezza delle gare d'appalto come di un malcostume tutto nostrano.
Non sembra così.
Infatti  la SPace X avrebbe avviato un contenzioso proprio con il Governo statunitense per il contratto siglato dalla US Air Force con United Launch Alliance (Ula), una joint venture tra Boeing e Lockheed Martin, che garantisce l'acquisto di 36 core per razzi da Ula, che saranno utilizzati in lanci per la sicurezza nazionale. Il contratto, secondo quanto sostenuto dall'azienda californiana, sarebbe stato assegnato ad Ula senza alcuna gara d'appalto: l'azione legale di SpaceX è mirata a poter competere per effettuare alcuni di questi lanci.
La replica governativa sarebbe cle le spese prospettate da Space X sarebbero folli.




 

martedì 29 aprile 2014

Immutata la collaborazione dell'ESA con l'Agenzia spaziale russa








 
L?ESA non si allinea alle decisioni della NASA sulla restrizioni delle collaborazioni con l'omologa agenzia russa.
Infatti vi è addirittura un disegno di espandere la collaborazione.
Andranno consolidati i lanci spaziali con equipaggio e la cooperazione tra Russi ed Europei
E' uin segno politico  molto importante , anche se va posto in evidenza che una cosa è l'ESA e ben altra cosa potrebbero essere le collaborazioni dei singoli Paesi europei con la Russia.


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NASA: il trasferimento tecnologico

Bottiglie che filtrano l’acqua, comodi sedili anatomici per automobilisti, dispositivi per la telemedicina, tessuti che aiutano a mantenere una temperatura confortevole: sono  tutti prodotti nati da tecnologie progettate per lo spazio e che possono aiutarci a vivere meglio.
Sono descritti nel catalogo dell'ente spaziale americano sugli spinoff , dedicato ai brevetti l’agenzia spaziale americana ha prodotto lo scorso anno
E' un documento veramente interessante che testimonia le molteplici applicazioni e ricadute delle attività spaziali nella vita comune.

Ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria

Era inevitabile!
All'inasprimento delle sanzioni americane  che ora riguarderebbero anche il veto di far lanciare da basi russe satelliti europei con componenti sensibili americani a bordo, non si fa attendere la risposta russa.
Infatti il vove premier russo Dimitri Rogozin avrebbe ammonito che
"se gli americani vogliono colpire l'industria spaziale russa automaticamente mettono nei guai i propri astronauti sulla stazione spaziale internazionale", 

Crisi ucraina: i rapporti russo americani in campo spaziale si incrinano ulteriormente

 
 
Si aggravano i rapporti tra russia ed USA e non solo. Ne deriveranno inevitabilmete rapporti precari anche con altri Paesi europei?
La causa è sempre la crisi ucraina  che sta avvelenando i  plurimi rapporti dei vari paesi interessat.
Ne risente moltissimo la cooperazione spaziale, come abbiamo già riferito in altri articoli.
Non soltanto la Nasa ha sospeso i rapporti con l'omologa agenzia russa, anche se ancora sembrano mantenersi i rapporti di collaborazione sulla stazione spaziale internazionale.
E' proprio di queste ore infatti la notizia secondo cui lISA avrebbe bloccato il lancio da cosmodromi russi di molti satelliti europei equipaggiati con componenti americani.
Sarebbero stati pertanto annullati i lanci del satellite di telecomunicazione Astra 2G della società lussemburghese SAS, del satellite turco Turksat 4B e di Inmarsat 5F2.
Siamo entrati quindi in vera guerra fredda?

















 
 

 

Ritorna l'era dei dirigibili



Tornano in auge i dirigibili di cui tutti ricorderanno il grande pionere Nobile.
Sta infatti emergendo come una delle opzioni per sostituire gli attuali satelliti geostazionari un quanto sono in grado di soddisfare molte missioni, senza costi elevati di avvio.
Un precedente importante è il progetto Leon di Google nato per facilitare una connessione internet di palloni stratosferici
Stratobus( questo è l'attuale progetto di Thales) offre invece una rsistenza prolungata  ed è a metà strada tra un drone ed un satellite. Sarà capace di una vasta gamma di applicazioni dall'osservazione, alla sicurezza, dalle telecomunicazioni alla radiodiffusione ed alla navigazione.



 

lunedì 28 aprile 2014

Presidenza ASI: riflessioni statistiche

Il Ministro Giannini non ha ancora reso noto i cinque candidati prescelti per la nomina a Presidente dell'ASI.
Restando comunque ai nominativi che qualche mese fa sono stati diffusi informalmente,possiamo rilevare  con l'ausilio della matematica statistica (secondo quanto emerga dai dati anagrafici dei singoli candidativi) che l'età media è di circa 67 anni, mentre la moda è di 70 anni.
Insomma un bel salto generazionale senza quote rosa!
Il vecchio  scalza il nuovo e non viceversa.













 

Il centro Pietro Fanti Telespazio non è più di massima sicurezza?


Il  Centro Spaziale Pietro Fanti di Telespazio di Ortucchio è stato sempre considerato un centro di massima sicurezza.
Eppure Il Capo della Polizia ha disposto  la soppressione dell'Ufficio di Polizia sito all'interno del centro.
I sindacati  di polizia protestano contro questa decisione.
E' un segnale che certamente per il suo  riflesso negativo non è certo gradito dalla Telespazio.
 

Riforma della pubblica di amministrazione ed Enti di ricerca

Si apre una settimana decisiva per la riforma della pubblica amministrazione che dovrà essere varata dal consiglio dei ministri.
Non si sa bene ancora quali interventi preveda questa riforma e se possa anche riguardare eventuali sforbiciate sugli Enti pubblici
Si potrebbe parlare anche degli Enti di ricerca e quindi dell'ASI ancora in attesa di un Presidente.
Intanto fra qualche giorno dovrebbe scadere il mandato del commissario. Nulla vieta d'altra parte che vi possa essere una proroga.
 

Il programma russo di esplorazione lunare









L'Agenzia spaziale Russa sta elaborando il programma di esplorazione lunare
La prima missione, a lungo ritardata, la Luna-25 è prevista per il lancio nel 2016 e atterrerà al polo sud della luna.
Le prossime due missioni prevedono un orbiter per monitorare la luna nel 2018 ed un lander polare con un trapano per la ricerca dell'acqua ghiacciata nel 2019
Entro il 2040  il programma russo prevede la realizzazione di una base lunare per le missioni a lungo termine sul satellite naturale della Terra.
 
 

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La conquista di Marte






Un brevetto che viene dalla Sardegna ed in particolare dallo staff del prof Cao  coordinatore del progetto Cosmic, Ne fanno parte anche il CNR e l'istituto tecnico industiale Enrico Fermi di Fuscaldo (Cs)
Si tratta  dell'ottenimento di prodotti utili al sostentamento di missioni spaziali sul suolo marziano mediante l'utilizzo di risorse reperibili in situ". In sostanza si tratta di un brevetto che "riguarda un procedimento per ottenere sostanze quali ossigeno, acqua, monossido di carbonio, ammoniaca, fertilizzanti azotati e biomassa edibile, utili al sostentamento degli astronauti durante le missioni spaziali permanenti su Marte, utilizzando risorse reperibili in loco".
Insomma se l'uomo dovesse visitare un giorno Marte, probabilmente lo farà all’interno di moduli abitabili costruiti a partire dallo stesso suolo marziano e grazie anche ad alcuni brevetti chiave italiani come quesso descritto.







 

domenica 27 aprile 2014

Uno spazio vitale per l'Italia

Spazio vitale per l'Italia.
Questo è il tema di un importante incontro organizzato da AIR Press il 9 maggio pv a Roma,
Il neo Direttore dell'ufficio spazio dell'ONU Simona Di Pippo parlerà sulle istituzioni internazionali e le scelte strategiche.
Il Ministro Giannini chiuderà i lavori.
Per quella data vi saranno fatti nuovi sulla Presidenza dell'ASI?
Probabilmente non ancora,
Ed in talcaso l'incomtro potrà essere anche un'occasione per conoscere i propositi del Ministro.

L'agenzia Spaziale italiana ed il fenomeno delle discariche della provincia di Napoli.

Nel dicembre 2013 demmo notizia dell'impegno finanziario dell'agenzia spaziale italiana per il monitoraggio delle discariche della provincia di Napoli.
In tale occasione fu prodotto anche un video che dava particolare enfasi al progetto.
Da allora non mi sembra che la piaga delle discariche della provincia partenopea  si sia lenita, anzi sembra ancora più ampia.
In tale contesto è lecito domandarsi se  il progetto di monitoraggio delle discariche abbia avuto un contributo efficace dalle applicazioni spaziali ed ancora se vi sono ulteriori sviluppi

Il distretto aerospaziale lombardo


E' noto a tutti come da tempo siano stati costituiti distretti regionali aerospaziali.
Ci riferiamo al Piemonte, alla Lombardia, alla Campania, Puglie e quant'altro.
I dati aggregati emersi nel corso della recente 'assemblea 2014 del distretto aerospaziale lombardo sembrano molto lusinghieri. 
Nei 10 anni dal 2001 al 2011, mentre nel sistema manifatturiero lombardo  gli addetti sono diminuiti del 20,7%, nel settore aerospaziale vi è stato invece un incremento  del 13,2%
A tali dati positivi naturalmente vanno aggiunti altrettanti dati positivi riguardanti l'indotto.
Positivi anche i dati dell’export con cui il Distretto Aerospaziale Lombardo ha chiuso il 2013: 1,9 miliardi di euro il valore delle merci in uscita sui mercati esteri, che ha rappresentato un aumento dell’8,5% rispetto ai livelli dell’anno precedente. Una performance migliore anche del già positivo dato nazionale: +2,5%. La Lombardia si conferma la regione con la maggiore quota di export aerospaziale in Italia: 35% del totale.














 

Guerre spaziali:Il drone misterioso in orbita

Si troverebbe in orbita da 500 giorni un misterioso drone dalla forma simile ad un piccolo space shuttle lanciato dal governo americano
X-37B ( questo è il suo nome) sarebbe stato portato in orbita attorno alla Terra nel dicembre del 2012 e da allora cirmcumnaviga il nostro pianeta senza che nessuno sappia cosa stia facendo lassù o quando rientrerà.
Quel che è certo è che nell’ultimo anno e mezzo ha sorvolato più volte le zone calde del mondo come l’Iran o la Corea del Nord e la Cina.
Potrebbe essere in realtà una piattaforma di test utilizzata dalla NASA e dall’esercito per sperimentare nuove tecnologie di spionaggio.
Si fanno anche ipotesi secondo cui il velivolo potrebbe essere il primo prototipo di una nuova famiglia di bombardiere spaziali.
Ci troviamo insomma di fronte a nuovi scenari di guerre spaziali?






 

Il satellite di telerilevamento del Perù


Seguiamo sempre con attenzione i programmi spaziali dei Paesi dell'America latina perchè al loro sviluppo contribuioiscono sempre organizzazioni istituzionali dei Paeso occidentali ed industrie aerospaziali importanti. di telerilevamento
Eì il caso ad esempio del Perù che si sta dotando di un satellite avanzato di alta risoluzione ottica.
Ciò accade con il contributo di Airbus Defence e Space incaricata di costruire il satellite con il supporto del Governo francese.
L'accordo prevede anche un  programma formativo per tecnici peruviani.













 

sabato 26 aprile 2014

Le sanzioni alla Russia e le ripercussioni sul settore spaziale.

In un articolo precedente abbiamo riferito sulle implicazioni della crisi ucraina in campo spaziale.
In qualche modo ne fanno le spese i rapportti tra la Nasa e l'agenzia omologa russa.
La situazione sembra ancor più radicalizzata tra Canadà e Russia  perché per chi non lo sappia le sanzioni canadesi nei confronti di Mosca sono assai più dure a causa della crisi ucraina.
Per questi motivi, sono già evidenti le ritorsioni russe
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Era in programma il lancio da una base spaziale russa del satellite militare canadeseM3MSat  dedicato alla sorveglianza marittimae  in comgiunzione con Radarsat
Cciò non sarà più possibile. Il Canadà quindi è alla ricerca di  un altro Paese o società privata intenzionata a lanciare il satellite ed altri due successivi.









 

venerdì 25 aprile 2014

CIRA,Simest ed Aspen

Come già abbiamo ricordato  5 mesi fa cioè due mesi prima che l'ASI e di conseguenza il CIRA  fossero travolti dalla nota vicenda giudiziaria,fu sottoscritto un accordo tra CIRA, Simest ed Aspen ( vedi nostro precedente articolo)
Riteniamo utile fornire il collegamento internet delle interviste rilasciate a proposito dal Presidente del CIRA e dal suo Direttore Generale.
E' trascorso poco più di un trimestre e tante cose sono cambiate da quell'evento.
Chiediamo nuovamente quale sia lo stato degli accordi con la società ASPEN
 

L'assenza di "spaziali" alle elezioni europee

 
 
Da qualche giorno sono pubbliche le liste dei partiti partecipanti alle elezione europee del prossimo maggio.
Da un rapido esame non sembra siano presenti personalità provenienti dalle attività spaziali.
Nelle passate elezioni invece sono stati parlamentari due astronauti come Malerba (il primo astronauta italiano) e Guidoni.
Partecipò alla precedente elezione anche l'attuale Presidente dell'INAF ed ex Presidente dell'ASI.
Ora le cose sono cambiate la partecipazione di spaziali al europarlamento non sembra più di moda.
 

giovedì 24 aprile 2014

Il satellite di telerilevamento del Kazakhstan




Alla fine di Aprile sarà lanciato KazEOSat 1 il primo satellite di osservazione della terra del Kazakhstan .Il satellite sarà in particolare posizionato in un'orbita eliosincrona da un lanciatore Vega  e sarà ad alta risoluzione ( 1 metro)
Il peso del satellite sarà di 900Kg.
Le applicazioni sono diversificate: monitoraggio delle risorse naturali ed agricole e di disastri natuali.Saranno possibili anche applicazioni nel campo della sicurezza.

 

Presidenza dell'ASI: le questioni anagrafiche

Dovrebbe essere già su tavolo del Ministro del MIUR la famosa cinquina di candidati di cui tanto si è parlato.
Il cronoprogramma è la nomina alla fine del mese in concomitanza delle elezioni europarlamentari.
Nella cinquina potrebbero esservi candidati con età uguale o superiore a 70 anni.
Non siamo sicuri invero se vi sia una legge che non consenta la nomina dei Presidenti di Enti pubblici con età superiore ai 70.
Comunque, a prescindere dall'aspetto formale, potrebbe essere valutato non opportuno dal punto di vista sostanziale procedere alla nomina a Presisente di un settantenne.
Potrebbe essere contrario peraltro  al ricambio generazionale invocato dal Premier in più occasioni.
 

Gli Enti di ricerca sono salvi: niente tagli

Scampato pericolo per  gli atenei e per gli Enti di ricerca- Infatti nell'ultima versione del decreto sul cuneo fiscale, approvato dall'ultimo consiglio dei ministri, scompare la riduzione  di 30 milioni al fondo di finanziamento ordinario delle università.
Anche gli Enti di ricerca ne sono indenni.
Perchè parlare tanto e seminare panico per non fare poi nulla?








 

mercoledì 23 aprile 2014

Il satellite a membrane della DARPA



 
 
 
La DARPA ( Defense Advanced Research Project Agency)  sta sviluppando il satellite MOIRE ( membrane optical Imager for real time Exploitation), capace di funzionare a altitudini superiori rispetto ai normali satelliti orbitali.
Il satellite ripiegabile consentirà di ridurre i costi in quanto il satellite ripiegabile e dal costo ridotto avrà una risoluzione molto più elevata.








 

Stefania Giannini se eletta europarlamentare non potrà essere piu Ministro del MIUR

La legge è molto chiara al riguardo: chi fa il parlamentare europeo non può restare parlamentare italiano e tanto meno ministro,
Il problema si pone in modo evidente per la Ministra Giannini candidato( capolista a Scelta autorevole) che , con molta sincerità, ad una domanda fattale proprio sull'evenienza di dimissioni da Ministro, ha risposto " vedremo",
Sarebbe d'altra parte assai strano se gli elettori italiani eleggessero una personalità politica che poi si dimettesse dal mandato di europarlamentare soltanto il giorno dopo.
In questa situazione di attesa il Ministro è ancora dell'opinione di assumersi la responsabilità della nomina del Presidente dell'ASI, oppure preferisce attendere?
Sfortunata  è questa ASI e non solo per le vicende giudiziarie, ma anche per il fatto che il predecessore dell'attuale Ministro del MIUR ha provveduto alla nomina del Commissario dell'ASI e della terna selezionatrice dei candidati a Presidente dell'ASI proprio qualche giorno prima  che il Governo Letta si dimettesse.
Lo stesso  potrebbe accadere per la nomina del Prersidente dell'ASI,
Il Ministro Giannini provvede prima alla sua designazione e poi si dimette?
Sarebbe veramente inusuale.

Una nuova interrogazione parlamentare sull'ASI

E' stata presentata un'ennesima interrogazione parlamentare  sulla situazione dell'ASI travolta dalla ormai nota vicenda giudiziaria che ha colpito in primis il Presidente dell'ASI Saggese.
E' rivolta al Minitro vigilante del MIUR e chiede nello specifico
 
   quali provvedimenti intenda assumere per verificare gli eventuali illeciti commessi dai massimi dirigenti dell'Agenzia spaziale italiana, valutandone l'operato e accertando la presenza di eventuali violazioni del proprio dovere di imparzialità e legalità;
   se intenda assumere urgenti provvedimenti che possano tutelare il buon nome dell'Agenzia spaziale italiana garantendo, in ambito europeo e internazionale, circa la sua credibilità e professionalità;
   se intenda urgentemente verificare la presenza di eventuali operazioni illecite poste in essere attraverso l'utilizzo di denaro direttamente o indirettamente proveniente dal Fondo ordinario per il finanziamento degli enti e istituzioni di ricerca (FOE).
 
Il Ministro Giannini è sempre orientata in questo stato di permanente confusione di nominare il nuovo Presidente dell'Ente?
Non sarebbe meglio procrastinare il commissariamento dell'ASI, semmai con una nuova formulazione che tenga conto dell'inserimento di qualche personalità esperta nel settore spaziale.?
L'interrogazione rinvenibile sul sito della Camera dei Deputati è la 4-04591


 

martedì 22 aprile 2014

Si parte per Marte e non si ritorna.


Presto o almeno queste sono le previsioni avremo un prima colonia permanente su Marte
Nel 2023 partiranno in quattro per un viaggio di sola andata ,
Si la novità è proprio questa: i quattro selezionati partiranno  per sempre con pochi effetti personali dopo avere abbracciato i propri familiari.
Un taglio netto con la vita terrena perchè diventeranno residenti di Marte.
Altro che storia di emigrani che speravano di tornare.
Qui le cose sono ben diverse per chi aderisce al progetto Mars One lanciato due anni fa da un imprenditore olandese
Le selezioni per questa impresa da molti definita alienante sono articolate in 4 fasi durissime e ben 11 italiani sarebbero approdati alla seconda fase della selezione.
Dieci di attesa sono ancora lunghi e magari qualche candidato rinuncerà.















 

                                                         
 

 

Il satellite spia egiziano

Il 16 aprile scorso è stato lanciato un satellite spia egiziano mediante un lanciatore russo dal cosmodromo di Baikonour .
Si tratta di Egypsat 2 un satellite di nuova generazione per la sorveglianza, progettato per dotare l'esercito egiziano ed altre agenzie governative del Paese di un vero "occhio dal cielo"
Ancora una vota un Paese dissanguato da gurre civili ed insurrezioni si preoccupa di finanziare satelliti spia.

























Costarica fa ingresso nello spazio

 
L'annuncio è recentissimo.
L'agenzia spaziale del centro America (ACAE) ha  diramato la notizia del lancio del primo satellite del Centro America, costruito in Costarica.
Il satellite, che sarà dedicato alla raccolta di informazioni  di tipo climatico, è un satellite miniaturizzato del peso di 19 Kg realizzato dai tecnici costaricani con l'aiuto di esperti provenienti dalla NASA.
Il lancio che avverrà nel 2016 sarà effettuato da una base di lancio ad oggi imprecisata a cura di un'agenzia spaziale non ancora definita con cui le autorità costaricane firmeranno uno specifico
accordo

Il salone aerospaziale di Marrakesh

 
 
Tra qualche giorno si apre il quarto Marrakesh airshow  dedicato all'aerospazio.
Come nelle altre edizioni questo evento organizzato dal Marocco rappresenterà un efficace punto d'incontro dell'industria dell'intero pianeta con il continente africano.
Il Marocco, si propone con questa manifestazione a livello modiale di rappresentare una posizione centrale nell'ambito di un settore strategico come quello aerospaziale.








 

lunedì 21 aprile 2014

Un "nuovo sistema per lo spazio"

In questo delicato momento per le attività spaziali nazionali,  fa sentire la sua voce  anche l'Associazione delle imprese delle applicazioni e servizizi spaziali, mettendo in evifdenza i meriti delle attività spaziali.
Si invita il Ministro Giannini ( in verità in questi giorni proiettata nelle elezioni europee) a prendere atto delle potenzialità spaziali e si suggerisce alle istituzioni di confrontarsi seriamente per la costruzione di  un reale sistema spazio.
Insomma le solite doglianze che si ripetono da anni senza che nulla cambi.















 

Luglio cruciale per la vicenda giudiziaria dell'ASI

Come abbiamo già riferito in un precedente articolo, l'ex Presidente dell'ASI sarà sottoposto a Luglio prossimo a giudizio immediato per ipotesi di reato connessi alla vicenda giudiziaria che sta travolgendo l'ASI.
Il giudizio immediato si accorda, se richiesto dal pubblico ministero quando la prova appare evidente ed in tal caso si salta l'udienza preliminare, (articolo 453 codice procedura penale).
 Il giudizio abbreviato non ha carattere premiale, non essendo prevista alcuna riduzione di pena per l’imputato.
Il giudizio immediato può essere richiesto anche dall'imputato.
Sarà dunque un dibattimento  urgente ed imprevedibile anche per gli sviluppi che potrebbero interessare non solo l'imputato ed espandersi a macchia d'olio.
Sarebbe molto più opportuno che l'ASI restasse commissariata fino all'epilogo del procedimento dibattimentale, al fine di evitare ripercussioni dannose sull'agenzia stessa.






 

Restrizioni spaziali negli Enti pubblici

La spending review, a seguito delle decisioni di Palazzo Chigi, prevede riduzioni articolate e diversificate.
Si parla anche di meno spazio per i dipendenti pubblici: infatti vi sarà una restrizione da 44 a 24 metri quadrati.
Tutto ciò anche con l'obiettivo di risparmiare sugli affitti.
Una  tale restrizione, non sappiamo quella media o qualcos'altro, non sembra affatto  una grande penalizzazione.
Quali misure conseguenti si prenderanno  nella sede "faraonica" dell'agenzia spaziale?
Sarà finalmente possibile che la sede ospiti anche altri Enti pubblici?















Dati aggregati del sistema spaziale francese.

In Francia tra lavoratori diretti ed indiretti sessantamila sono gli addetti al settore spaziale.Nella guyana francese ben 9000 sono i lavoratori spaziali.
" miliardi di euro sono dedicati alle attività sopaziali
Ed ancora per ogni euro investito , venti sono di ricadute.
Questi sono i dati snocciolati nel corso di un'intervista da parte del Ministro Genevieve Fioraso  che presiede al coordinamento del settore spaziale francese.
Insomma vi è una grande enfasi da parte del Governo Francese.
Speriamo che i dati pubblicati non siano autoreferenziati, come sovente accade.
In Italia più volte sono stati ad esempio pubblicati studi di settore a cura dei produttori spaziali, non sempre oggettivi , ma orientati a magnificare le virtù del settore.











Attacchi informatici all'agenzia spaziale tedesca.


La situazione è considerata molto seria da parte delle autorità tedesche e non è un caso che se ne interessino grosse testate giornalisiche come ad esempio Der Spiegel
Il mondo spaziale tedesco ed in particolare  la sua agenzia  sono seriamente preoccupati per i persistenti attacchi alla rete.
La sicurezza nazionale tedesca non ha ancora individuato in modo preciso la provenienza  delle minacce.
Si pensa ai cinesi in quanto , a giudizio dei tecnici, sarebbero stati identificati nei programmi di attacco caratteri cinesi.
Potrebbe tuttavia essere anche un depistaggio in quanto non si escludono azioni di spionaggio da parte anche di stati europei e della stessa USA.





 

I progressi russi nei lanciatori







Il 25 giugno 2014, secondo agenzie giornalistiche russe, sarà lanciato dal cosmodromo di Plesetek il razzo Angara1.2PP che è considerato il più moderno vettore  russo.
Il fatto nuovo sarebbe che nei razzi vettori  non saranno usati carburanti aggressivi e tossici.
Imoltre il vettore è in grado di portare in orbita bassa  carichi utili da 2 a 50 tonnellate.








 


 

sabato 19 aprile 2014

E' tempo di Pasqua!

La Pasqua  porta con sé i segni di un radicale rinnovamento: una vera e propria palingenesi:
Proprio per queste ragioni in molti luoghi  é tradizione fare le cosidette pulizie di Pasqua.
Il nostro auspicio che cio' accada anche in ASI ove al vecchio si sostituisca il nuovo

Ministre candidate al Parlamento europeo.


Nelle liste dei candidati europee mplte sono le donne e tra queste anche due ministre del governo in carica: Beatrice Lorenzin e Stefania Giannini:
Saranno  con molta probabilità elette ed allora continueranno a mantenere il ruolo di ministre?
Nel caso la Giannini rinunciasse al MIUR, sarà un grave danno?
Provvederà lo stesso a nominare il Presidente dell'ASI?
















giovedì 17 aprile 2014

Il processo all'ASI

Se non vi saranno variazioni di programma, il mese di luglio prossimo avremo il processo all'ASI.    Si perché' è' pur vero che gli imputati saranno l'ex presidente dell'ASI ed altri indagati per gravi reati come la tentata concussione., ma è, anche vero che dal punto di vista istituzionale l'accusata e' anche l'ASI per le sue procedure ed una non corretta gestione,
Ne sarà' offuscata indubbiamente la credibilità' sul piano nazionale ed internazionale.

martedì 15 aprile 2014

Avviso ai lettori

 Le pubblicazioni potranno essere ridotte nella frequenza nella settimana in corso, a causa delle festività pasquali
Auguri di buona Pasqua!

Il ruolo delle attività spaziali per il Partito democratico











Come abbiamo anticipato si è tenuta oggi a Roma la II conferenza nazionale sulle attività spaziali.
Nulla nuovo  è emerso rispetto ai temi cari al PD come quelli della strategia europea  che deve incentrare la massima attenzione su Galileo, GMES e Telecomunicazioni.
Si è lamentata l’assenza di un tavolo di coordinamento e regia presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri per la preparazione degli eventi così prossimi può limitare la nostra capacità di negoziazione sul tavolo europeo.
Si è ribadita altresì la necessità di  istituire un organismo responsabile delle attività spaziali sotto la Presidenza del Consiglio che svolga funzioni di indirizzo e coordinamento tra i ministeri Mise, Miur, Difesa, Interni, Ambiente, Agricoltura ecc. 
E' stata  infine dedicata  attenzione alla grave situazione dell'ASI.
L'agenzia dovrebbe assumere il ruolo  di agenzia tecnica che applicherebbe le direttive governative per la ricerca spaziale lasciando ad altri il resto della filiera (industria e servizi)".
I criteri di nomina del nuovo gruppo dirigente dell’ASI devono infine ispirarsi alla massima trasparenza nella gestione, al non accentramento degli incarichi e a evitare qualsiasi potenziale conflitto d’interessi.
Candidature alla Presidenza dell'ASI non si sarebbero palesate ufficilamente, anche a tutti sono noti i candidati di osservanza PD su cui sarà necessaria anzitutto un'unanimità da parte di tutte le componenti del Partito
 


 
 



 

Gli astronauti e i media.

Luca Parmitano ambasciatore all'Unione Europea.
E' ricevuto dal Capo dello Stato ed ancora dal Ministro della Difesa
E'intervistato da Fabio Fazio.
Queste sono soltanto le notizie degli ultimi giorni
Il nostro astronauta è indubbiamente un uomo del giorno e la sua foto fa il giro del mondo.
Basta vedere il blog volare per rendersene conto e constatare quanto le sue imprese siano seguite dalla rete..
Insomma molti sono i lettori e in Italia ve ne era proprio bisogno sullo sfondo delle macerie dell'agenzia spaziale italiana.
Gli altri astronauti  italiani non sono da meno (Malerba, Guidoni,Nespoli, Vittori e la prossima astronauta Samantha Cristoforetti)
Eppure non sembrano riscuotere tanta popolarità.
E' un dato di fatto!

Collaborazione ad ampio respiro tra Messico e Francia.

Nel contesto del viaggio di Hollande in Messico si sono  consolidate tra l'altro le collaborazioni bilaterali in campo aerospaziale.
E' stato definito un accordo tra il francese Cnes (Centro Nazionale di Studi Spaziali) e l’Agenzia Spaziale Messicana.
E' stato altresì inaugurato il nuovo campus aeronautico franco-messicano. Situato nello Stato di Querétaro, il campus rientra nella più ampia area del Paese caratterizzata dagli impianti di diverse società aeronautiche, fra le quali le francesi Safran, (maggiore impresa del settore nel Paese con oltre 5000 lavoratori ed un miliardo di euro investiti negli ultimi dieci anni) ed Eurocopter.
Proprio con Safran sarebbe in fase di negoziazione un accordo per la produzione di droni in territorio messicano, mentre dalla seconda il Messico dovrebbe acquisire, attraverso le Segreteria della Difesa e della Marina, un numero non ancora precisato di elicotteri














 

Darpa: robot per assemblare satelliti nello spazio.



 
 
 
La Darpa il dipartimento della difesa americana sta pensando allo sviluppo di robot per lo spazio,
Infatti costruire satelliti in futuro potrebbe essere più semplice grazie a dei robot, i quali saranno in grado di costruirli nello spazio, se il nuovo progetto della Darpa (dipartimento della difesa USA) venisse approvato.
Phoenix, questo il nome del programma, è al momento al termine della prima fase di test, dove la Darpa sta ripensando a come costruire e mantenere la flotta di satelliti in orbita. L’idea è di utilizzare i robot per assemblare dei satelliti modulari, chiamati satlets, dotati di batterie, controller e sensori.ù
Darpa è in contatto con le maggiori realtà industriali spaziali per sviluppare al meglio questa tecnologia. che quando sarà realizzata rappresenterà una vera innovazione.




 

lunedì 14 aprile 2014

Rapporti freddi in campo spaziale tra USA e Russia, ma non troppo

 
 
Rapporti gelidi tra USA e Russia in campo spaziale, ma non tanto.
Infatti, malgrado le annunciate interruzioni di tutte le collaborazioni, si continuera a cooperare nella stazione spaziale internazionale e non solo.
"Oltre l'ISS la NASA continuerà alcuni progetti di ricerca congiunti, tra cui quattro missioni operative con attrezzature russe, il programma Bion (le ricerche biologiche nello spazio) e la partecipazione alla 40° conferenza internazionale sulla ricerca spaziale a Mosca", ha detto Beutel, il rappresentante ufficiale della NASA.
 





 

La governance del comparto aerospaziale

Si persevera nel parlare della costtuzione presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri di una struttura che garantisca la governance uniraria del comparto aerospaziale.
Il tema si ripropone  il 17 aprile prossimo in un incontro a cui parteciperà anche il commissario Tajani sempre per iniziativa del centro studi Demetra    la cui composizione del comitato scientifico non compare oggi sul sito internet.












 

Processo a Luglio per l'ex Presidente dell'ASI.

Giudizio immediato per Enrico Saggese.
Il processo è fissato già per il prossimo Luglio e l'ipotesi di reato sarebbe tentata concussione.
Povera ASI!
La sua credibilità ad oggi è ridotta a zero. Non era mai accaduto dal 1988, cioè da quando fu costituita l'Agenzia.
I

Gli incontri spaziali del Quirinale.

In questi giorni il Presidente della Reubblica ha incontrato il Commissario Straordinario dell'ASI, l'astronauta Luca Parmitano, il capo del Centro Dipartimento Astronauti dell'ESA ed il Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica.
Non è la prima volta che il Capo dello Stato incontri gli esponenti delle attività spaziali.
Basta ricordare ad esempio gli incontri con l'ex Presidente dell'ASi Saggese.
Non sarà stata una buona notizia apprendere tra l'altro che l'ASI sia travolta da una delicata vicenda giudiziaria e che per questo sia commissariata da più di due mesi.













 

La patata bollente di Cosmo-Skymed seconda generazione

La seconda generazione della costellazione Cosmo-Skymed è all'asciutto di quattrini ( così viene detto da sindacati e manager della Thales Alenia).
E' fuo di dubbio che sulla precaria situazione incidano anche le vicende giudiziarie che hanno travolto l'ASI.
Il dossier è all'attenzione del Governo (Renzi, Giannini e Pinotti) che dovrà prendere qualche decisione al riguardo.
Quel che è certo è che il Commissario straordinario dell'ASI, per quanto di sua competenza, in vista dell'imminente scadenza del suo mandato non prenderà alcun provvedimento.
La patata bollente rotola inevitabilmente nelle mani del nuovo Presidente che dovrà decidere se finanziare tutto e tutti, come è sovente avvenuto nel passato anche con buchi di bilancio, oppure se operare delle scelte programmatiche.
E la prima domanda che si dovrà porre è se la seconda generazione di Cosmo-Skymed siano di pertinenza dell'ASI che deve svolgere per statuto attività di ricerca e sviluppo.

domenica 13 aprile 2014

Gli incontri moscoviti.

La crisi dell'Ucraina impazza e vi sono segni evidenti di deterioramento nei rapporti tra USA e Russia anche in campo spaziale.
Infatti la NASA, a metà aprile, ha deciso  di recidere tutti i contatti  con il Cremlino con un memorandum pubblico.
Ne potrebbe fare le spese anche la stazione spaziale internazionale e rischierebbero di finire intrappolati i sei uomini che sono sulla ISS
Ebbene l'uomo che può risolvere i problemi, secondo quanto diramato dalla stampa può essere Giovanni Bignami, astrofisico di fama internazionale,presidente dell'INAF e Presidente del Cospar. E proprio in vista della riunione del Cospar della prossima estate Bignami è stato ricevuto da Putin al Cremlino.
Insomma come ha scritto  qualche giornale  "l'impasse in Crimea è in mano di un italiano"
La notizia dell'incontro ha fatto clamore non solo per la sua dimensione internazionale, ma anche per la valenza che potrebbe avere in campo nazionale.
Infatti, a quanto sia dato sapere, il Presidente dell'INAF potrebbe essere candidato alla Presidenza dell'ASI ove già vi è stato per poco più di un anno dopo l'avvicendamento con Saggese fortemente voluto dalla Finmeccanica e dal Ministro del MIUR dell'epoca







 

Il Partito democratico vigila sul settore spaziale e sulla Presidenza dell'ASI

A metà del mese in corso secondo le intenzioni del Ministro Giannini sarà nota la cinquina di candidati alla Presidenza dell'ASI.
E propio il 15 aprile il PD organizza la II conferenza sulle attività spaziali con la solita sfilata dei rappresentanti politici del PD, con la partecipazione del Commissario straordinario dell'ASI e degli esponenti dell'industria con Finmeccanica in testa, le piccole e medie imprese,esperti del settore, docenti e ricercatori
L'incontro sarà introdotto e chiso dal responsabile economico del partito Filippo Taddei.
Sembrerebbe non essere un incontro casuale, anche perchè a quanto sia dato sapere due della cinquina farebbero parte del PD.
Insomma una competizione in casa.
Chissà quale dei due prevarrà.















Aprile 2014 - 15:59
(ASCA) - Roma, 12 apr 2014 - Nell'ambito delle iniziative del dipartimento Economia del Partito democratico si terra' a Roma il 15 Aprile 2014, dalle 15 alle 19, presso la sede nazionale - via S. Andrea delle Fratte, 16 - la II Conferenza nazionale sulle Attivita' Spaziali. L'iniziativa - si legge in una nota del Pd - e' finalizzata a individuare le modalita' con le quali il nostro Paese si attrezza di due importanti scadenze che sono determinanti per lo sviluppo dell'intera filiera spaziale: il semestre di presidenza italiana alla UE e la ministeriale ESA prevista per fine anno, ovvero la riunione dei ministri dei 20 Stati aderenti all'Agenzia Spaziale Europea e del Canada e i vertici delle rispettive agenzie nazionali. La conferenza, introdotta da Enrico Ceccotti, del dipartimento economia del PD nazionale e conclusa da Filippo Taddei della segreteria nazionale del PD vede la presenza, per il governo, del sottosegretario al MIUR Roberto Reggi, del viceministro al MISE Claudio De Vincenti e una rappresentanza del ministero della Difesa. Parteciperanno, inoltre, Il Commissario straordinario dell'Agenzia Spaziale Italiana prof. Aldo Sandulli, le principali aziende della filiera Finmeccanica, TASI, Telespazio, Avio, Airbus Defence & Space, PMI e le associazioni datoriali, esperti del settore, docenti, ricercatori universitari e sindacati. La conferenza da' seguito a un'iniziativa analoga svoltasi a febbraio 2013 ed e' stata preparata da uno specifico gruppo di lavoro sulla filiera spaziale del Pd che ha prodotto approfonditi documenti sulle esigenze di sviluppo delle principali tematiche quali l'osservazione della terra, i sistemi di navigazione satellitari, le telecomunicazioni spaziali, la ricerca scientifica sullo spazio. La filiera spaziale ha una considerevole ricaduta su tutta l'economia del Paese per l'alta qualificazione richiesta agli addetti, per le innumerevoli PMI di alta tecnologia, per i servizi che offre per la sorveglianza marittima, ambientale, terrestre, per la sicurezza e la navigazione con nuovo sistema Galileo. Per tutte queste ragioni si rileva l'esigenza di una maggiore attenzione della politica e una governance pubblica. com/vlm

Presto una cosmonauta messicana.


L'Agenzia spaziale messicana (AEXA) prevede di firmare un accordo con la Russia sulla cooperazione nell'ambito dell'esplorazione pacifica dello spazio
Sarà firmato un accordo a livello intergovernativo con la Russia che prevede che i messicani possano essere addestrati come cosmonauti.
In tale contesto andrebbe in orbita la prima donna cosmonauta dell'Americana Latina.





 

Il rinnovamento del settore spaziale

E' la stagione delle nomine.
Tutti gli occhi sono puntati su Renzi il rottamatore per vedere se vuole o meno introdurre un vero rinnovamento.
La geografia di Enel, Eni, Finmeccanica, Ferrovie dello Stato sta mutando  e nuove leve probabilmente si avvicenderanno ai vertici.
Ma prima ancora di nomi, la questione complessiva riguarda la geopolitica e le missioni dei singoli Enti. Problema non da poco che non si esaurisce con la ricerca di un nome adeguato al vertice.
Così è per l'agenzia spaziale definita unanimemente allo stremo delle proprie forze.
Anche qui sembra che il Governo  desideri nominare in fretta un Presidente.
Non sarebbe meglio rivedere sollecitamente se l'ASI sia ancora un valido interlocutore dei soggetti di ricerca ed industriali che operano nel settore spaziale?
Sembrano parole al vento, ma continuamo a dirle.

Appartamento sulla luna con bella esposizione vendesi


Nelle zone di Roma più residenziali un appartamento di media grandezza può raggiungere  il costo di un milione di euro, 
Con un costo maggiore che arrivi anche a 5 milioni di euroun milione di euro  puoi comprarti un appartamento sulla luna.
Sembra fantascienza, ma non lo è.
Infatti il gruppo immobiliare francese Terresens , specializzata nella costruzione di residenze turistiche ha costituito un partenariato  con l'agennce spatiale Ariane Europe per realizzare  da qui a 11 annni un parco sulla luna costuito a forma di atomo: un centro e 10 piccoli satelliti, ognuno dei quali articolato in appartamenti del numero imprecisato da 4 a 6
Il costo di 5 milioni di euro comprenderebbe anche il viaggio di andata e ritorno





 
 



 

sabato 12 aprile 2014

La collaborazione spaziale tra Algeria e Regno Unito.









L'Algeria non è nuova alle imprese spaziali.
Già nel 2002 fu realizzato in collaborazione con il Regno Unito il satellite di osservazione della terra Absat 1. Il lancio dal cosmodromo russo di Plesetek avvenne il 28 novembre 2002.
Ebbene proprio in questi giorni la collaborazione tra i due Paesi è stata rinnovata in Algeri alla presenza delle autorità politiche dei due Paesi.
L'Algeria è peraltro membro  del gruppo di Paesi che, sotto il coordinamento del Regno Unito, è dedicato alla gestione delle catastrofi naturali (Disaster monitor costellation).




 

Palazzo Chigi : l'astronauta Parmitano nominato ambasciatore del semestre di presidenza europea


Palazzo Chigi ha nominato l'astronauta Luca Parmitano , ambasciatore del semestre di presidenza italiana del Consiglio dell'Unione Europea-
La nomina è stata salutata con enfasi dal commissario straordinario dell'ASI in quanto rappresenta un segno tangibile di quanto sia considerato importante nel Paese il settore spaziale.
Per un'agenzia spaziale cosè a terra a seguito delle vicende giudiziare che l'hanno travolta, ce n'era proprio bisogno.
















 

venerdì 11 aprile 2014

CIRA: gli organi societari

Finalmente è stato correttamente aggiornato il sito del CIRA.
Il CIRA risulta acefalo in quanto il Presidente Saggese ha rassegnato le dimissioni il 24/3/2014.
Il consiglio di amministrazione è privo di due consiglieri: uno ovviamente è Saggese e l'altro è Luigi Ambrosio (di parte CNR) che si è dimesso il 20/3/2014.
Di conseguenza anche il comitato consultivo scientifico è privo del suo  Presidente (Saggese).
Ci si augura che in tempi brevi anche il CIRA trovi un nuovo assetto, ma molto dipenderà dagli esiti organizzativi dell'ASI che è il socio pubblico di riferimento.
 

Le consulenze in ASI

Sul sito dell'ASI alla voce collaborazione e consulenze compare una  nutrita lista di consulenze effettuate in ASI, di cui molte ancora in vigore.
Il nostro blog ha segnalato più volte , nel corso della passata gesione andata a finire in malo modo, molte tipologie  strane almeno nella formulazione.
La lista è rimasta invariata e quindi ci si domanda se nella corrente gestione commissariale qualcosa sia cambiato.
In termini più concreti, le consulenze continuano ad essere in vigore e ad essere utilizzate?

giovedì 10 aprile 2014

Un futuro apocalittico. Almeno secondo uno studio della NASA

Ogni tanto affiora qualche visione apocalittica che fa rabbrividire.
L'ultima sembrerebbe essere quella di uno studio eseguito dal Goddard Space Flight Center della NASA secondo cui la civiltà moderna andrà in collasso in tempi brevi.
Forse vnti anni e per molti quindi sarà uno spettacolo in diretta.
Lo sudio dimostrerebbe che la civiltà umana collasserà  a causa dell'eccessivo sfruttamento delle risorse naturali e della crescente disuguaglianza nella distribuzione della ricchezza mondiale.
Ed allora che fare per evitare tutto ciò. Gli autori dello studio affermano che
«Il collasso può essere evitato e la popolazione può raggiungere l’equilibrio se il tasso pro capite di esaurimento della natura viene ridotto ad un livello sostenibile e se le risorse vengono distribuite in modo abbastanza equo».




 

I satelliti dell'intelligence israeliana.




Israele continua a lanciare satelliti spia.
Infatti èstato messo in orbita infatti nei giorni recenti il satellite Ofek 10 che sarà impiegato per sorvegliare l'Iran ed i suoi programmi militari.
La serie di satelliti Ofek è stata avviata nel lontano 1988.
L'Italia guarda con molta attenzione ai programmi d'inelligence israeliana. Non dimentichiamoci infatti che sotto l'era Saggese, sono stati fatti accordi con Israele che prevedono da parte italiana l'acquisto di un satellite spia israeliana.
E' una vicenda con connotazionio incerte che ha susxitato anche molte polemiche ed atti ispettivi parlamentari..





 

Donne del PD capilista all'elezioni europee. l'ASI va in controtendenza?

Come un fulmine a ciel sereno!
 Il premier Renzi nella sua veste di segretario del PD ha annuciato a soppresa che a capolista delle cinque circoscrizioni italiane alle elezioni  vi saranno cinque donne. Cio avrebbe fatto arrabbiare e non poco assi di bastone del suo partito  che già si vedevano  come numeri 1 nella graduatoria dei candidati.
A casa nostra, il settore spaziale, invece sembra andare tutto in controtendenza perchè, sempre che non vi siano smentite,. non sembra esservi nella famosa cinquina una candidata donna.
E' mai possibile che non sia presentata alcuna candidata o che peggio non avessero un curriculum rispettabile?
Quando lo verraàa sapere il Premier, forse non ne sarà contento.
 

Copernicus e Lampedusa

E' fuor di dubbio che il lancio del Sentinel1 rappresenti un primo passo importante nella costruzione del sistema Copernicus che vede la feconda collaborazione tra UE e Agenzia Spaziale Europea,
Si comprende memo il battage pubblicitario con cui si afferma che con questo sistema non vi sarà più i disastri di Lampedusa.
Troppe volte si sono propagandate mirabilie con l'avvento dei sistemi avanzati spaziali.
Non basta infatti il monitoraggio dell'occhio intelligente europeo per risolvere i problemo.
Ci vuole ben altro come accordi politici ben definiti tra i Paesi rivieraschi del Mediterraneo edregolamentazione intelligente dei flussi.

mercoledì 9 aprile 2014

Incompatibilità in ASI?

Può un dirigente sindacale di un Ente pubblico come l'ASI svolgere funzioni di coordinamento in una struttura otganizzativa con specifico riferimento ad atti di gestione che attengono al personale?
Secondo cicolari della funzione pubblica non sarebbe possibile.
Al tempo stesso persistono incompatibilità disciplinate dal DPR 2013?
Queste sono domande pertinenti da porsi nella futura ASI dal momento che queste distorsioni per anni sarebbero state elementi caratterizzanti dell'organizzazione.
Molte di queste preoccupazioni sono contenute in un documento di un'organizzazione sindacale indirizzato al Commissario straordinario dell'ASI.
I

I satelliti messicani


Il Messico continua  ad impegnarsi in campo spaziale.
Nel 2013 è stato messo in orbita dai Russi il satellite SatMex la sviluppato dalla società americana System Loral e dedicato alla telediffusione e comunicazione 
Ebbene i l'agenzia spaziale messicana continuerà la collaborazione con i Russi per la messa in orbita di  microsatelliti del peso di 100 Kg.





 
 

 

ASI: le altalene organizzative, ovvero la tela di Penelope,

Da quando  si è insediato il Commissario in ASI non vi è pace sull'assetto organizzativo dell'Ente.
Sembra la tela di Penelope.
Si vara una proposta di  struttura e poi si cambia in modo repentino.
Il personale si divide : è contento chi prende una funzione nell'organizzazione ed è scontento invece chi la perde.
Insomma chi la vuole cotta e chi la vuole cruda!
Piovono documenti sindacali contradditori che denotano le spaccature presenti nel personale.
E' strano che molti si preoccupino dello statu quo, sebbene per anni, almeno sembra " non si siano mai preoccupati delle ombre della passata gestione", ( questo almeno secondo quanto diramato da una nota sindacale) E su questa polveriera dovrebbe insediarsi nel breve termine un Presidente?
Ma per fare che cosa?

L'ASI ha il Direttore Generale

A quanto si apprende il Commissario straordinario dell'ASi avrebbe nominato  l'ing Roberto Ibba direttore generale.
La nomina in termini di legge, dovrebbe essere collegata al mandato del commissario straordinario
Il direttore in carica succede a Fabrizio Tuzi dimessosi a seguito delle dimissioni di Enrico Saggese da Presidente.
 

martedì 8 aprile 2014

La cinquina.

Da giorni gli addetti al settore spaziale vanno dietro alle notizie diramate da più parti sulla famosa ciquina di candidati "estratti" per la nomina di Presidente dell'ASI.
La cinquna è confermata e poi smentita in un'altalena di notie con un punto fermo del Ministro del MIUR che afferma che i cinque nomi saranno disponibili a metà del mese in corso.
Ferme restando tutte l riserve del caso, come è già trapelato vi farebbero parte in termi di competenze un ingegnere e ben 4 fisici sia pure di estrazione diverse.
Due di questi sarebbero astrofisici.
Non sarebbe rispettata la pari opportnità nei generi: infatti va segnalato un 5 a 0 per gli uomini.
Un denominatore comune  è la provenienza dall'Università e dai centri di ricerca.
Non si escludono comunque sorprese dell'ultima ora.
Si ribadisce l'interesse ad una pubblicazione dei curricula sulla rete,procedura  invero  mai effettuata

Pubblici i software della NASA

 
Sia pure con qualche eccezione per rispetto alla sicurezza, la Nasa da oggi mette a disposizione del pubblico l''accesso ai propri sofisticati software
Moltissimi sono gli ambiti di applicazione in quanto il catalogo dei software offre una miriade di applicazioni per l'utilizzo da parte dell'industria, dell'università, di altre agenzie governative e del pubblico in genera
Le risorse della Nasa accessibili e fruibili al pubblico incoraggiano l'innovazione e l'imprenditorialità. e testimoniano l'importanza dello spazio quale fonte di ricadute nei settori più diversificati della terra..











 

Fanno ingresso nello spazio i probiotici






E' stato recentemente sottoscritto un accodo dell'agenzia spaziale giapponese con   Yacult Honsha  un'industria che realizza probiotici.
Ma perchè questo accordo? Lo scopo è valutare l'impatto dei probiotici sulla salute degli astronauti che sono sottoposti nello spazio a molteplici condizioni di rischio come l'atrofia muscolare e le funzioni immunologiche.












 

Lo spreco degli organismi di valutazione degli Enti di ricerca e tra questi l'ASI

Il documentatissimo Foglietto della ricerca affronta il tema degli organismi di valutazione degli Enti di ricerca veri organismi inutili e di rilevante dispendio finanziario.
Sono esaminate le varie situazioni ed in particolare si pone in evidenza che la delibera 12/20 dell'ANAC del 2013,che fissa i requisiti e il procedimento per la composizione dell’Oiv, stabilisce che non possono essere nominati coloro che hanno superato la soglia dell’età della pensione di vecchiaia.
Sotto questo aspetto non sembrano in regola Sergio Gargiulo all’Enea (pur avendo acquisito una deroga dall’Aran), Agostino La Bella al Cnr, Giovanni Succio all’Inea, Vladimir Nanut allo Science Park di Trieste, Carlo Bonifazi all’Asi.
A parte gli aspetti formali, a noi sembra che, come più volte abbiamo scritto, questo OIV dell'ASI sia stato completamente inutile, considerando anche la gravissima situazione giudiziaria in cui si trova l'ASI

















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    L’Organismo di valutazione, un lusso da 500 mila euro per gli enti di ricerca

    E-mailStampaPDF
    IL FOGLIETTO DELLA RICERCA
    di Franco Mostacci *
    L’organismo indipendente di valutazione della performance (Oiv) è stato istituito con il decreto legislativo 150 del 2009, la ben nota riforma Brunetta della pubblica amministrazione.
    I membri dell’Oiv sono nominati per tre anni, rinnovabili una sola volta, dagli organi di vertice di ogni ente, acquisito il parere – non vincolante – dell’Autorità nazionale anticorruzione (Anac).
    Il nuovo organismo, che svolge un ruolo fondamentale per la valutazione dei dirigenti e delle strutture e per l’assolvimento degli obblighi di trasparenza e integrità, è costituito in forma monocratica o collegiale, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica.
    Date le premesse, ha destato non poco sconcerto, visitando il 4 aprile scorso la pagina ‘Amministrazione trasparente', scoprire che gli enti pubblici di ricerca spendono complessivamente più di 500mila euro l’anno per i compensi corrisposti ai componenti dell’Oiv.
    Gli importi non appaiono neanche adeguati alle dimensioni e alla complessità organizzativa dell’amministrazione stessa, visto che a spendere più di tutti è l’Inea con 157mila euro, seguita dall’Istat con60mila euro, dal Cnr con 46mila euro, dall’Isfol con 45mila euro e dal Cra con 39mila.
    In tema di Oiv, non mancano altre irregolarità e stranezze nei ventuno enti pubblici di ricerca monitorati.
    L’organismo risulta scaduto in sette enti, è in corso di rinnovo all’Istituto superiore di sanità e in altri mancano le informazioni sulla data di nomina. Ad essere regolarmente rinnovati al momento sono solo sei organismi (Enea, Cra, Inaf, Isfol, Infn e Ogs).
    Il Piano della performance 2014-2016, una delle attività dell'Oiv, è pubblicato solo in sette enti (Enea, Ispra, Cnr, Asi, Isfol, Science Park, Centro Fermi), mentre in tutti gli altri non risulta aggiornato.
    La delibera 12/2013 dell’Anac, che fissa i requisiti e il procedimento per la composizione dell’Oiv, stabilisce che non possono essere nominati coloro che hanno superato la soglia dell’età della pensione di vecchiaia.
    Sotto questo aspetto non sembrano in regola Sergio Gargiulo all’Enea (pur avendo acquisito una deroga dall’Aran), Agostino La Bella al Cnr, Giovanni Succio all’Inea, Vladimir Nanut allo Science Park di Trieste, Carlo Bonifazi all’Asi.
    In un recente articolo Il Foglietto si è poi occupato del Cra, che ha nominato Renato Ruffini presidente dell’Oiv (15mila euro), nonostante il parere negativo dell’Anac per i troppi incarichi ricoperti dallo stesso e per la violazione dell’equilibrio di genere.
    Ma ciò che stupisce maggiormente è la presenza a titolo oneroso di dirigenti di enti di ricerca in Oiv di amministrazioni diverse da quelle di appartenenza.
    Su tutti spicca Ida Marandola, dirigente generale, facente funzioni di direttore generale del Cra (185mila euro), ma anche membro dell’Oiv all’Inea, con un compenso di 45mila euro l’anno.
    Lo stesso avviene per Nereo Zamaro, un dirigente di ricerca dell’Istat, che fa parte dell’organismo dell’Isfol, dove riceve 14mila e 400 euro. Di recente, poi, Tullio Pepe, dirigente dell’Ingv, è stato nominato in ben due organismi di valutazione: l’Istituto di alta matematica (Indam) e l’Istituto di studi germanici (Iisg), nonostante la delibera dell’Anac vieti l’appartenenza a più organismi di valutazione.
    Sarebbe sufficiente che ogni ente di ricerca componesse il proprio Oiv utilizzando dirigenti interni, come peraltro fa attualmente l’Ispra, per conseguire un risparmio di mezzo milione di euro l’anno.
    Considerando che gli enti pubblici di ricerca rappresentano una parte infinitesimale nel panorama della pubblica amministrazione, un intervento radicale sul costo degli Oiv potrebbe far conseguire notevoli risparmi.
    Nel dissestato Comune di Roma Capitale, tanto per fare un esempio, si potrebbe iniziare a risparmiare i 90mila euro l’anno che sono stati corrisposti dal 2011 a Livio Barnabò e Francesco Verbaro, quest’ultimo dirigente della Funzione Pubblica, recentemente rinnovati per un ulteriore triennio.
    In tempi di spending review, l’azzeramento dei costi dell’Oiv sarebbe un segnale incoraggiante e, soprattutto, non arrecherebbe alcun danno alla collettività. Anzi.

    Il piano per la ricerca nazionale

    Il programma Horizon 2020 dell'UE è ormai ufficiale, ma l'Italia sembra essere ancora un fanalino di coda essendo ancopra ferma ad un Pil dell'1,26%.
    Anche le iscrizioni all'Università stanno crollando.
    L'obiettivo è raggiungere l'1,53% per il 2020,
    Insomma nella nostra situazione non siamo nelle migliori condizioni per cogliere le opportunità che vengono date da Horizon 2000.
    Per il ministro Giannini l'Italia ha bisogno di un Piano strategico per la ricerca: ''un piano operativo nazionale della ricerca non basta: propongo un Piano strategico della ricerca che diventi almeno triennale e possa diventare quinquennale''. Oltre ai finanziamenti che il programma Horizon 2020 potrà portare in Italia, Giannini ha fatto riferimento ai 29,3 miliardi di fondi strutturali europei (22 dei quali riservati alle regioni meridionali) e ai 26 miliardi di co-finanziamento. Si tratta di finanziamenti globali, nei quali la quota destinata alla ricerca ammonta a circa un terzo.















     

    lunedì 7 aprile 2014

    Il GPS indiano


    L'India ha lanciato in questi giorni il secondo elemeno del nuovo sistema di navigazione satellitare simile al GPS americano
    Il sistema chiamato Imss ( sistema regionale indiano di navigazione satellitare) è composto da sette satelliti e sarà operativo entro il 2015.
    Entro quest'anno saranno lanciati altri due satelliti.








     

    I droni nordcoreani

    E' tempo di droni che hanno molteplici funzioni ed in primis quella dello spionaggio.
    Ha fatto scalpore in questo contesto la notizia del fatto che un drone nordcoreano abbia ripreso il palazzo presidenziale sudcoreano.
    Il drone che non era stato rilevato dai radar,sarebbe poi caduto nei pressi della zona smilitarizzata  della città di Paju e sarebbe stato scoperto dai militari sudcoreani.






     
     

    Incontri per le elezioni europarlamentari

    In vista delle imminenti elezioni europarlamentari vi è un gran da fare tra i partiti per le alleanze e la preparazione delle liste,
    A quanto sia dato sapere, in questo contesto l'esponente di spicco di Fare Ezio Bussoletti avrebbe incontrato Stefania Giannini segretaria di lista civica.
    Chissà se Bussoletti nella sua qualità di ex consigliere d'amministrazione dell'ASI  non abbia anche parlato con il Ministro in merito alla grave vicenda giudiziaria dell'Agenzia ed alla eventuale nomina del Presidente dell'ASI?






     

    Il progetto premiale dell'ASI per il monitoraggio dei terremoti.

     
    L'ASI ha approvato a Roma un contratto con l'INFN che prevede un finanziamento di due milioni di euro in Trentino di cui uno al dipartimento di fisica dell'Università di Trento ed uno al centro nazionale TIFPA dell'INFN a Trento.
    Il finanziamento è dedicato  alla realizzazione di uno strumento  per la rilevazione di elettroni che sarà installato sul satellite cinese CSES (China Seismo Electromagnetic Satellite) il cui lancio à previsto nel 2016. L'esperimento si inserisce nell'ambito dei nuovi metodi di monitoraggio dei fenomeni geofisici.
    Il progetto è relativo ad un progetto premiale dell'ASI finanziato dal MIUR e coordinato dal prof Roberto Battiston che, a quanto risulti, farebbe parte della cinquina di canditati a presidente dell'ASI.










     

    domenica 6 aprile 2014

    Gli Enti inutili.

    Si attende per la settimana in corso una sforbiciate degli Enti inutile che sono tanti.
    Più volte è stato riconosciuto anche dai prevcedenti governi, ma tutto è stato vano. perchè le resistenze sono molte,
    Riuscirà Renzi a superarle.
    Tanti Enti inutili bi sarebbero anche nel settore della ricerca; infatti alcuni dei 12 Enti sono sovrapponibili ed alcuni hanno più organi direttivi che ricercatori.
    Nel ristretto settore spaziale in cui vi è aperta crtisi a seguito delle indagini giudiziarie sull'ASI, si dovrebbe avere il coraggio di porre la fusione tra ASI e INAF.
    Prima di procedere sulla nomina del nuovo Presidente dell'ASI, non sarebbe il caso che il Ministro Giannini affrontasse prima e sollecitamente la geografia degli Enti inutili?

    Le acque agitate del CIRA: in vista un'assemblea dei soci

    Non è un caso che alcuni giorni fa pubblicammo un articolo dal titolo Se Atene piange, Sparta non ride.
    Sparta è il CIRA di Capua che si trova attualmente in acque agitate.
    Non potrebbe essere diversamente dal momento che i destino del CIRA è fortemente intrecciato con quello  l'ASI: il Presidente era il medesimo e continuo era il flusso migratorio di consulenti tra ASI e CIRA e viceversa.
    Ebbene in questi giorni si sarebbe riunito il CDA del CIRA nei ranghi ridotti di tre persone in quanto i rappresentanti dell'ASI  e quelli del CNR sono dimissionari.
    Sarebbe stata una riuninoe, a quanto sia dato sapere, infruttuosa e non sarebbe stata presa alcuna decisione sul bilancio della Società.
    Sarebbe imminente una riunione dell'assemblea dei soci per studiare l'evolvere della grave situazione anche di carattere giudiziario in connessione con le vicende penali dell'ASI
    Intanto idal sito del CIRA continua a non trasparire nulla, malgrado il terremoto in corso

    CIRA: la revoca in principio di autotutela di un affidamento contrattuale

    La congiuntura che sta attraversando il CIRA è molto difficile ed incuriosisce peraltro rilevare dal sito del centro come  in data 14 marzo 2014 sia  stato revocato  in applicazione del diritto di autotutela l'affidamento relativo ai servizi per l'attività volativa deputata alla valutazione di funzionalità autonome             
    Non vi sono le condizioni infatti, come si legge dal decreto di revoca per  affidare il contratto all'unico operatore economico che si sia presentato.
    Si tratta nella fattispecie  della società Tek airbone SRL di cui ci può documentare anche sui vertici della società





    La partecipazione del CIRA all'aumento di capitale della Aspen Avionics inc

    Qualche mese fa fu molto reclamizzato il fatto che il CIRA e la Simest (la finanziaria di sviluppo pubblico- privata della cassa depositi e prestiti) avessero firmato un contratto per la sottoscrizione di aumento di capitale della Aspen Avionics inc, società degli USA attiva nel settore aerospaziale.
    Vi fu un investimento di 3 milioni di euro di cui 2,4 del CIRA pari al 12, 9 del capitale sociale della Aspen.
    Qual'è la reale situazione?
    Quali sono i benefici di questo investimento e qual'è lo stato di salute di Aspen.
    Sono tutti elementi utili di approfondimento











     

    Un caso di whisteblowing all'ASI

    Il movimento cinque stelle si sta dedicando molto alla grave situazione dell'ASI portando tra l'altro come esempio  il grave fatto secondo  cui "Un sottoposto, con prove certe e documentate ha denunciato il presidente Enrico Saggese, consentendo alla magistratura di far emergere gravi episodi di corruzione all’'interno di un istituto di ricerca pubblico."
    Si tratta di un classico caso di whistleblowing in cui un dipendente è demansionato per portare avanti denunce circostanziate dall'interno dell'ambiente di lavoro.
    Ebbene  il movimento cinque stelle,  anche a seguito dei gravi fatti che sarebbero avvenuti in ASI si fa promotore di una legge per la tutela dei whisteblowing

    .







    Caso whistleblowing anche all’Asi, l’Agenzia spaziale italiana.